Ci sono molti motivi per cui settembre è un ottimo mese per le vacanze. Per cominciare, i prezzi sono più bassi rispetto all’alta stagione. Inoltre, di solito ci sono molti meno turisti nelle destinazioni più popolari per cui si può godere di maggiore pace e tranquillità. Se sei alla ricerca di idee per scegliere la migliore destinazione dove andare in vacanza a settembre, leggi i nostri consigli e preparati a partire.

Andare in vacanza a settembre: perché è una buona idea?

Il mese di agosto sta giungendo al termine e per molte persone significa che finalmente è arrivato il momento delle agognate ferie. Se anche tu sei tra queste probabilmente ti starai chiedendo che cosa fare e se vale la pena andare in vacanza a settembre.

La risposta è sì, andare in ferie a settembre è sempre una buona idea e i motivi sono essenzialmente due: Il tempo è ancora buono nella maggior parte d’Italia, quindi puoi goderti i momenti all’aria aperta senza soffrire il caldo perché l’afa e la calura lasciano spazio a temperature gradevoli, e i prezzi sono solitamente più bassi rispetto all’alta stagione, quindi puoi risparmiare su aerei, treni, alloggi e attività.

Andare in vacanza a settembre vuol dire fare meno code per entrare nei musei, visitare i monumenti e i luoghi d’interesse senza alcuna fretta, frequentare spiagge tranquille e poco affollate, approfittare di offerte e sconti dell’ultimo minuto, avere una maggiore disponibilità di scelta tra hotel, B&B, ristoranti e vivere più facilmente la quotidianità del luogo che scegli come destinazione del tuo viaggio perché ci sono meno turisti.

Insomma, andare in ferie a settembre può rivelarsi la scelta giusta per risparmiare, viaggiare con più tranquillità e immergersi nelle tradizioni delle culture locali per assaporarne profumi e sapori. Non è certo un caso se settembre è da sempre definito il mese delle vacanze intelligenti.

Se ti abbiamo convinto e stai già pensando a dove andare a settembre in vacanza, dai un’occhiata alla nostra classifica per scoprire quali sono le cinque mete italiane dove concedersi una lunga pausa dallo stress del lavoro e degli impegni della vita quotidiana.

Le meraviglie della Costiera Amalfitana

Costiera Amalfitana, meta per andare in vacanza a settembre

Una delle destinazioni più popolari in Italia durante il mese di settembre è senza dubbio la Costiera Amalfitana, con le sue scenografiche scogliere a picco sul mare, le acque cristalline e le spiagge da sogno dove regalarsi lunghi momenti di relax. Questo tratto di costa, che si affaccia sul golfo di Salerno e si estende da Positano fino a Vietri sul Mare, è conosciuto in tutto il mondo per la sua bellezza naturalistica e dal 1997 fa parte della lista dei patrimoni dell’umanità Unesco.
Se stai pensando di trascorrere le tue vacanze settembrine in Costiera Amalfitana, ecco alcuni consigli su cosa fare e vedere durante il vostro soggiorno. Innanzitutto, non puoi non visitare la Grotta dello Smeraldo che si trova a 5 km da Amalfi, nel comune di Conca dei Marini, e deve il suo nome al colore verde intenso dell’acqua.
È possibile raggiungere la in barca, partendo dalla città di Amalfi, oppure via terra, tramite le scale o l’ascensore che si trovano lungo la strada costiera SS 163. Non perderti poi Ravello, il piccolo comune della provincia di Salerno noto per i suoi panorami mozzafiato e le sue ville medievali, in particolare Villa Cimbrone che vanta un incredibile giardino e un belvedere, detto la Terrazza dell’Infinito, che offre una vista mozzafiato sulla città. Ravello è soprannominata la Città della musica: ogni anno, nei giardini della splendida Villa Rufolo, si tiene il Ravello Festival che comprende eventi di musica classica, cinema, arti e letteratura, con ospiti di fama internazionale. Nel 2022 il festival taglia il traguardo delle 70 edizioni e hai tempo fino al 3 settembre per assistere a uno degli eventi in programma. Proseguendo lungo la costa, si arriva a Minori, cittadina nota per la produzione di limoncello.
Concediti una passeggiata nel centro storico per ammirare la bellissima Basilica di Santa Trofimena e visita anche la suggestiva Villa Romana del I secolo d.C. Infine, non dimenticate di assaggiare i deliziosi prodotti che la Costiera Amalfitana ha da offrire, come le specialità locali a base di pesce fresco, gli scialatielli con cozze e vongole, e le mulignane c’a’ciucculata, ovvero le melanzane con la cioccolata, un antico dolce della costiera amalfitana.

Firenze tra arte, musica ed enogastronomia

Firenze, meta per andare in vacanza a settembre

Se al mare preferisci le città d’arte, Firenze è un’ottima opzione per una rilassante vacanza da organizzare nel mese di settembre, periodo in cui la folla estiva è solo un ricordo e puoi goderti le attrazioni della città a un ritmo più tranquillo. A cominciare dal Giardino di Boboli, uno dei luoghi più popolari di Firenze che ogni anno accoglie oltre 800.000 visitatori. Si tratta di un importante esempio di giardino all’italiana, un museo a cielo aperto ricco di fontane, ninfei, tempietti, grotte, statue ed edifici, come il Kaffeehaus. Settembre è sicuramente il periodo ideale per visitare il giardino perché le giornate sono meno calde e l’atmosfera più serena.
Ponte Vecchio è un’altra tappa obbligata di Firenze: questo ponte medievale, che attraversa il fiume Arno, è famoso per le sue numerose gioiellerie ed è uno dei posti migliori dove scattare foto che andranno ad arricchire l’album dei ricordi. Naturalmente, quando si parla di quella che Dante ha soprannominato “città nobile” non si può non citare la Galleria degli Uffizi, che ospita un’incredibile collezione di dipinti, oggetti antichi e sculture, la Galleria dell’Accademia, dove si può ammirare gran parte delle sculture di Michelangelo, fra cui il celebre David, e Palazzo Pitti, dove ha sede il magnifico Museo della Moda e del Costume.
Arte ma non solo: Firenze significa anche eventi culturali di livello internazionale. Se scegli di visitare la città toscana a settembre, non puoi perdere la grande festa musicale del Firenze Jazz Festival, mentre se ami scatenarti al ritmo di musica elettronica, l’appuntamento è con top dj del Decibel Open Air. L’antiquariato è la tua passione? Allora la XXXII Edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze è l’evento che devi segnare in agenda. Infine, ma non per questo meno importante, Firenze è rinomata anche per la sua eccellente cucina e per il vino. Settembre è il momento perfetto per gustare alcuni dei piatti tradizionali, come la zuppa toscana, la ribollita, i fagioli all’uccelletto e le pappardelle al ragù d’anatra. E non dimenticarti di accompagnare ogni pasto con un buon calice di Chianti Classico, uno dei vini italiani più famosi al mondo.

Mantova, un tuffo nel Rinascimento e nella letteratura

Mantova, meta per andare in vacanza a settembre

Un’altra città d’arte che non può mancare nella nostra classifica è sicuramente Mantova, dal 2008 nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. La città offre molte opportunità per chi ama la cultura, ma anche per chi vuole rilassarsi nella splendida campagna che la circonda. Tra i luoghi da non perdere c’è sicuramente Palazzo Ducale, tra i palazzi più grandi e importanti d’Europa, residenza della famiglia Gonzaga per oltre tre secoli e oggi sede di un museo che custodisce le opere d’arte di artisti del calibro di Pisanello e Rubens, senza dimenticare i meravigliosi affreschi di Andrea Mantegna nella Camera degli Sposi o Camera Picta (cioè “camera dipinta”), un capolavoro assoluto del Rinascimento.
Ti suggeriamo di visitare anche la Basilica di Sant’Andrea, uno dei simboli della città, con il suo magnifico interno interamente affrescato, al cui interno è conservata la reliquia del Preziosissimo Sangue di Cristo che secondo la tradizione fu portata a Mantova dal soldato Longino del 37 d.C.
La città è ricca anche di palazzi e dimore storiche di straordinaria importanza e tra queste meritano senza dubbio una visita la Casa del Mantegna e la Casa di Rigoletto, l’edificio raffigurato nella scenografia originale della prima dell’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi. Da segnalare anche il Castello di San Giorgio, uno dei monumenti più rappresentativi della città.
Se, invece, vuoi goderti la natura incontaminata che circonda Mantova, fai una passeggiata nella riserva naturale del Parco del Mincio, dove potrai godere di un po’ di pace e tranquillità, oppure pedala lungo il Percorso dei Laghi alla scoperta dei paesaggi che hanno ispirato Virgilio e Alessandro Manzoni.
Dalla natura alla letteratura: se scegli di visitare Mantova a settembre puoi assistere ai tanti eventi del Festivaletteratura, uno degli appuntamenti culturali italiani più attesi dell’anno. Una cinque giorni di incontri con gli autori, reading, percorsi guidati, concerti e spettacoli da non perdere per tutti gli amanti dei libri.
Non è finita qui: Mantova è un ottimo punto di partenza per un tour alla scoperta delle principali città della costa meridionale del Lago di Garda come Sirmione, con il suo splendido castello scaligero, Desenzano del Garda, dove puoi visitare la Villa Romana, importante testimonianza archeologica delle grandi delle grandi villae tardo antiche dell’Italia settentrionale, e ancora Gardone Riviera, il comune famoso per il Vittoriale degli Italiani, dimora del poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio. Il mese di settembre, con le sue temperature più fresche, è anche il mese perfetto per gustare alcune delle delizie gastronomiche della città, come i famosi tortelli di zucca, un piatto tipico della cucina mantovana a base di pasta fresca con un ripieno di zucca, amaretti, parmigiano e noce moscata.

Le vacanze in famiglia alla scoperta dell’antica città medievale di Gubbio

Gubbio, meta per andare in vacanza a settembre

Gubbio, il meraviglioso borgo umbro in provincia di Perugia, è la soluzione ideale per le vacanze con la famiglia, soprattutto se viaggi con bambini piccoli al seguito. Qui, infatti, potrai godere degli ultimi giorni d’estate senza il caldo e l’umidità che di solito caratterizzano agosto, ma anche senza il freddo che spesso arriva a ottobre.
Inoltre, a settembre il paesaggio è ancora rigoglioso e verde e si può vivere appieno di tutte le bellezze che Gubbio ha da offrire. Per cominciare, una visita al Palazzo dei Consoli è d’obbligo. Questo imponente palazzo del XIV secolo, simbolo della città e tra le più maestose realizzazioni urbanistiche medievali, insieme a Piazza Grande e al Palazzo Podestà, offre una vista mozzafiato sulla valle sottostante e oggi è la sede del Museo Civico. Qui, mentre gli adulti sono impegnati ad apprezzare le opere d’arte esposte, i più piccoli possono divertirsi a esplorare le sale del museo per risolvere i giochi incentrati sul materiale delle collezioni: gli basterà scansionare i QR-code presenti in ogni sala per cercare di ottenere il punteggio più alto e scrivere il proprio nome nella classifica che troveranno alla fine di ogni gioco.
Non perdere poi l’occasione di visitare anche il Duomo di Gubbio, l’imponente edificio in stile gotico che risale al XIII secolo e al cui interno sono custodite numerose opere d’arte, tra cui numerosi dipinti rinascimentali di grande pregio, gli affreschi di Francesco Allegrini che adornano le pareti della Cappella del Sacramento e il dipinto Nascita della Vergine del pittore Antonio Gherardi, grande interprete dell’arte barocca.
Quello che forse non sai è che Gubbio ha diversi soprannomi: “città della pietra”, per via del materiale che caratterizza l’estetica e l’urbanistica, “città dei ceri”, in riferimento alla suggestiva Festa dei Ceri che si svolge a maggio di ogni anno, e “città dei matti”. Simbolo di questa “pazzia” è la cinquecentesca Fontana del Bargello che sorge di fronte all’omonimo palazzo: secondo una tradizione che si tramanda da secoli, chi compie tre giri intorno alla fontana e viene spruzzato d’acqua alla presenza di un eugubino riceve la “patente del matto”, una sorta di cittadinanza onoraria che oggi viene assegnata dall’Associazione Maggio Eugubino.
Se viaggi con bambini un’altra attrazione da non perdere è il Parco di Monte Cucco, un luogo incantato dove esplorare le numerose grotte, ma anche un paradiso per gli sportivi che vogliono praticare trekking o volare in deltaplano. Non lasciarti scappare l’occasione di partecipare anche agli appuntamenti del ricco calendario del Festival del Medioevo, la manifestazione incentrata sulla divulgazione storica, con tanti ospiti e numerosi eventi collaterali, tra cui la Fiera del libro medievale.
Da Gubbio puoi raggiungere in poco tempo anche altri borghi molto interessanti dal punto di vista storico e architettonico: Gualdo Tadino, con la sua Rocca Flea, splendido esempio di architettura fortificata del basso Medioevo, Umbertide, dove puoi ammirare la Deposizione dalla Croce del pittore Luca Signorelli, custodita all’interno della Chiesa-museo di Santa Croce, e Città di Castello, ricca di opere artistiche e architettoniche di grande pregio, come il campanile rotondo del Duomo e lo splendido Palazzo Vitelli alla Cannoniera.
Naturalmente, non puoi visitare la “città di pietra” e tornare a casa senza prima aver provato le tagliatelle al tartufo o il friccò all’eugubina, uno stufato di carni simbolo della cucina regionale.

Il mare, la natura e la cucina di San Vito Lo Capo

San Vito Lo Capo, meta per andare in vacanza a settembre

A chiudere la top 5 è San Vito Lo Capo, una delle mete più belle della Sicilia occidentale, dove a settembre le spiagge sono meno affollate e il clima è ancora caldo, ma non afoso, da permetterti di praticare tutte le attività all’aperto. In questo periodo, infatti, le temperature oscillano tra i 25 e i 28° C e il tempo è gradevole sia di giorno che di notte. È quindi il periodo dell’anno ideale per fare una passeggiata in direzione Tonnara del Secco, tappa obbligata per chi vuole conoscere la storia del territorio, e per gli amanti del trekking che percorrendo i sentieri ufficiali tracciati dal CAI (Club Alpino Italiano) possono scoprire le meraviglie della Riserva dello Zingaro, la riserva naturale che dal lato Est di San Vito lo Capo arriva fino al borgo di Scopello, tra imponenti falesie a strapiombo sul mare, numerose calette e la vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Meritano una visita anche la Riserva di Monte Cofano, sul lato ovest di San Vito lo Capo, al confine con il comune di Custonaci, la splendida baia di Macari e l’omonimo borgo marinaro, frazione del comune di San Vito Lo Capo, tra le location della serie televisiva Màkari, andata in onda su Rai 1 tra il 2021 e 2022.
Se al trekking e alle passeggiate preferisci lo snorkeling o le immersioni, allora settembre è il mese perfetto anche per esplorare i fondali, ricchi di gorgonie rosse, coralli e fauna marina. In questo meraviglioso angolo della Sicilia, le acque sono trasparenti, le correnti praticamente assenti e la temperatura è perfetta per un bagno ristoratore.
Tra le spiagge più belle della zona, ti consigliamo quella di Cala Bue Marino, un vero e proprio paradiso terrestre con acque turchesi e fondali da sogno, che al tramonto regala un panorama mozzafiato, e Cala dell’Uzzo, che prende il nome dall’omonima grotta preistorica situata all’interno della Riserva dello Zingaro, una spiaggia immersa in una natura incontaminata e lussureggiante.
Mare, natura, storia, ma anche cucina: perché non si può certo visitare la Sicilia senza provare la cucina del territorio basata su ingredienti semplici e genuini. Tra i piatti imperdibili, ti segnaliamo la pasta con le sarde, una ricetta tradizionale siciliana che si prepara con sarde fresche, olio d’oliva, aglio, prezzemolo e pangrattato, il pane cunzato, condito con acciughe salate, origano, primo sale siciliano, pomodoro maturo e olio, e naturalmente il cous cous. A proposito di cous cous, segna in agenda la 25 edizione del Cous Cous Fest, l’annuale rassegna di enogastronomia del Mediterraneo dove il protagonista è il buon cibo, insieme all’incontro tra mondi diversi e alla musica. Un motivo in più per visitare San Vito Lo Capo a settembre.