Un aiuto concreto per tutte le famiglie in difficoltà arriva da Rozzano, nell’hinterland milanese, dove è nato un supermercato solidale che offre prodotti alimentari, e non solo, in maniera gratuita, per aiutare chi vive in difficoltà economica, contrastare le povertà ed evitare gli sprechi di cibo.
Utilità sociale e sostenibilità insieme in questo progetto di market solidale: vediamo come funziona, come è possibile accedere e che tipo di prodotti si possono trovare.
Il supermercato solidale di Rozzano
Il supermercato solidale di Rozzano è stato inaugurato l’11 ottobre 2023, in via Oleandri 31, e aiuterà circa 500 famiglie con difficoltà economiche per l’approvvigionamento di prodotti alimentari e non. Le situazioni di necessità, purtroppo, dopo il periodo pandemico, sono aumentate e questo progetto intende offrire gratuitamente un vasto assortimento di beni tra i quali scegliere in maniera autonoma, prendendo quello di cui si ha bisogno.
Un aiuto diverso rispetto a quello del pacco alimentare che contiene beni standard e uguali per tutti, il market consente più libertà di scelta ed è possibile trovare alimenti a lunga conservazione, oltre a frutta e verdura fresca, prodotti per l’infanzia e svariati beni per l’igiene personale e della casa. I prodotti vengono forniti dal Banco Alimentare, dalla raccolta delle eccedenze della grande distribuzione e donati da aziende agroalimentari presenti sul territorio.
Il supermercato è situato in una struttura messa a disposizione al Comune da Aler Milano, in comodato d’uso gratuito ed è stato inaugurato alla presenza del sindaco Gianni Ferretti, del presidente di Fondazione Progetto Arca Alberto Sinigallia e dalle altre realtà che hanno contribuito all’iniziativa: la Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara, Fondo Beneficenza di Intesa Sanpaolo. I partner dell’iniziativa sono Doppio Malto, Iper di Rozzano, Leroy Merlin, Mars, Osama, Penny Italia e Repower.
Come funziona il supermercato solidale
Per accedere occorre essere in possesso di una tessera personale che viene assegnata in base alla condizione socio-economica e al numero di componenti del nucleo familiare. Possono farlo tutti i cittadini con un’autocertificazione Isee inferiore ai 6mila euro: per redditi compresi tra i 6mila e i 10mila euro sono previsti altri criteri di accesso in base alla situazione di indigenza e di urgenza. Sulla tessera personale vengono caricati 300 punti base ai quali poi si aggiungono 50 punti per ogni componente della famiglia, i punti vengono poi scalati in base ai prodotti scelti in autonomia e alle esigenze individuali.
Il progetto avrà una durata di 12 mesi, che potrà essere esteso per ulteriori 6 mesi per cercare di aiutare più famiglie che vivono una situazione di difficoltà.
I volontari di Progetto Arca e degli assistenti civici del Comune saranno presenti per offrire non solo aiuto pratico alle persone e alla gestione del punto vendita ma anche per costruire relazioni e fornire informazioni in un’ottica di inclusione sociale, di accesso ad una alimentazione sana ed equilibrata e di lotta allo spreco alimentare.
Il market sarà aperto solo su prenotazione, dal lunedì al giovedì dalle ore 14 alle ore 18 e il mercoledì anche la mattina dalle 9:30 alle 13.
Il supermercato solidale del Progetto Arca non è il solo presente in Italia ma è l’ultimo di altri centri aperti a Roma, Napoli, Bari, Ragusa e a Milano, in via Bodio.
Il Progetto Food’s Ways
L’apertura del market solidale fa parte di un progetto più ampio di contrasto alla povertà dal nome Food’s Ways che vede il Progetto Arca come ente capofila e che prospetta l’apertura di altri punti in altre zone della città. Nasce nell’Ambito Distrettuale Visconteo, promosso da Fondazione di Comunità di Milano, per contrastare la povertà, sempre più diffusa, con azioni di raccolta e distribuzione di eccedenze alimentari coinvolgendo diversi soggetti come enti pubblici, terzo settore e comunità locale.
Le finalità sono molteplici sia dal punto di vista sociale sia di sostenibilità: si intende, prima di tutto, favorire un accesso al cibo sano per famiglie in difficoltà economiche, riducendo lo spreco alimentare e sviluppando una maggiore sostenibilità del sistema alimentare locale. Inoltre, l’idea è quella di promuovere e diffondere la cultura del dono e della solidarietà tra le persone presenti nella comunità, non solo cittadini ma anche enti e aziende locali per coinvolgerli in azioni di utilità sociale.
I progetti contro lo spreco alimentare e la sostenibilità
Il contrasto allo spreco alimentare è uno degli obiettivi del market solidale di Rozzano, un concetto tanto importante quanto urgente nella nostra società che sta diventando sempre più attenta al risparmio e all’ottimizzazione delle risorse, anche per la produzione del cibo.
Proprio il 16 ottobre, inoltre, è stata la Giornata Mondiale dell’Alimentazione e, purtroppo, nonostante il progresso e lo sviluppo di nuove forme di coltivazione, il divario tra popolazioni ricche di cibo e persone che non hanno di cosa mangiare è sempre più ampio.
Anche per far fronte alle richieste alimentare sempre più pressanti da parte del mercato, nascono soluzioni come l’agricoltura urbana, che sfrutta gli spazi disponibili all’interno della città, e iniziative di educazione ambientale nelle scuole per promuovere una maggiore consapevolezza partendo dalle generazioni più giovani.
Milano e il suo comprensorio non sono nuovi a questi progetti di attenzione alle risorse e all’ambiente come con il progetto eco-museo Parco della Vettabbia, un cuore verde vicino alla metropoli protagonista di un’interessante iniziativa di rimboschimento urbano.