L’architettura ecosostenibile è la risposta del settore edilizio alla necessità di ridurre l’inquinamento ambientale e al desiderio di migliorare la qualità della vita.
Questo approccio green, che prevede la progettazione di edifici capaci di ridurre al minimo l’impatto ambientale, è una derivazione della bioedilizia, nata negli anni ‘70 in Germania grazie a Karl Ernst Lotz.
La bioarchitettura è una soluzione che influisce positivamente sulla presenza degli elementi inquinanti presenti nell’ambiente. La Global Alliance for Buildings and Construction, infatti, ha rilevato che il settore edilizio è responsabile per il 40% dei consumi di energia totali e per il 50% delle materie prime impiegate.
Quali sono le caratteristiche di un edificio sostenibile?
Una eco-casa, per essere definita tale, ha bisogno di rispondere a criteri ben definiti individuati dalla bioedilizia.
I materiali impiegati devono essere possibilmente naturali, durevoli, riciclabili e non dannosi per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Viene preso in considerazione anche il procedimento con il quale vengono ricavate e impiegate le materie prime, che deve essere sostenibile. Ad esempio, sono preferibili materiali a Km 0, che non hanno bisogno di percorrere lunghi tragitti per arrivare a destinazione.
Si presta inoltre molta attenzione al rispetto delle regole di preservazione dell’ambiente. Il legno è una materia organica ed ecologica, ma una produzione che si origina da un abbattimento senza regole di alberi è dannosa per il territorio.
Un secondo fattore fondamentale si lega all’efficienza energetica. Attraverso l’impiego di tecnologie innovative e materiali isolanti, l’edilizia riesce a ridurre lo spreco energetico e ad avvicinarsi sempre di più all’obiettivo del 2050 di neutralità in termini di emissioni di carbonio posto dal Green Deal Europeo.
Un terzo criterio riguarda l’impatto dell’edificio sul territorio circostante. Proprio per questo si fa sempre più attenzione ai luoghi da destinare all’edilizia e si scelgono aree strategiche che permettono di ottenere il massimo comfort abitativo e minimizzano il disturbo ambientale. Ad esempio, un palazzo con l’orientamento giusto è in grado di sfruttare tutti i vantaggi del sole e della luce naturale.
Quali sono i vantaggi di un green building?
L’applicazione di un approccio green è la risposta necessaria ai recenti cambiamenti climatici che il mondo non può più ignorare. L’architettura ecosostenibile però porta anche alcuni vantaggi oltre all’ovvia preservazione del benessere ambientale.
Tra questi è da menzionare il tornaconto economico a lungo termine per coloro che decidono di investire nelle eco-case. Infatti, a fronte di una spesa iniziale elevata, è stato segnalato dal primo osservatorio sull’edilizia green, realizzato da Scenari Immobiliari in collaborazione con Johnson Controls, l’aumento del valore di un immobile green fino al 10% e l’aumento del valore del canone di affitto dal 2% all’ 8%.
Oltre a ciò, bisogna ricordare che un green building ha un basso consumo energetico e produce energia elettrica grazie a impianti alimentati da fonti rinnovabili, che fanno risparmiare i consumatori.
L’architettura sostenibile permette infine di costruire abitazioni più efficienti e, grazie alla linea green portata avanti dall’Europa, attualmente è possibile beneficiare di agevolazioni come il Bonus Casa Green 2023.
L’Italia conquista il quarto posto in Europa per l’architettura ecosostenibile
In tutto questo, dove si posiziona l’Italia?
Federlegno ha recentemente segnalato che il nostro paese si posiziona al quarto posto in Europa per l’edificazione di abitazioni in legno, materiale principe dell’edilizia green.
Secondo i dati raccolti, nel 2020 la bioedilizia ha registrato un + 3% di fatturato (1,39 miliardi di euro) rispetto all’anno precedente.
Oltre a ciò, bisogna ricordare che l’Italia presenta molteplici esempi virtuosi di green building, come la Fiorita Passive House a Cesena, il Bosco Verticale a Milano e il Kindergarten a Guastalla.
L’architettura ecosostenibile è il presente e soprattutto il futuro dell’edilizia italiana ed europea, capace di unire armoniosamente il rispetto per l’ambiente e un maggiore comfort abitativo per l’uomo.