Range Rover traccia la strada della mobilità elettrica sostenibile privata? Il modello Velar, e in particolare il modello P400e, auto ibrida plug-in, migliora non soltanto le prestazioni in termini di autonomia, ma risponde alle esigenze di un abitacolo più sano.

La nuova Range Rover Velar 2023, modello iconico per la casa automobilistica britannica, si distingue per un sistema di pulizia dell’aria che filtra il particolato, rimuove allergeni e batteri e misura il livello di C02. Un restyling che, senza toccare lo stile e il design di una vettura senza tempo, apporta dei cambiamenti sostanziali per la qualità della guida.

Specifiche tecniche dell’auto ibrida ricaricabile Range Rover

La versione ibrida ricaricabile P400e di Range Rover presenta diverse modifiche lato design ed equipaggiamenti, ma anche dal punto di vista dell’efficienza. La batteria potenziata (19,2 kWh) conserva il sistema ibrido con motore elettrico da 105 kW e motore endotermico a benzina di 2 litri di cilindrata. Per quanto riguarda le emissioni dichiarate di CO2 si attestano su 38 g/km, mentre il consumo medio in modalità ibrida, con prevalenza di tratti autostradali, è di circa 5,5 litri per 100 km.
Infine, un’altra miglioria riguarda il livello di rumorosità: i dispositivi di abbattimento del rumore fanno di Velar la vettura più silenziosa nel suo segmento di mercato, ovvero quello dei SUV elettrici o ibridi, stando ai dati forniti da Land Rover.

Infotainment e autonomia nell’auto ibrida Range Rover

Una delle novità introdotte nell’auto ibrida Land Rover riguarda la plancia di comando, con il restyling l’infotainment Pivi Pro, con schermo in vetro, leggermente ricurvo, da 11,4 pollici. Il funzionamento dei sistemi di bordo è basato sull’aggiornamento over-the-air attraverso la connessione dati veloce. Motivo per cui, circa l’80% delle unità di controllo di Velar ricevono gli aggiornamenti in automatico senza bisogno di assistenza e con la garanzia di avere sempre le ultime release di software e firmware.

Anche lato motorizzazione si riscontrato cambiamenti rilevanti, con il miglioramento dell’autonomia di marcia in elettrico, che passa dagli attuali 53 km a 64 km. Sull’ibrida Range Rover Velar P400e è possibile fare la ricarica elettrica dell’auto in due modalità: in corrente alternata a 7 kW (100% della carica in 2 ore e mezzo), oppure in corrente continua a 50 kW (80% della carica in 30 minuti).

Come funziona il sistema di purificazione dell’aria della nuova Velar

Ciò che probabilmente distingue l’auto ibrida di Range Rover è l’avanzata qualità della vita a bordo. Al di là del massimo confort, richiesto in questo segmento di mercato, la vettura installa il Cabin air purification: un sistema di purificazione a filtri che abbatte le sostanze nocive, come le particelle PM2.5, derivanti dall’inquinamento atmosferico. Funziona attraverso una rete di sensori, interni ed esterni, che rilevano la concentrazione di polveri sottili nell’aria, analizzando in particolare il livello di PM2.5 e riducendolo all’interno del mezzo.

Ma non è tutto, è presente anche un sistema di ionizzazione che monitora la concentrazione di anidride carbonica (CO2), dentro e fuori, per mantenere un livello sano di qualità dell’aria nell’abitacolo e introdurre aria esterna fresca se necessario. Il sistema è tanto sofisticato da consentire anche il controllo remoto: anche da casa, utilizzando l’app dallo smartphone, è possibile attivare la funzione per avere la migliore qualità dell’aria prima di mettersi in viaggio.