Nella scelta dell’assicurazione auto, la personalizzazione sta assumendo un’importanza sempre maggiore. Come in molti altri servizi che riguardano la vita quotidiana delle persone, anche per la RC Auto oggi la maggior parte dei clienti delle compagnie preferisce polizze flessibili, modellate ad hoc sulla base delle loro esigenze individuali.
Questo desiderio di flessibilità lo rivela un recente studio realizzato da Accenture, multinazionale operante nel settore della consulenza strategica e direzionale e dell’esternalizzazione. Secondo l’indagine, la volontà di personalizzare i propri servizi assicurativi – in generale, non solo quelli per l’automezzo – riguarda l’82% dei clienti. In pratica, otto su dieci.
Una logica che riflette pienamente le tendenze di una nuova generazione di consumatori, alla costante ricerca – in molteplici campi – di prodotti flessibili in grado di rispondere a esigenze specifiche, “cuciti” su misura. All’omologazione, che sembra essere la caratteristica dell’età contemporanea, si contrappone invece una sempre maggiore necessità, da parte delle aziende, di fornire esperienze personalizzate ai propri clienti. Non solo per acquisirli, ma soprattutto per fidelizzarli.
La personalizzazione della RC Auto
Personalizzare l’assicurazione auto permette al proprietario un’ampia facoltà di scegliere la copertura ideale, in base al modello di vettura, alle abitudini di guida e ad altre eventualità che possono occorrere a un automobilista. Infatti, una polizza personalizzata, oltre ai criteri tradizionali del sistema bonus-malus, tiene conto dell’utilizzo effettivo e delle abitudini di guida del cliente. E offre la miglior soluzione per risparmiare sui premi assicurativi.
Un’assicurazione personalizzata considera quindi sia i dati tecnici relativi all’auto – la potenza, la cilindrata, la presenza di sistemi di sicurezza, il tipo di alimentazione (diesel, benzina, ibrida, elettrica e altri) – sia i dati riguardanti il conducente – età, sesso, anzianità di patente, finalità di impiego del veicolo, eventualità che sia guidato da altre persone.
Così le compagnie assicurative propongono oggi polizze costruite su misura in base a questi parametri, diversificando ulteriormente le polizze in temporanee e chilometriche – cioè basate rispettivamente su giorni di utilizzo e numero di chilometri percorsi – e aggiungendo anche le garanzie accessorie. Queste ultime offrono specifiche coperture a tutela di danni non coperti dalla responsabilità civile, come ad esempio l’inclusione dell’assistenza stradale, furto e incendio, danni da eventi atmosferici e molte altre opzioni.
Assicurazioni: un mercato in forte crescita
Il mercato assicurativo globale è in costante crescita. Secondo Research and Markets, il settore ha superato nel 2021 i 5 trilioni di dollari. Le previsioni indicano che crescerà fino a 8.036,89 miliardi di dollari nel 2026 a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5,7%.
Per Accenture, anche il mercato italiano, dopo un calo in seguito alla pandemia, ha evidenziato un incremento continuo per tutto il 2021. Un trend proseguito anche nei primi tre trimestri del 2022.
Alla luce di ciò, il mercato delle assicurazioni è sempre più esigente, mutevole e concorrenziale. Proprio per questo le aziende devono saper soddisfare i bisogni di una clientela che si orienta in base al livello di personalizzazione dell’offerta. Fornire al cliente tale possibilità è oggi il principale obiettivo per ogni assicuratore.