I prezzi delle RC Auto tenderanno ad aumentare nel 2023. I motivi? Inflazione, mancati rinnovi e aumento dei sinistri. Ecco il quadro completo dei dati e delle previsioni di spesa per l’anno corrente
Le ragioni dietro l’aumento dei prezzi delle RC Auto per il 2023
Dopo anni di contenimento dei prezzi, il 2023 si apre con una previsione di aumento del costo delle RC Auto. L’incremento del premio di assicurazione abbraccia la totalità degli automobilisti: a farne le spese saranno infatti sia i responsabili di sinistri stradali – che si vedranno, come da prassi, aumentare la classe di merito -, sia coloro che non hanno provocato alcun incidente. Ma quali sono le principali cause che portano all’aumento delle Rc Auto nel 2023 e quale percentuale di incremento dobbiamo aspettarci?
Inflazione, aumento di sinistri e morosità
Oltre a dover far fronte al tasso di inflazione più elevato degli ultimi quarant’anni, l’incremento previsto dei prezzi delle RC Auto è anche da attribuire a un generale aumento dei sinistri, che inficia il combined ratio delle compagnie assicurative, cioè il rapporto tra il costo dei sinistri – insieme alle relative spese di gestione – e i premi. A tutto ciò si aggiungono anche i dati sull’evasione: secondo le stime Ivass, sono quasi tre milioni le automobili che circolano senza assicurazione.
Per la definizione dei premi RC Auto dell’anno corrente, le compagnie assicurative si vedono obbligate quindi a tenere conto anche delle dichiarazioni di oltre un milione di automobilisti, che prevedono di non riuscire a pagare il rinnovo 2023 in caso di aumenti.
L’andamento dei prezzi RC Auto degli ultimi anni
Dai dati di Facile.it, anche se non rilevanti ai fini statistici, emerge che nel 2022 i prezzi per l’assicurazione di un’automobile sono aumentati del 7,23% rispetto al 2021, traducendosi in una spesa media di circa 458,06 euro.
Un altro report pubblicato da Segugio.it ha evidenziato nel 2022 una frequenza di sinistri con colpa da parte di automobilisti assicurati del 3,3%, rilevando un aumento del 5,5% rispetto al 2021.
Tre mesi fa, a dicembre 2022, l’Ivass ha reso pubblico il bollettino statistico relativo all’andamento dei prezzi delle Rc Auto, evidenziando come fossero in discesa a discapito dell’inflazione galoppante: il valore medio del contratto era di 362 euro, con una diminuzione annuale dell’1,5% e del 26% se paragonata al terzo trimestre del 2014. Tuttavia, nello stesso bollettino, l’Ivass sottolineava che, nel contesto generale del mutato assetto economico, l’oscillazione del prezzo delle Rc Auto in Italia per il 2023 era prevista tra il -3,7% e +5,2% a seconda della compagnia utilizzata.