Si conferma la tendenza rilevata dagli esperti di settore ad inizio 2023: l’aumento RC Auto è un dato di fatto con il quale i consumatori si trovano a fare i conti. Sebbene il trend generale sia esteso a tutte le regioni italiane, i rincari sono diversificati a livello geografico nella Penisola. Ecco come e perché.

Ma a quanto ammonta nello specifico il rialzo dei prezzi dell’assicurazione auto? A marzo 2023 il costo della polizza obbligatoria per danni a terzi è stato mediamente di 407,3€, pari a +19,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Un aumento in doppia cifra che ricade in modo diversificato sulle singole regioni italiane.

Quali sono le cause dell’aumento RCA?

L’analisi svolta dal portale di comparazione Segugio.it ha evidenziato i motivi dell’aumento dei prezzi RCA. In particolare, si è ricostruito l’indice del costo dei sinistri: il parametro che riassume la frequenza degli incidenti e il prezzo unitario dei danni di ciascun sinistro.

Le compagnie usano l’indice del costo dei sinistri per quotare il premio assicurativo. Tale prospetto fotografa questa situazione negli ultimi 3 anni:

  • 2020: la pandemia ha fatto calare l’indice del costo dei sinistri, dal momento che gli incidenti stradali sono diminuiti del 26%. Il prezzo della RCA si è ridotto del 10% circa;
  • 2021: l’indice di costo è aumentato del 37,8% rispetto al 2020 a causa dell’aumento del costo unitario e della frequenza dei sinistri. Le compagnie, nonostante ciò, hanno abbassato i prezzi RCA dell’11,7%;
  • 2022: è salito ancora l’indice analizzato, ma il premio medio RC è rimasto stabile rispetto all’anno precedente.

La forbice tra il costo dei sinistri e i premi incassati si è dilatata progressivamente e questo è il motivo per cui nel 2023 le compagnie assicuratrici hanno invertito la tendenza.

Ecco dove l’aumento RC Auto pesa di più

Se è vero che tutte le Regioni italiane sono state colpite dall’aumento del costo dell’assicurazione auto, è altrettanto vero che l’incidenza è stata diversa. Ecco la classifica delle regioni italiane dove si spende di più per la RCA a marzo 2023 rispetto a marzo 2022.

  1. Molise +26,6%
  2. Lombardia +23%
  3. Piemonte +22,3%
  4. Lazio +22,1%
  5. Trentino-Alto Adige +20,9%
  6. Umbria +20,4%
  7. Liguria +19,9%
  8. Puglia +19,1%
  9. Veneto +19%
  10. Sicilia +18,4%
  11. Sardegna +18,1%
  12. Friuli-Venezia Giulia +17,5%
  13. Toscana +17,5%
  14. Calabria +17,1%
  15. Emilia-Romagna +16,9%
  16. Abruzzo +16,5%
  17. Basilicata +16%
  18. Marche +14,1%
  19. Campania +11,9%
  20. Val d’Aosta n.p.

Come risolvere il problema dell’aumento RC Auto nel 2023?

Secondo il vicepresidente di Segugio.it, Emanuele Anzaghi, le notizie per il 2023 non saranno gradite ai consumatori: la previsione è quella di un ulteriore aumento RC Auto dovuto all’inflazione che determina il costo dei sinistri.

Come difendersi da questa prospettiva? Le contromisure possibili sono principalmente due:

  1. Provare a spendere meno e cercare l’assicurazione online più conveniente con lo strumento della comparazione dei preventivi.
  2. Trovare la soluzione di pagamento che meglio si addice alle esigenze personali, come ad esempio un’assicurazione auto mensile senza finanziamento, che ha il vantaggio di un esborso frazionato e mediamente più sostenibile.