Un accordo tra Arval e Lightyear porterà in Italia 10mila unità di Lightyear 2, il nuovo modello di auto a energia solare con autonomia di oltre 800 km con una singola carica.

Mentre nell’estate 2023 vedremo l’arrivo di Sion, l’ auto elettrica solare firmata Sono Motor, Arval, società europea di noleggio a lungo termine di veicoli multimarca, ha firmato un accordo di preordine con Lightyear, azienda high-tech olandese che produce un’altro modello di auto elettrica a energia solare. L’accordo in questione prevede l’arrivo in Italia di 10mila unità di Lightyear 2. Grazie a questa collaborazione, Lightyear ha un nuovo partner di mobilità di riferimento per clienti aziendali e consumatori privati, che potranno sperimentare la mobilità solare-elettrica nei mercati europei chiave di Arval.

Arval e Lightyear: unite per una mobilità più pulita

La partnership fra le due aziende ha come obiettivo quello di valorizzare la mobilità sostenibile, supportando l’ingresso delle auto a energia solare nel mercato europeo e italiano.

Alain van Groenendael, Presidente e CEO di Arval, ha dichiarato: “La tecnologia di Lightyear è collaudata, accessibile e rispettosa dell’ambiente, rappresentando un’ottima risorsa aggiuntiva per la nostra flotta. La nostra ambizione è noleggiare 700.000 veicoli elettrificati come parte della nostra flotta globale entro il 2025 e non vediamo l’ora di accogliere 10.000 auto Lightyear 2, che ci aiuteranno a raggiungere questo obiettivo e, cosa più importante, a supportare ulteriormente i nostri clienti con una soluzione che risponda alle loro esigenze di transizione energetica e sostenga la sfida infrastrutturale in Europa“.

Mentre Lex Hoefsloot, CEO e co-fondatore di Lightyear, aggiunge: “Oltre a offrire le nostre auto elettriche solari ai singoli consumatori, Arval svolge un ruolo cruciale come società di noleggio a lungo termine nel rendere le nostre tecnologie disponibili per il maggior numero di persone possibile. Siamo grati per la loro fiducia e per essere in grado di avere al nostro fianco la loro esperienza e la loro presenza internazionale nel lancio di Lightyear 2“.

Com’è nata l’auto a energia solare Lightyear

Lightyear è stata fondata nel 2016 da Lex Hoefsloot a Helmond, in Olanda, con l’obiettivo di risolvere le principali preoccupazioni riguardanti le auto elettriche: l’elevata frequenza di ricarica e l’autonomia limitata. La società si avvale dell’energia solare e, grazie alla sua rapida crescita, attualmente conta più di 600 dipendenti, tra giovani talenti e esperti del settore automobilistico e tecnologico.

Nel giugno 2022, Lightyear ha presentato il Lightyear 0, il primo veicolo destinato alla produzione. Adesso, la società ha aperto la lista d’attesa per il suo prossimo modello, il Lightyear 2, che dovrebbe iniziare la produzione nel 2025.

Il numero totale di preordini del Lightyear 2 da parte dei partner B2B supera ora le 21.000 unità, per un fatturato di quasi 840 milioni di euro.

Funzionamento e prezzo dell’auto a energia solare

Lighyear 2 funzionerà mediante tetto e cofano fotovoltaici, grazie ai quali è possibile raddoppiare l’autonomia delle auto, fino ad oltre 800 km per carica. Inoltre, questo modello necessita di una ricarica tre volte inferiore rispetto ad un veicolo elettrico convenzionale. A livello di C02, l’impatto è cinque volte inferiore rispetto ad un’automobile elettrica normale.
Per quanto riguarda i costi, Lightyear 2 arriverà sul mercato a poco meno di 40mila euro.