Coloro che amano il clima caldo, il mare cristallino e la natura incontaminata sono sicuramente stati in vacanza nei luoghi più belli e conosciuti del sud Italia: le bianche spiagge salentine, il suggestivo Parco Nazionale della Sila, la meravigliosa Costiera amalfitana, il mare caraibico della Sicilia e chi più ne ha, più ne metta. Nel bel mezzo di questi luoghi da sogno invasi dai turisti, si accoccola, più calma e silenziosa, una regione che non ha nulla da invidiare alle vicine più gettonate e frequentate, dove le lancette sembrano essersi fermate tanto tempo fa. È la Basilicata, una terra ancora tutta da scoprire per i più ma che è ben conscia del suo potenziale e si sta preparando a mettere in mostra tutte le sue meraviglie.
Unica regione interna che sfocia su due mari, la Basilicata racchiude gelosamente in sé un affascinante patrimonio artistico e culturale che può essere compreso e amato solo vivendo in prima persona i suoi tramonti, le sue brulle distese calcaree, la sua rigogliosa natura primordiale e la tranquillità senza tempo che si respira in ogni anfratto. Oggi vogliamo farvi conoscere un po’ di più questa regione che ride sotto i baffi, perché è consapevole che l’ora del suo riscatto è vicina, raccontandovi dei borghi e dei paesaggi che si incontrano, a piedi o in bicicletta, nel percorso che va dalla costa tirrenica alla costa ionica.
Seguendo le tappe dei protagonisti del film di Rocco Papaleo, partiamo dalla costa tirrenica per spingerci all’interno, tra splendidi borghi e assolate campagne, e arrivare dopo circa 200 km sulle spiagge joniche. Indicheremo anche qualche struttura in cui potrete fermarvi per ristorarvi e pernottare ma, come vedrete, in alcuni tratti sarete completamente isolati dalla civiltà, rimanendo da soli in mezzo a magnifiche distese coltivate o natura incontaminata per svariati km, e dovrete ricorrere solo ai vostri mezzi.
Questa è la Basilicata coast to coast, signori: qualora qualcuno vi dovesse ancora scherzosamente chiedere se la Basilicata esiste davvero, dovrete solo mostrare le foto del vostro cammino. I prossimi a seguire i vostri passi, meravigliati e curiosi di ripercorrere la vostra avventura, saranno proprio loro.
Consigli utili prima di intraprendere il cammino Basilicata coast to coast
Prima di avventurarsi in questo percorso – sia a piedi che in bicicletta – è bene sapere che sono necessari una buona programmazione e uno spiccato senso di avventura. Questo itinerario non è ancora una via turistica e frequentata come la Via degli Dei, e non è neppure una via di pellegrinaggio famosa e ricca di strutture ricettive quanto il Cammino di Santiago o la Via Francigena. Il percorso non è segnalato e in molte tratte è desolato per svariati km. Spesso non si trova alcuna struttura in cui mangiare o pernottare se non si pianifica e non si prenota con anticipo. Per cui, per non arrivare stremati a fine tappa senza avere un luogo in cui ristorarsi, consigliamo vivamente di studiare le tappe e organizzarsi a puntino, munendosi di mappe e geolocalizzazione.
È necessario, anche, portarsi sempre una buona scorta di acqua e provviste nello zaino o nelle sacche della bicicletta, e anche una tenda da campeggio per le tratte che rimangono più isolate dai maggiori centri abitati.
L’intero itinerario, per quanto avventuroso, è un’emozionante esperienza di turismo lento e sostenibile da vivere a 360° per immergersi nella pace e nell’armonia delle più belle zone della Basilicata, che fanno da sfondo ai paesaggi immobili, brulli e selvaggi caratteristici di questa regione.
Anche se le tappe toccate dal film sono state scelte per ragioni cinematografiche, e quindi allungano un po’ il reale percorso che farebbe per logica un camminatore, scegliamo di citarle ugualmente per la loro storia e il loro fascino.
Le tappe consigliate del cammino Basilicata Coast to Coast
Il percorso che porta dalla costa tirrenica alla costa jonica parte da Maratea e si sviluppa per circa 200 km, a seconda delle varianti che si decidono di seguire, fino a Scanzano Jonico. Come dicevamo il percorso non è segnalato, non ci sono tappe ufficiali e tantomeno un sito web riconosciuto, ma possiamo avere un’indicazione dei borghi in cui sostare o fermarsi per la notte seguendo le 10 tappe del film Basilicata Coast to Coast. I giorni che si impiegano per arrivare dal punto di partenza a quello di arrivo vanno dai 7 ai 10, a seconda dei km che si vogliono percorrere in ogni tappa.
Partiamo quindi da Maratea attraversando i bellissimi borghi di Trecchina, Tramutola, Aliano e Craco e terminiamo a Scanzano Jonico, visitando antichi paesi e costeggiando campi di ulivi e radure selvagge di erbe mediche e aromatiche. Curiosi di vedere cosa vi aspetta? Preparate lo zaino o attrezzate la vostra bicicletta: questo è il momento migliore per intraprendere la Basilicata Coast to Coast!
Partenza: Maratea
L’unica città lucana con sbocco sul Tirreno, la splendida Maratea, segna l’inizio del percorso Basilicata coast to coast: il silenzioso borgo sorge in una posizione panoramica su trenta km di coste cristalline, frastagliate scogliere, vivaci strapiombi e nere spiagge di origine vulcanica. Partendo da qui, è d’obbligo una passeggiata tra i vicoli del suo centro storico per scoprire meravigliosi panorami, suggestive chiesette e antiche dimore. Non perdete l’occasione anche di fare una foto davanti all’enorme statua del Cristo Redentore, alta 21 metri che si erge in un promontorio a picco sul mare, a 650 metri di altezza. Prima di incamminarvi, concedetevi anche una visita alla Grotta delle Meraviglie, la cavità più piccola d’Italia con i suoi 90 mq di estensione, dove potrete ammirare suggestive stalattiti e stalagmiti che sembrano vere e proprie statue scolpite nella roccia. È proprio dalla Perla del Tirreno che iniziamo il nostro tour da costa a costa alla volta di Trecchina, la nostra prima destinazione, percorrendo la strada provinciale intervallata da fitti e verdi boschi per circa 11 km.
Tappa 1: Trecchina
Arrivati a Trecchina potete pernottare in un bungalow del Villaggio Valle del Noce oppure scegliere il B&B Terra Mare, dove si può anche cenare. Trecchina è un incantevole borgo posizionato in un altopiano a 500 metri di altezza, circondato da montagne boscose. Il suo centro storico ospita una delle chiese più grandi della Basilicata, la Chiesa di San Michele Arcangelo, eretta nel 1857. Non perdete l’occasione per gustare le tipicità locali, come il pane preparato con una ricetta che lo rende morbidissimo e gustoso per più giorni, i dolci di pasta di noci e i gelati alla castagna. La mattina dopo fate una bella colazione energetica e pronti per partire, stavolta con destinazione Lauria, il paese natale del regista Rocco Papaleo.
Tappa 2: Lauria
Il piccolo borgo di Lauria sorge a circa 10 km a piedi da Trecchina, tra i bellissimi paesaggi dei monti del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese. È un paese conosciuto soprattutto per i suoi monumenti sacri, quali la Chiesa di San Nicola di Bari e il cinquecentesco Convento dell’Immacolata che custodisce un pregiato ciclo di affreschi.
A Lauria potrete rinfrescarvi e pernottare nel B&B La Quercia di Massena, una villa storica immersa nel verde non lontana dal centro, e cenare alla Cantinetta di Dompè, un caratteristico wine bar che offre un’ampia scelta di vini e piatti locali.
Tappa 3: Moliterno
La terza tappa ha come destinazione Moliterno, distante circa 40 km da Lauria: è un tratto molto più lungo rispetto ai due precedenti. Per questo, se avete a disposizione una tenda, consigliamo di dividerlo in due tappe. Le strutture ricettive sono quasi inesistenti lungo il percorso tra Lauria e Moliterno, per cui chi desidera si può attrezzare per passare una magnifica notte sotto le stelle a metà strada.
Moliterno è immerso nella verde Val D’Agri e si sviluppa attorno un magnifico castello medievale da cui partono vicoli e vicoletti che portano ad antiche dimore in pietra e abitazioni nobiliari. Il paesino è ricco di edifici religiosi, tanto che si contano più di venti chiese e cappelle solo nel centro, tutte rigorosamente degne di una visita se il tempo a disposizione lo permette. A Moliterno potrete riposarvi al B&B Fronte al Museo situato nel suggestivo centro storico, o all’Albergo Vecchio Ponte, che si trova 7 km prima di entrare in paese. Non perdete l’occasione di rifocillarvi con il gustoso Canestrato IGP, il delizioso formaggio locale dal sapore aromatico e leggermente piccante!
Tappa 4: Tramutola
Proseguendo lungo l’itinerario del film, il cammino della Basilicata coast to coast continua il giorno successivo per circa 20 km con destinazione Tramutola, un paesino incastonato tra le montagne lucane in provincia di Potenza che deve le sue origini ai monaci benedettini. Qui potrete passeggiare tra pittoreschi vicoli, visitando le numerose chiese del centro: la cinquecentesca Chiesa del Santissimo Rosario, in cui ammirare sculture e statue lignee, la Chiesa di Santa Maria del Loreto risalente al Quattrocento con i suoi meravigliosi dipinti murali, e l’eccentrica Chiesa Madre della Madonna dei Miracoli, per citarne solo alcune. Se riuscite ad uscire dal paese, recatevi nella vicina località Caranna per ammirare la suggestiva Sorgente Caolo, ricca di acqua sulfurea. A Tramutola potrete pernottare presso l’Affittacamere l’Antico Sogno nel cuore del centro storico, o se preferite camminare ancora 3 km, potete raggiungere la vicina contrada Castiglione e riposarvi presso il B&B Cottage Val D’Agri.
Tappa 5: Viggiano
La quinta tappa è Viggiano, un piccolo borgo in provincia di Potenza che dista circa 15 km da Tramutola, per cui si raggiunge a piedi in poche ore. Qui potrete immergervi nella natura seguendo il percorso dei Mulini che si sviluppa lungo il fiume Agri e ammirare le distese di vigneti da cui si produce l’ottimo Aglianico.
Viggiano è conosciuta anche per il suo Santuario che ospita una statua in legno rivestita di oro raffigurante la Madonna con il bambino, molto cara alla popolazione locale, chiamata la Madonna Nera. Nel centro di Viggiano sorgono molti edifici di culto, come la Chiesa di San Benedetto e il Convento di Sant’Antonio, che potete visitare dopo esservi rinfrescati, durante la passeggiata pomeridiana. A Viggiano potrete pernottare presso il B&B La Dimora del Musicante, situato in centro storico, in cui troverete anche una home gallery che espone opere di vari artisti.
Tappa 6: Corleto Perticara
Il sesto giorno partiamo di buon mattino perché i km che ci separano dalla nostra prossima tappa sono 26. Attraversiamo il Monte San Jaso e il torrente Cerreto, tra campagne coltivate e natura rigogliosa.
Corleto Perticara si trova all’interno dell’Appennino Lucano a 757 metri di altezza, tra i torrenti Cerreto, Fiumarella, Favaleto e il fiume Sauro. Come gli altri borghi, è famoso per le tante chiese che si ergono nel suo centro storico: la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, famosa per la particolare cupola in stile arabo, la Chiesa Nuova di Sant’Antonio da Padova e il Santuario della Madonna della Stella. Chi ama la storia antica non può perdersi una visita tra le rovine del castello feudale, del quale oggi rimangono solo poche arcate.
Qui potrete pernottare presso il B&B Casa Magaldi, situato nel centro storico, che si affaccia sulla splendida Valle del Sauro, e fare una bella colazione la mattina successiva, che vi darà la giusta energia per affrontare la settima tappa.
Tappa 7: Aliano
Dalla provincia di Potenza, adesso entriamo in quella di Matera: dopo 21 km di cammino da Corleto Perticara arriviamo nella magica e silenziosa Aliano, conosciuta per essere il paese dei calanchi e dell’esilio dello scrittore Carlo Levi.
L’antico borgo è situato su una bianca collina argillosa a 555 metri di altezza, sopra la Val d’Agri e il fiume Sauro. Il territorio su cui è stato edificato è caratterizzato dai calanchi, particolari conformazioni argillose formatesi in seguito alla discesa a valle delle acque piovane, che rendono tutto il paesaggio brullo e irreale, sicuramente degno di una visita. Qui potrete ripercorrere la storia del confino dell’autore di Cristo si è fermato a Eboli, che ha ambientato la sua opera proprio ad Aliano: nei vicoli del paese troverete alcuni estratti del libro impressi sui muri e potrete ripercorrere tutti i luoghi citati. Approfittatene dunque per esplorare i suggestivi vicoli, le piccole piazze e le tipiche abitazioni di Aliano, senza dimenticare la Casa del Malocchio, un’abitazione costruita in passato con le sembianze di un volto umano allo scopo di tenere lontani gli influssi negativi.
Chi desidera immergersi nel cuore dei calanchi può pernottare nella suggestiva masseria B&B Il Casale dei Calanchi che si trova a circa 9 km dal paese, oppure se si desidera rimanere più in centro un’ottima soluzione è il B&B La Casa dell’Americano.
Tappa 8: Craco
Circa 34 km ci separano da Aliano alla meta dell’ottava tappa, la meravigliosa Craco. Avvicinandoci alla costa jonica, a metà strada tra i monti e il mare e a circa 50 km da Matera, passiamo per questa meravigliosa cittadina fantasma, che si spopolò negli anni ‘60 a seguito di una frana.
Il territorio su cui sorge Craco è suggestivamente desolato, caratterizzato da bianchi calanchi, chiese e dimore abbandonate. La sua particolarità lo ha sovente reso la principale ambientazione di set cinematografici. Potrete visitarlo prenotando un tour guidato, che vi accompagnerà tra le vie silenziose e i ruderi della piazza principale, sprofondata a causa della frana, per immergervi completamente in un’atmosfera misteriosa e irreale. A Craco e nelle immediate vicinanze non troverete strutture per passare la notte, per cui potrete mangiare alla paninoteca O Sole Mio all’ingresso del borgo ma, poi, dovrete sfoderare l’avventuriero che è in voi e cominciare a montare la tenda!
Tappa 9: Tursi
La nona tappa ci fa percorrere circa 28 km alla volta del borgo medievale di Tursi, un affascinante complesso di casette in pietra, chiamato Rabatana, che sorge su una collina di arenaria tra i fiumi Agri e Sinni. È circondato dai jaramme, i profondi dirupi citati dal poeta Albino Pierro, e dai bianchi calanchi tipici della zona.
Tursi è stato per lungo tempo dominato dagli arabi, le cui tracce sono ancora visibili negli edifici e nelle tradizioni del borgo. Una volta arrivati qui, potrete visitare il Parco letterario “Albino Pierro” e la sua casa museo nel centro del paese, che ospita anche la Pinacoteca. La tradizione culinaria a Tursi è prevalentemente contadina: se riuscite, assaggiate i pirc’dduzz, la deliziosa pasta di casa a tronchetti condita con il vino cotto, il fungo cardoncello condito con olio di oliva materano e il buonissimo pane cotto nel forno a legna dalla forma di pitta, una specie di ruota piana. Anche in questo borgo non mancano le architetture religiose da visitare durante una passeggiata serale per defaticare le gambe: la Cattedrale dell’Annunziata risalente al XV secolo, la Chiesa barocca di San Filippo Neri e il Santuario di Maria Santissima di Anglona. Assolutamente da visitare è anche l’antico castello costruito dai Goti a più di 300 metri d’altezza.
Per il pernottamento potete scegliere il B&B I Giardini o l’Hotel Palazzo dei Poeti, in cui potrete anche cenare.
Arrivo: Scanzano Jonico
Nel film Basilicata Coast to Coast i protagonisti approdano finalmente a Scanzano Jonico, a circa 28 km da Tursi, passando per la meravigliosa Policoro, antico centro greco un tempo conosciuto come Heraclea. Fermatevi qui qualche ora per riposare e approfittatene per visitare il borgo, partendo dal maestoso Palazzo Berlingieri, passando per il Borgo dei Casalini e terminando nei Giardini murati.
Proseguendo per qualche km arriverete finalmente alla meta del nostro cammino, la tappa finale della Basilicata Coast to Coast: Scanzano Jonico, conosciuta anche come la piccola California del Sud, una delle località balneari più belle della Basilicata, caratterizzata da case bianche e spiagge ricche di vegetazione mediterranea. Qui potrete passare una giornata per rilassarvi al mare, visitare la Torre del Faro, il Palazzo Baronale, e le chiesette del centro storico.
Per terminare degnamente questa avventura, a Scanzano Jonico potrete alloggiare nella meravigliosa Azienda Agricola Terre del Faro, completamente immersi nella campagna lucana tra i profumi di zagare e limoni, con la possibilità di degustare vini e piatti locali.
Questa meravigliosa esperienza è volta al termine dopo 10 giorni di viaggio tra le assolate campagne e le silenziose vallate lucane, ma non è ancora ora di rientrare a casa. Sapete perché? Siete a soli 60 km da Matera, la meravigliosa Città dei Sassi. Impossibile terminare questo emozionante percorso senza visitare la perla più preziosa della Basilicata.