Chi ama la montagna e i viaggi lenti e sostenibili sicuramente conoscerà già il Bernina Express, il trenino rosso che collega le stazioni di Tirano e Saint Moritz attraversando montagne e panorami a dir poco spettacolari. Ma chi non ne ha mai sentito parlare, oppure pensa da tanto di fare un viaggio nei suoi comodi vagoni panoramici in uno dei contesti naturali più belli delle nostre Alpi, sicuramente troverà questa guida molto utile: vi raccontiamo la storia del treno panoramico Bernina Express, qual è il suo percorso, in cosa si differenzia dal Trenino Rosso Regionale e quanto costano i biglietti. Salite in carrozza con noi!
Un modo piacevole, sostenibile e a zero emissioni quello di viaggiare in treno, soprattutto se il panorama è meritevole. Nel nostro caso non lasciamo spazio a dubbi: il Bernina Express regala un percorso panoramico mozzafiato tra Italia e Svizzera, attraversando 55 gallerie e 196 ponti e toccando alcune delle destinazioni più affascinanti delle Alpi. L’iconico trenino rosso tocca luoghi verdi e incontaminati d’estate che d’inverno lasciano il posto a magici panorami bianchi, passando dai vigneti della Valtellina fino alle spettacolari distese di ghiaccio del Bernina. Le carrozze di quello che è definito “il treno più bello del mondo” sono moderne e panoramiche, riscaldate d’inverno e scoperte in estate, e regalano ai passeggeri un’esperienza davvero indimenticabile per 60 incantevoli km.
Qual è la differenza tra Bernina Express e trenino rosso?
Prima di parlare del percorso del Bernina Express, ci preme chiarire un aspetto di cui forse non tutti sono a conoscenza. Per viaggiare tra Tirano, in Italia, e Saint Moritz, in Svizzera, esistono due tipologie di treni a vagoni rossi che viaggiano sugli stessi binari e percorrono la stessa tratta:
- Quello panoramico è, appunto, il Bernina Express (chiamato anche “BEX” o “Trenino rosso Panoramico”) che necessita di prenotazione anticipata, si ferma in poche stazioni (ma se si scende, non si potrà prendere quello successivo) e offre finestrini panoramici antiriflesso per godere al meglio del panorama;
- Il secondo è il Trenino rosso Regionale, che si ferma in tutte le stazioni, non ha i finestrini panoramici, permette di acquistare il biglietto sul momento e consente di scendere in qualsiasi fermata, per poi riprendere quello successivo.
Il tempo di percorrenza è di 2 ore e 15 minuti per il Bernina Express e 2 ore e 30 per il Trenino rosso Regionale. Quindi, a seconda delle vostre necessità, valutate quale sia l’opzione migliore per voi: in entrambi i casi, le due ore passate a bordo saranno una delle esperienze più belle che avrete mai fatto nella vita.
Qual è la storia del Bernina Express?
Il Bernina Express non è famoso solo per il suo percorso mozzafiato tra valli incantate e strapiombi scenografici, tanto che gli è valso il riconoscimento come Patrimonio Mondiale Unesco: è anche il treno più alto d’Europa, un capolavoro di ingegneria ferroviaria costruito dalla Ferrovia Retica dal 1906 al 1910 con le soluzioni all’epoca più all’avanguardia. Alcuni tratti del percorso presentano forti pendenze (fino al 70 per mille) e il dislivello totale è di oltre 1800 metri. La stazione di partenza è Tirano, a 429 metri di altezza, e il capolinea è a Saint Moritz a 1756 metri. Una volta a bordo si attraversa il punto più alto del Passo del Bernina, che si trova a quota 2253 metri.
Il viaggio, come dicevamo, si snoda per 60 km attraverso più di 50 gallerie, 15 fermate e oltre 196 spettacolari viadotti tra Italia e Svizzera, da cui si possono ammirare le distese della Valtellina, i boschi di conifere della Valposchiavo, laghi alpini, cascate e gli alti pascoli del Passo del Bernina.
Qual è il periodo migliore per viaggiare con il Bernina Express?
Il Bernina Express non si ferma mai e propone per tutto l’anno un ricco programma giornaliero. In inverno il paesaggio alpino si trasforma in uno splendido scenario innevato, mentre l’autunno regala un panorama dai meravigliosi colori accesi. In primavera si può godere della vista del verde nuovo, con i fiori che sbocciano nei boschi, mentre in estate il clima è perfetto per viaggiare a bordo delle speciali carrozze cabrio a tetto aperto, che consentono ai passeggeri una vista a 360 gradi del paesaggio circostante. Ogni stagione, quindi, è assolutamente quella giusta per programmare il viaggio a bordo del Bernina Express.
Qual è il percorso del Bernina Express?
I 60 km di ferrovia del Bernina Express toccano 15 stazioni, che vi elenchiamo di seguito.
Tirano
Tirano è la stazione di partenza del Bernina Express, in provincia di Sondrio. È conosciuto anche per essere uno dei luoghi in Lombardia da cui partono molte escursioni per la Valtellina.
Campocologno
Sede della dogana svizzera e a soli 3 km da Tirano, Campocologno era in antichità un importante scalo merci, principalmente operativo nel campo del legname. Nelle vicinanze di Campocologno si trova la centrale idroelettrica che fornì per prima la corrente al Bernina Express.
Campascio
Campascio è una frazione del comune di Brusio, conosciuta per la coltivazione di piante da frutta molto richieste dal mercato svizzero per la produzione di confetture. A bordo del Bernina Express, passando per Campascio, si ammireranno tanti frutteti che regalano principalmente pere e mele, ma anche coltivazioni di fragole, lamponi, more e ribes che sono i protagonisti indiscussi degli ottimi succhi e confetture a marchio territoriale “100% Valposchiavo”.
Brusio
Una volta arrivati a Brusio, la quarta stazione, gli amanti della fotografia a bordo del Bernina Express non possono farsi mancare qualche scatto: in questa piccola cittadina svizzera sorge il bellissimo viadotto elicoidale su cui passa il treno: si tratta di un ponte a nove campate che effettua un giro di 360° e consente al treno di salire per circa 20 metri di altezza, raggiungendo la pendenza massima del 70 per mille.
Le Prese
Per raggiungere Le Prese, il Bernina Express esce da Brusio in salita e attraversa Miralago, dove si ferma per far passare il treno proveniente dalla direzione opposta. L’occasione sarà ottima per scattare qualche foto al lago di Poschiavo, un luogo di villeggiatura molto amato dai vacanzieri per la tranquillità e il silenzio della vallata.
Poschiavo
Poschiavo è la sesta stazione in cui il Bernina Express si ferma dopo lo stop a Le Prese, ed è anche sede della direzione tecnica e amministrativa della ferrovia Retica, fattore che lo annovera tra le stazioni più affollate e importanti dell’intera tratta. Se invece avete scelto il Trenino rosso Regionale e ne avete la possibilità, fermatevi a visitare il borgo: Poschiavo è uno dei borghi più belli e caratteristici della Svizzera e si visita comodamente a piedi nel giro di un paio d’ore.
Cavaglia
Per raggiungere Cavaglia, il Bernina Express percorre un bellissimo e sinuoso tragitto a chiocciola, inerpicandosi lungo il dorso della montagna tra i larici e gli abeti della Val Pila. Non mancheranno giri di 180° mentre il treno continua ad avanzare in altezza, regalando ai passeggeri un panorama superbo che potrà anche comprendere curiosi caprioli, cervi che corrono o marmotte.
Alp Grüm
Per raggiungere la successiva fermata di Alp Grüm, il Bernina Express sale di 400 metri attraversando scenografici ponti e gallerie. Una volta arrivato ad Alp Grüm il treno si ferma per un’ora, concedendo ai passeggeri di ammirare in tranquillità tutta la maestosità del Pitz Palù che si staglia, imponente, proprio davanti.
Ospizio Bernina
Dopo un dislivello totale di 1800 metri, la nona fermata di Ospizio Bernina è il punto più alto raggiunto dal Bernina Express: un paesaggio di straordinaria bellezza si apre davanti ai passeggeri, che si trovano ad ammirare pascoli e distese di fiori in estate, tanti laghi che scorrono davanti agli occhi uno dopo l’altro e natura rigogliosa coperta da soffice neve in inverno.
Bernina Lagalb
La fermata di Bernina Lagalb è poco lontana da Piz Lagalb, il passo a 3000 metri d’altezza che ogni anno viene raggiunto da tantissimi amanti dello sci. Bernina Lagalb è considerata la regina delle montagne sciistiche per le sue piste da brivido ed è famosa anche per essere stata il set del film “Cinque giorni una estate” con Sean Connery. Dopo la fermata di Bernina Lagalb, il Bernina Express continua il suo viaggio verso l’Engadina, attraversando il cuore della Val Bernina.
Bernina Diavolezza
Chi ama gli sport invernali conoscerà sicuramente Bernina Diavolezza, una sosta obbligata per chi desidera scendere 10 km adrenalinici sugli sci o con lo snowboard. Questa è l’undicesima stazione in cui si ferma il Bernina Express, si trova a 2082 metri di quota ed è vicina all’omonima e importante funivia, realizzata nel 1956.
Morteratsch
Una volta lasciata la stazione di Bernina Diavolezza, il treno inizia ad andare più veloce costeggiando il fiume Ova Bernina, per arrivare in discesa a Morteratsch: qui si apre un panorama spettacolare circondato da montagne, sopra le quali svetta il Piz Bernina con i suoi 4.049 metri.
Pontresina
Dopo due ore di viaggio da Tirano, si arriva alla stazione di Pontresina, la più grande tra le stazioni ferroviarie della linea del Bernina. Si trova a 1805 metri di quota lungo il tragitto che porta al valico del Bernina ed è vicina alle vette più belle e conosciute per gli sport invernali e l’alpinismo, come il Piz Roserg e il Piz Scerscen.
Saint Moritz
Saint Moritz segna il termine del viaggio a bordo del Bernina Express. Il capolinea svizzero attende i viaggiatori del trenino rosso con la tipica eleganza e l’affascinante atmosfera cittadina che la rendono famosa in tutto il mondo. Dopo 60 km e 2 ore di viaggio, l’ideale è adesso godersi il delizioso centro storico di Saint Moritz, le numerose boutique e la bellezza del suo lago dalle acque turchesi.
Qual è il prezzo del biglietto per un viaggio sul Bernina Express?
Da Tirano a Saint Moritz il prezzo del biglietto intero del Bernina Express è di 32 CHF (circa 33€) in seconda classe e di 56 CHF (circa 58€) in prima classe, ma sono previsti sconti per gruppi e agevolazioni per coloro che possiedono Carta Junior, carta giornaliera, Swiss Pass, Eurrail e Interrail.
Tutti i bambini sotto i 6 anni viaggiano gratuitamente, mentre i bambini da 6 a 16 anni pagano la metà di un biglietto intero.
Consigliamo, in ogni caso, di riferirsi alle tariffe indicate nel sito ufficiale Bernina Express.