L’auto è parte integrante della cultura italiana e resta il mezzo di trasporto irrinunciabile per molti spostamenti. Per questo, il nuovo anno mette nelle nostre agende un appuntamento da non scordare: il rinnovo del bollo auto 2023.
A proposito del bollo auto 2023 è bene ricordare che:
- La tassa automobilistica è regionale quindi ciascuna Regione può stabilire le modalità di pagamento e le istruzioni da seguire per corrispondere gli importi dovuti;
- Per quasi tutte le regioni il termine del versamento è fissato all’ultimo giorno del mese successivo a quello nel quale il bollo è scaduto.
A proposito di bollo auto 2023 è necessario adempiere al pagamento anche quando uno o più mezzi di proprietà non siano messi su strada ma tenuti fermi in box o rimesse auto.
Bollo auto scadenza Febbraio: a chi interessa
Se sei in possesso di un’auto iscritta al PRA – Pubblico Registro Automobilistico gestito dall’ACI, potresti rientrare tra i proprietari con bollo auto 2023 in scadenza a Febbraio. L’imminente dead-line riguarda sia veicoli di prima immatricolazione – cioè auto acquistate nuove – sia auto in circolazione.
In particolare, la tassa di proprietà in scadenza a Febbraio 2023 interessa:
- I veicoli di prima immatricolazione acquistati dal 20 Gennaio 2023 con possibilità di pagamento entro il il 28 febbraio con eccezioni nelle province Autonome di Trento e di Bolzano, nella Regione Lombardia e nella Regione Piemonte;
- Veicoli con bollo auto in scadenza a Gennaio 2023 con possibilità di pagamento dal 1 al 28 febbraio 2023.
Il bollo dovrà essere versato entro il 28 Febbraio dell’anno in corso anche per le vetture di potenza fino ai 35 kW se immatricolate dall’1/1/1998 o di potenza fiscale fino a 9HP se immatricolate fino al 31/12/1997. Ciò vale anche per i motoveicoli, gli autocarri, gli autoveicoli speciali, i trattori stradali e gli autobus la cui tassa di possesso sia scaduta nel mese di Gennaio.
Bollo auto 2023: modalità di pagamento
Sei prossimo al pagamento del bollo auto 2023? Puoi scoprire direttamente con noi come calcolare l’importo da corrispondere con e senza targa. Definito l’importo non resterà che procedere al versamento. Già dal 2020 il bollo auto può essere pagato con PagoPa, il sistema informatizzato della Pubblica Amministrazione. Altrimenti, ecco alcune soluzioni alternative:
- Home banking;
- ATM abilitati;
- App Telepass;
- Servizio pagoBollo del sito ACI – Automobile Club d’Italia;
- Punti Sisal e Lottomatica;
- Poste Italiane (modalità telematica e uffici postali);
- Satispay;
- App IO (solo in alcune regioni);
- Domiciliazione bancaria (solo in alcune regioni come la Lombardia);
- App IO (solo in alcune regioni).