Se possiedi un’auto d’epoca, vero gioiello a 4 ruote, probabilmente vuoi sapere come funziona il bollo auto. Ecco, allora, tutte le informazioni, regione per regione, sui veicoli a partire dai 20 anni di età.
Auto d’epoca o auto storica?
È bene ricordare che con auto d’epoca spesso si intendono anche le auto storiche. In realtà, si tratta di categorie diverse che hanno un differente trattamento del bollo auto. Ad aiutarci nella definizione dei due termini ci pensa l’art. 60 del Codice della Strada:
- La categoria veicoli d’epoca comprende «i motoveicoli, i ciclomotori, gli autoveicoli e le macchine agricole cancellati dal P.R.A. perché destinati alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice». Questi veicoli non devono aver subito adeguamenti «nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l’ammissione alla circolazione». Si tratta di veicoli prodotti almeno 30 anni prima della loro iscrizione nel Registro ASI, Automotoclub Storico Italiano.
I veicoli d’epoca possono circolare solo in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, solo nell’ambito della località e degli itinerari in cui questi si svolgono, e provvisti di una speciale autorizzazione rilasciata dall’ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri in cui ricade la località; - La categoria veicoli storici comprende motoveicoli e autoveicoli costruiti da almeno 20 anni e iscritti «in uno dei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI». A differenza delle auto d’epoca, questi veicoli possono circolare sulle strade, a patto di rispettare i requisiti richiesti per sistemi di frenatura, dispositivi di segnalazione acustica e visiva, silenziatori e tubi di scarico.
Il bollo auto per le vetture d’epoca e storiche
Non si registrano particolari novità sul bollo auto 2023 per le vetture d’epoca o storiche. Tuttavia, la tassa automobilistica non riguarda tutti i veicoli appartenenti a queste due categorie. Alcuni, infatti, sono esentati, mentre altri sono soggetti a riduzione nel caso in cui si presentino le condizioni indicate dalla legge nazionale o da leggi regionali e provinciali.
In particolare, la legislazione nazionale prevede che:
- I veicoli con più di 30 anni (a contare dall’anno di prima immatricolazione) sono esentati dal pagamento del bollo auto. L’esenzione è automatica e non serve presentare richiesta. Tuttavia, nel caso venissero usati, va pagata una tassa forfettaria di circolazione annuale;
- I veicoli di interesse storico e collezionistico con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni hanno diritto a una riduzione del bollo pari al 50%, a patto che posseggano il Certificato di Rilevanza Storica (CRS). Il CRS è rilasciato dai registri storici indicati nell’art. 60 del Codice della Strada. Inoltre, la carta di circolazione deve presentare l’aggiornamento con l’indicazione del CRS;
- Per ottenere l’esenzione o la riduzione i veicoli storici non possono coprire l’uso professionale.
Tutte le tariffe, regione per regione
Vediamo ora, da da Nord a Sud, le diverse regolamentazioni del bollo auto per le vetture d’epoca:
Provincia Autonoma di Trento
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione.
Provincia Autonoma di Bolzano
- Dai 20 anni: esenti da bollo, tenute al pagamento della tassa di circolazione se si muovono su strada o aree pubbliche.
Valle d’Aosta
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione pari a 25,82 euro.
Friuli Venezia Giulia
- Fino ai 29 anni: riduzione pari al 50 per cento;
- Dai 30 anni: esenti dal pagamento. Con tassa di circolazione forfettaria di 25,82 euro per circolazione su strade e aree pubbliche.
Liguria
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: esenti da bollo, tenute al pagamento della tassa di circolazione se in movimento su strada o aree pubbliche.
Lombardia
- Dai 20 anni: tariffa agevolata di 30 euro. Esenti le vetture di interesse storico con registrazione all’Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana.
Piemonte
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione forfettaria per circolazione in aree pubbliche con validità 1 anno.
Veneto
- 20 – 29 anni: no al bollo per veicoli iscritti ai registri dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI), dello Storico Lancia, dell’Italiano FIAT e dell’Italiano Alfa Romeo;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione pari a 25,82 euro.
Emilia Romagna
- 20 – 29 anni: tariffa agevolata;
- Dai 30 anni: esenti dal bollo, tenute a tassa di circolazione forfettaria per circolare in strade pubbliche di 25,82 euro.
Abruzzo
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: esenti dal bollo, tenute a tassa di circolazione forfettaria di 31,24 euro se si circola su strade e aree pubbliche.
Toscana
- 20 – 29 anni: bollo con tariffa agevolata, da applicare anche per le auto ultraventennali di interesse storico collezionistico, iscritte agli albi ASI, FMI, Storico Fiat, Storico Lancia e Storico Alfa Romeo, prima esenti dal pagamento della tassa di possesso e assoggettate alla sola tassa di circolazione in caso di utilizzo su strada;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione con circolazione in aree o strade pubbliche di 29,82 euro.
Marche
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione se i mezzi circolano su strade e aree pubbliche.
Umbria
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione pari a 25,82 euro.
Lazio
- 20 – 29 anni: bollo intero con riduzione del 10% per i veicoli iscritti ASI-FMI;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione se i mezzi circolano su strade e aree pubbliche pari a 28,40 euro.
Molise
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione forfettaria pari a 28,00 euro.
Campania
- 20 – 29 anni: bollo e tassa di circolazione forfettaria pari a 31,24 euro con circolazione in aree o strade pubbliche;
- Dai 30 anni: esenzione bollo e tassa di circolazione forfettaria di 31,24 euro.
Basilicata
- 20 – 29 anni: sì al bollo per auto storiche con tassa regionale di possesso annuale per le autovetture fino a 1.000 di cilindrata (50 euro), fino a 2.000 di cilindrata (100 euro), oltre 2.000 di cilindrata (200 euro);
- Dai 30 anni: esenzione è automatica con tassa di circolazione forfettaria di 25,82 euro se l’auto circola su strade e aree pubbliche.
Puglia
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: esenzione dal bollo auto e tassa di circolazione forfettaria di 30,00 euro.
Sicilia
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni: tassa di circolazione forfettaria se si circola su aree pubbliche e valida 1 anno.
Sardegna
- 20 – 29 anni: bollo intero;
- Dai 30 anni in su: tassa di circolazione forfettaria se si circola su aree pubbliche e valida 1 anno.
I dati possono essere soggetti a variazione, si consiglia di verificare con ACI Automobile Club d’Italia.