Quando si parla di Liguria, il pensiero va inevitabilmente alla mondana Portofino, ai suggestivi villaggi delle Cinque Terre, al famoso porto di Genova e alla città-simbolo della musica italiana, Sanremo. Ma la Liguria, per chi la conosce bene, è un piccolo scrigno che svela i suoi tesori più preziosi a poco a poco, a chi ha voglia e tempo di scoprirli. Portovenere, Lerici, Dolceacqua, Triora e molti altri, anche meno conosciuti: ecco la nostra guida per una visita indimenticabile ai borghi più belli e pittoreschi di questa incantevole regione, meritevoli di essere visitati almeno una volta nella vita.

Quali sono i borghi più belli d’Italia in Liguria?

Le onde che si infrangono nelle rocce a picco sul mare, sormontate da romantici edifici arroccati color pastello; i caruggi stretti e pittoreschi che profumano di salsedine; la natura florida e incontaminata che incornicia i panorami più affascinanti d’Italia: questo è lo spettacolare scenario che si presenta a chi vuole vivere l’essenza dei borghi liguri. La nostra colorata regione a forma di mezzaluna, abbracciata dal mar Ligure a est e dalle montagne a ovest offre tante piccole cittadine da sogno per passare una giornata o una vacanza indimenticabile. Dopo aver visitato i borghi più belli delle Marche, del Piemonte, del Lazio e dell’Umbria ora è la volta della Liguria: siete pronti per partire alla scoperta dei suoi dieci borghi più belli e imperdibili?

Il borgo di Vernazza

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Vernazza
Il piccolo borgo di Vernazza è ritenuto il più pittoresco e caratteristico dei villaggi delle Cinque Terre ed è annoverato tra i luoghi da visitare almeno una volta nella vita in Italia.
Non è sicuramente conosciuto per attrazioni o importanti monumenti: le sue ricchezze si ritrovano nei panorami mozzafiato, nel romantico porticciolo, nelle colorate case a forma di torre che si estendono in verticale, nelle accoglienti botteghe degli artigiani e nelle caratteristiche caffetterie in cui godere di una pausa di tanto in tanto.
Vernazza è suddivisa in due zone principali: il porto e il centro storico. Proprio sul porto è situata la caratteristica Piazza Marconi, il piccolo centro nevralgico del borgo, chiamata affettuosamente dai suoi cittadini u canto de musse. Qui si può iniziare la visita con una colazione in caffetteria, ammirando la splendida visuale del borgo che si sviluppa tra il mare e le rocce. Dal porto ci si può spostare a piedi fino alla parte alta del centro storico, districandosi tra piccole vie e case colorate, per arrivare al Castello Doria, un’antica fortezza medievale situata nella zona meridionale di Vernazza, in un’estremità rocciosa a picco sul mare. Da qui si godrà di una vista panoramica mozzafiato sul mare, sull’intero borgo e sulle colline circostanti.
Successivamente ci si può spostare per una visita alla Chiesa di Santa Margherita di Antiochia, l’edificio in stile romanico simbolo del paese, eretto in onore della santa patrona. Anche questo edificio è costruito sulla roccia e una leggenda narra che fu proprio qui che vennero ritrovate le ossa della mano della santa. Salendo verso la zona alta del paese non si può fare a meno di imbattersi nell’affascinante Santuario di Nostra Signora di Reggio, altresì conosciuto come il Santuario della Madonna Nera che ospita la statua della Madonna (il colore prevalente è il nero per i materiali utilizzati), probabilmente portata sin lì dalle Crociate. Un altro imperdibile luogo di Vernazza è senza dubbio il Convento dei Padri Riformati di San Francesco, un complesso che comprende una chiesa sconsacrata, un chiostro e una torre. La torre del convento è una delle poche rimaste in città ed è quello che attualmente rimane, assieme al castello, dell’antico sistema difensivo del paese.

Il borgo di Finalborgo

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Finalborgo
A poca distanza da Finale Ligure si trova un paese abbracciato da un’antica e maestosa cinta muraria che gli è valso l’inserimento nel circuito dei Borghi Più Belli D’Italia: siamo a Finalborgo, una ridente cittadina che ogni anno richiama turisti per i suoi affascinanti monumenti e per le tante attività che offre negli immediati dintorni.
Degna di una visita è la seicentesca Collegiata di San Biagio, una chiesa a facciata incompiuta con ricche decorazioni interne e affiancata da un meraviglioso campanile tardo-gotico. La passeggiata per il paese può continuare con una tappa al Complesso Monumentale di Santa Caterina, che conta una chiesa, un convento e due affascinanti chiostri rinascimentali. Oggi è un florido centro culturale comprendente il Museo Archeologico del Finale e una biblioteca. Passeggiando lungo le mura del pittoresco centro storico ci si ritroverà quasi sicuramente davanti alle due porte che un tempo erano gli unici accessi al borgo: Porta Reale, ricostruita nel Seicento, e Porta Testa, che invece è rimasta intatta da epoca medievale ma a cui nell’Ottocento è stata aggiunta la torre dell’orologio.
Il centro di Finalborgo offre ancora molto: si potrebbe capitare in giorno di mercato e fare un giro tra le bancarelle di Piazza del Tribunale dopo aver visitato il maestoso Palazzo del Tribunale con l’annesso museo, oppure sorseggiare un caffè in Piazza Garibaldi, il cuore pulsante della cittadina. Se poi si ha voglia di una bella vista dall’alto, si può salire fino a Castel San Giovanni, una fortezza circondata da imponenti mura posta a 50 metri sul livello del mare, dove si può godere di una vista mozzafiato sul mare e le valli dei dintorni.
Per finire la giornata e prima di cenare in una delle tipiche osterie o ristoranti delle piazzette, consigliamo una visita al Teatro Aycardi, il più antico teatro ottocentesco in Liguria riaperto al pubblico solo di recente, in seguito ad un importante lavoro di restauro.

Il borgo di Triora

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Triora
Se si ama l’esoterismo e il mistero, una passeggiata nel criptico ma incantevole borgo di Triora è sicuramente una tappa obbligata.
Questo borghetto situato nella silenziosa Valle Argentina e raggiungibile da una tortuosa strada saprà colpire mente e cuore per la sua affascinante storia. È conosciuto come il Paese delle Streghe e viene visitato ogni anno da centinaia di amanti di magia e occultismo. Si narra, infatti, che tra il 1587 e il 1589 Triora fu testimone di un grande processo ai danni di donne locali accusate di stregoneria, ritenute responsabili della pesante carestia che colpì il paese. Queste donne, chiamate bagiue, furono condannate al rogo e la città ogni anno vuole ricordarne la memoria in due occasioni: durante la Strigora, una rievocazione storica che si tiene ad agosto, e ad Halloween.
Se si capita a Triora in periodi diversi, si possono ugualmente raccogliere interessanti informazioni sulla storia del paese al Museo Etnografico e della Stregoneria, per viaggiare indietro nel tempo attraverso un’esposizione su tre piani e respirare anche l’atmosfera dei bui sotterranei. Ma Triora non è conosciuta solo per le sue streghe: vanta anche luoghi e monumenti, affascinanti per quanto misteriosi, che vale davvero la pena di visitare. Un esempio di arte neoclassica si ritrova nella Collegiata di Triora, l’imponente chiesa situata nel centro storico che custodisce la croce nera e diverse opere d’arte, tra cui un dipinto del battesimo di Cristo risalente al 1300. Anche i silenziosi resti del Castello di Triora sono degni di una visita: costruito nel Duecento sul punto più alto del paese, offre una vista a 360 gradi del borgo e delle verdi colline circostanti. Il comune ha creato tre percorsi di visita, a seconda degli interessi dei turisti: seguendo il percorso rosso, ideato per chi ama l’arte, si visiteranno il Museo, le mura, la fontana, palazzo Borelli e la Grotta di Lourdes; il percorso azzurro è quello più folkloristico, incentrato sulle leggende, che parte dal castello per continuare con la Chiesa di santa Caterina e il Museo; il percorso giallo è dedicato invece alle famiglie con bambini, più breve e giocoso rispetto agli altri due.

Il borgo di Portofino

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Portofino
Non ha certo bisogno di presentazioni: Portofino è il borgo emblema della mondanità italiana d’estate e fiore all’occhiello dell’alto turismo ligure: ville da favola, yacht, hotel a 5 stelle, locali alla moda e tutto quanto si possa desiderare per una vacanza all’insegna del lusso. Ma una passeggiata in questo incantevole borgo è davvero alla portata di tutti, per cui perché non fermarsi almeno qualche ora a visitarla? La sua posizione tra le rocce del mare color smeraldo del Golfo di Tigullio e natura rigogliosa la rende la meta preferita non solo di vip e turisti, ma anche di sub ed escursionisti.
Si può iniziare la visita dalla Chiesa di San Giorgio, costruita nel XII secolo in onore del santo patrono. Da qui si prende un sentiero che porta al Castello di San Giorgio, un luogo di pace immerso nella natura risalente al X secolo, incastonato sulle rocce che si stagliano sul centro di Portofino. Proseguendo per la stessa strada si raggiunge in poco tempo il promontorio del faro, risalente al 1917 che si erge bianco, alto e imponente sul mare blu.
Scendendo verso il centro città, in estate si può visitare il Museo-giardino del Parco, oggi Centro di Scultura all’aperto, in cui ammirare statue e opere di artisti contemporanei.
Chi ama la natura e preferisce passeggiare tra i sentieri prima di godersi sontuosi aperitivi o cene a base di pesce nella famosa piazzetta, può svagare corpo e mente nei 1500 ettari del Parco naturale, istituito nel 1953 per salvaguardare la biodiversità del territorio unico di Portofino, a cavallo tra mare e monti. Tutti possono fare trekking nel Parco grazie a vari sentieri di ogni tipo di difficoltà, da quelli più semplici adatti a famiglie fino ai più impervi, adatti agli escursionisti esperti. Chi vuole passare qualche ora al mare, invece, dovrà spostarsi leggermente da Portofino e arrivare a Paraggi, dove può godere della tintarella in una suggestiva baia dall’acqua limpidissima, oppure tramite battello arrivare alla spiaggia cittadina di Camogli.

Il borgo di Camogli

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Camogli
Romantico per eccellenza, a due passi da Portofino, il borgo di Camogli si adagia su una schiera di case color pastello circondate dal mare blu del Golfo Paradiso, che gli conferisce tuttora il fascino antico delle tradizioni marinare.
È la meta perfetta per una tappa di un giorno o una rilassante vacanza al mare, anche fuori stagione, grazie al mite clima costiero. I luoghi che meritano una visita in questo affascinante borgo sono sicuramente Castel Dragone, una fortezza in rovina costruita nel XII secolo sul promontorio della spiaggia cittadina, su cui svetta un torrione perfettamente conservato; Punta Chiappa, un suggestivo sperone di roccia sul mare, raggiungibile da un impervio sentiero di quasi mille scalini da cui si può ammirare uno splendido mosaico in onore della Madonna Stella Maris; e il Museo Marinaro Gio Bono Ferrari, dove si possono conoscere tutti i segreti delle tradizioni marinare.
Chi ama l’architettura non potrà perdersi anche una sosta all’Abbazia di San Fruttuoso, un curioso monastero medievale poco distante da Camogli, che si raggiunge tramite un suggestivo sentiero in mezzo al verde. Nei dintorni di Camogli è anche possibile organizzare piacevoli passeggiate e meravigliosi trekking.

Il borgo di Lerici

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Lerici
Amata dai più famosi personaggi della letteratura romantica inglese quali Lord Byron e Mary Shelley, ma anche dai nostrani Dante, Petrarca e D’Annunzio, la fama di Lerici risiede più nel suo panorama incantevole e nei pittoreschi angoli romantici che nelle sue spiagge. Pronti per andare alla scoperta di questo imperdibile paesino e fare tante fotografie dei caruggi (le storiche vie liguri) che più vi colpiscono?
La visita a questo affascinante borgo può iniziare dal Castello di San Giorgio, un imponente complesso con mura difensive arroccato sopra la città, che è anche sede del Museo Geopaleontologico: se si amano fossili e minerali non si può certo passare oltre. Si può continuare poi il giro facendo tappa a Villa Marigola, una dimora nobiliare ottocentesca con un incantevole giardino che si staglia sul mare, molto cara ai coniugi Percy e Mary Shelley (l’autrice di Frankenstein) di cui erano spesso ospiti. Se si capita vicino a Largo Guglielmo Marconi, anche l’Oratorio di San Rocco con l’imponente torre campanaria di epoca romana val bene una visita. Ma l’attività più emozionante che si può vivere a Lerici è la passeggiata sul lungomare, che parte dal centro del paese e arriva ai piedi del castello a picco sul mare della vicina San Terenzo. Il nostro consiglio è di percorrerla al tramonto o quando è già buio, per vivere un’atmosfera ancor più magica con le mille luci del Golfo che si riflettono nelle acque.
I più curiosi non potranno poi perdersi la Farfalla Dorata, un sito megalitico installato nei vicini Monti di San Lorenzo, le cui pietre sono state collocate in modo che i raggi di sole che le attraversano, in particolar modo durante l’estate, creino la figura di una farfalla. Per rilassarsi al mare, ci si può recare invece alle spiagge attrezzate cittadine, il Lido di Lerici o San Terenzo, oppure alla Venere Azzurra, una stupenda spiaggia libera poco più lontana.

Il borgo di Portovenere

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Portovenere
Situata ad ovest del Golfo di La Spezia, tra tramonti dorati che si riflettono nelle acque cristalline del mare, Portovenere è un affascinante borgo che racchiude tutto lo splendore delle vicine Cinque Terre: le colorate e caratteristiche case-torri, il porticciolo, la fortezza che domina il mare, vicoletti pittoreschi, bianche falesie e molto di più. Entrando da Porta del Borgo, lo storico accesso alla città, ci si ritroverà nella via principale del paese, via Capellini, dove fare shopping o gustare ottimi cibi nelle numerose focaccerie e friggitorie.
Si può poi continuare con una visita alla Chiesa di San Pietro, che è anche il primo scenografico monumento che appare dal mare ai turisti che arrivano in traghetto. La sua posizione a strapiombo sul mare e la facciata in pietra nera e bianca la rendono uno dei luoghi più conosciuti e visitati di Portovenere. Sul colle che sovrasta il centro del paese si erge il Castello Doria, una fortezza a forma di pentagono che si può visitare ad un costo contenuto, che verrà però ripagato dalla splendida vista sul mare. Molto famosa è anche la Grotta Arpaia, una cavità naturale sulle scogliere a ridosso del castello, molto amata anche da chi pratica immersioni per la profondità delle acque che in quel punto arriva anche a 20 metri. È altresì chiamata Grotta Byron perché si racconta che il poeta inglese Lord Byron si ispirasse a questo suggestivo luogo per trovare ispirazioni per le sue poesie.
Chi ha voglia di una gita in barca potrà inoltre visitare le isole antistanti Portovenere, anche se l’unica su cui si può attraccare per una visita è l’isola di Palmaria, molto piccola ma che offre un paesaggio mediterraneo di straordinaria bellezza. Assolutamente da non perdere durante il tour in barca è la Grotta Azzurra, che si apre in una falesia dell’isola Palmaria.
A Portovenere le spiagge sono piccole, scogliose e – come immaginabile – molto affollate, per cui chi desidera una tintarella più rilassante potrà spostarsi in barca verso le spiagge delle isole più vicine (Cala Fornace, Punta Secco e spiaggia del Pozzale).

Il borgo di Dolceacqua

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Dolceacqua
Un altro borgo della Liguria davvero meritevole di una tappa è Dolceacqua, situato nella verdeggiante Val Nervia e vicino al Monte Rebuffao. La cittadina è divisa in due zone dal torrente Nervia: il centro storico, chiamato Tera, caratterizzato da casette in pietra e monumenti storici; e il Borgo, costruito in tempi più recenti. Le due zone sono unite dal Ponte Vecchio, da dove si può partire per iniziare la visita. Passando attraverso un reticolo di caruggi, si arriva in uno degli angoli più caratteristici di Dolceacqua, la Piazzetta dell’Armatore, al cui centro si può ammirare un mosaico in pietra che raffigura lo stemma della famiglia Grimaldi/Doria.
Seguendo il percorso lungo Via del Castello si arriva al Castello dei Doria, una fortezza medievale il cui fascino è stato immortalato anche in un dipinto del pittore francese Monet (Le chateau de Dolceacqua). Nelle sale del castello è possibile intraprendere un percorso multimediale alla scoperta delle origini e della storia del paese. Ma multimediale non è solo il castello: al Visionarium 4D ci si potrà riposare e, al tempo stesso, visionare su grande schermo brevi ma interessanti documentari naturalistici a grande effetto immersivo. Riprendendo la camminata in paese ci si potrà recare in Piazza Mauro e visitare la quattrocentesca Chiesa di sant’Antonio Abate, per poi continuare con la Fontana del Rossese, costruita in onore del vino DOC più famoso del territorio (attenzione, quello che si vede sgorgare dalla fontana a forma di tino non è vino, ma un liquido colorato non potabile: il paese è pieno di enoteche in cui poter gustare un calice di vero Rossese di Dolceacqua!).
La giornata potrà terminare con una visita al seicentesco Palazzo Luigina Garoscio, in cui ammirare le ricchezze di una delle famiglie nobiliari più importanti del borgo.

Il borgo di Apricale

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Apricale
Il verde della Val Nervia racchiude in sé, a 290 metri di altezza e a un passo dal confine francese, un altro affascinante borgo che conta poche centinaia di abitanti e che è considerato a tutti gli effetti il Borgo degli Artisti per le tante mostre che ospita e i numerosi murales di artisti internazionali dipinti nelle facciate delle abitazioni. Apricale è un piccolo paese che è necessario assaporare passeggiando con calma, perché è davvero un romantico museo a cielo aperto e sempre esposto al sole (il suo nome deriva da Apricus, che significa “esposto al sole”). Da vedere è sicuramente la Torracca, la piazza principale, in cui si possono visitare il Castello della Lucertola, che ospita al suo interno il museo di Storia di Apricale, e la Chiesa della Purificazione di Maria, in stile gotico e barocco che accoglie cittadini e turisti con le sue affascinanti vetrate e un imponente rosone a mosaico. Un altro luogo che vale la pena visitare ad Apricale, costruito su uno sperone roccioso, è la Pieve di Santa Maria degli Angeli che ospita al suo interno affascinanti dipinti. Se a fine giornata si ha voglia di golosità, è assolutamente consigliato assaggiare la pansarola, un prelibato dolce tipico della zona da gustare assieme allo zabaione caldo.

Il borgo di Albenga

I borghi più belli d'Italia in Liguria: Albenga
Per gli appassionati di enogastronomia, arte e natura Albenga è senza dubbio uno dei borghi liguri più affascinanti da scoprire. Conosciuta a livello internazionale per i vini Rossese, Pigato e Vermentino, ma anche per le sue primizie quali il carciofo spinoso, l’asparago violetto e il pomodoro di Albenga, è stata insignita di quattro presidi Slow Food che faranno contenti i palati più esigenti. Inoltre, vanta un centro con un ricco patrimonio storico e artistico, oltre a musei e luoghi interessanti tutti da scoprire.
La prima cosa che chi arriva ad Albenga vuole visitare da vicino è la famosa Isola della Gallinara, al largo della costa albenganese, un verdissimo isolotto che deve il suo nome alle galline selvatiche che vi dimoravano in epoca romana. Una curiosità? Su quest’isola vive un solo abitante, che è colui che deve preservarla dai possibili incendi. L’isola non prevede l’accesso ai visitatori, ma ci si può comunque fermare per un tuffo o un’immersione nel limpidissimo mare che la circonda.
Punta Sciusciau e Punta Falconara sono i luoghi privilegiati degli amanti del diving, dove è anche possibile ammirare, a quasi 20 metri di profondità, la statua del Cristo Redentore. Albenga è anche ricca di musei, tra i quali spiccano il Museo Magiche Trasparenze, dove ammirare meravigliosi vetri romani e reperti antichi (il più famoso è il Piatto Blu, ritrovato in una tomba romana nel centro della città) e il Museo Navale Romano, che espone numerosi reperti di epoca romana rinvenuti nel relitto di una nave a 40 metri di profondità nella costa albenganese. Anche il Museo Diocesano è meritevole di una visita, con la sua collezione di arte sacra comprendente arazzi, statue e dipinti di diversi periodi storici, tra cui è doveroso citare il Martirio di Santa Caterina d’Alessandria di Guido Reni e una copia di San Giovanni nel deserto di Caravaggio.
Proseguendo alla scoperta di Albenga ci si potrà fermare al Battistero, un monumento bizantino risalente al VI secolo che merita una visita per il suo suggestivo mosaico sulla volta centrale, e alla Cattedrale di San Michele Arcangelo per ammirare il suo magnifico campanile di epoca tardo-gotica. Ultime ma non meno importanti a livello storico sono le numerose torri che circondano il paese, utilizzate a scopo difensivo in epoca antica: le più conosciute sono la Torre della Ciò, la Torre Costa, la Torre Navone e il fortino cinquecentesco.

Scopri i Borghi più belli d'Italia!
Leggi le guide di Moveo