Tra le migliori mete per vacanze autunnali divertenti e ristoratrici vi sono sicuramente le località boschive. I boschi in autunno sono infatti perfetti per una rigenerante pausa a contatto con la natura, da vivere prima che arrivi la stagione più fredda dell’anno.
Chi sogna di fare una vacanza durante l’autunno può scegliere tra le numerose zone ricche di alberi, sentieri, ruscelli e profumi autunnali che l’Italia ha da offrire. Scopriamo allora quali sono le 10 mete migliori per trascorrere una vacanza autunnale nei boschi.
I vantaggi di una vacanza in autunno
La stagione autunnale è ideale per organizzare un viaggio alla scoperta di boschi e aree silvestri. Un clima ancora mite, la minor affluenza di visitatori, l’intensità dei colori della natura che trova massima espressione proprio nel foliage autunnale, sono solo alcuni tra i buoni motivi per concedersi una vacanza tra settembre, ottobre e novembre.
Viaggiare nel periodo autunnale e scegliere una meta immersa nella natura, riducendo quindi l’uso della macchina in favore di passeggiate in oasi naturalistiche, boschi e riserve protette, può essere un’occasione per praticare un turismo di tipo sostenibile, che tanto si sta rivelando utile al benessere dell’uomo e del pianeta.
Anche il costo di un viaggio in autunno può risultare molto interessante. Infatti, in genere, i mesi autunnali rientrano nella bassa o media stagione turistica e, di conseguenza, strutture ricettive e compagnie aeree possono offrire prezzi più contenuti rispetto ad altri periodi dell’anno.
Per individuare i biglietti aerei meno costosi, per scegliere orari e date congeniali e anche per disporre di altri utili servizi, non c’è niente di meglio che utilizzare applicazioni per trovare i voli migliori e prenotarli con pochissimi click dal proprio smartphone.
I 10 migliori boschi da visitare in autunno in Italia
Sulla scelta di dove andare per godersi la stagione autunnale in tutto il suo splendore, non si ha poi che l’imbarazzo della scelta. L’Italia è infatti ricchissima di località ideali per un viaggio da compiere tra fine settembre e novembre.
Il periodo è, ad esempio, molto indicato per andare alla scoperta dei numerosi borghi italiani, e in particolare di piccoli centri storici in cui ammirare lo spettacolo del foliage. Anche se i luoghi per eccellenza da visitare in autunno sono i nostri boschi. Scopriamo allora, di seguito, alcuni tra i più interessanti da visitare.
Boschi da visitare nell’Italia del Nord
La Foresta del Cansiglio, in Veneto
In Veneto, tra le province di Belluno e di Treviso si estende la Foresta del Cansiglio, un’ampia area boscosa posta ai piedi delle Alpi Carniche. Il territorio della zona è ampiamente variegato. Include, ad esempio, il Bosco di latifoglie di Carpineto, una grande faggeta, gruppi di abeti rossi e bianchi, pareti rocciose, zone umide e fasce arbustive.
Da visitare, nell’area del Cansiglio, anche il Giardino Botanico e il Museo dell’Uomo.
Il Bosco di Rezzo, in Liguria
Chi si dirige in Liguria alla ricerca di un bosco perfetto da visitare in autunno non può perdersi una passeggiata nel bosco più grande della regione. Si trova nel comune di Rezzo (Imperia), nel cuore del Parco delle Alpi Liguri.
Custodisce un’immensa faggeta, con esemplari di altezza sorprendente, e ospita una flora davvero ricca di specie differenti. Interessante anche l’aspetto faunistico, con la possibilità di avvistare, tra gli altri, lupi, camosci e sparvieri.
Bosco del Sorriso, in Piemonte
Il sorprendente Bosco del Sorriso si trova a Bielmonte, in provincia di Biella, all’interno dell’Oasi Zegna. È uno dei molti luoghi d’Italia in cui l’autunno si rivela in tutta la sua magia. Attraversare questo bosco è infatti l’occasione per compiere un “cammino esperienziale”, al cospetto di abeti, faggi e betulle, immergendosi in suoni, odori e atmosfere armoniose, che solo la natura è in grado di regalare.
L’area boscosa si visita grazie a percorsi semplici adatti a tutta la famiglia. Durante l’esplorazione del Bosco del Sorriso sarà possibile anche giungere all’Eremo di Maria, sostare nelle aree dedicate ai bambini per leggere una favola e gustare prelibatezze di stagione grazie alla Locanda presente nelle immediate vicinanze.
Il Castagneto del Poranceto, in Emilia Romagna
Ottobre e novembre sono mesi in cui è possibile fare scorpacciate di prelibate castagne. Chi pianifica un viaggio in autunno, alla ricerca di boschi suggestivi, può approfittare per ammirarle nel loro habitat naturale, visitando i numerosi castagneti presenti nelle regioni italiane. In Emilia Romagna, ad esempio, sorge l’imperdibile Poranceto.
Il bosco è secolare e si raggiunge facilmente da Bologna. Protagonisti sono alberi di castagno dalle dimensioni notevoli, ma nell’area si possono ammirare anche querce, faggi e conifere. Presenti, inoltre, un percorso didattico e un Museo dedicato alla conoscenza della “civiltà della castagna”.
Boschi da scoprire nell’Italia centrale
Bosco Sacro di Bomarzo, nel Lazio
Si trova nel Lazio, a pochi chilometri da Viterbo, ed è noto anche come Parco dei Mostri. Nel Bosco di Bomarzo, infatti, si passeggia tra alberi secolari e una fitta vegetazione, ma sono presenti anche misteriose sculture di pietra che raffigurano creature mitologiche, maschere enigmatiche, bocche di mostro e case pendenti in cui è possibile entrare.
La sua posizione, sita tra le uscite autostradali di Orte e di Attigliano, è inoltre strategica per partire alla scoperta di alcuni tra i borghi d’Italia più belli del Lazio.
Il Bosco delle Fate della Verna, in Toscana
Il Bosco della Fate si trova nella località di Chiusi della Verna, in provincia di Arezzo.
Si estende nel centro del Parco Nazionale Foreste Casentinesi ed è attraversato da un percorso che, tra faggeti millenari e muschi selvatici, conduce al suggestivo Santuario della Verna e alla cima del Monte Penna. Visitare questa area è anche uno spunto per un giro enogastronomico tra i borghi del Chianti.
Bosco di San Francesco, in Umbria
L’Umbria è nota per la presenza di numerosi borghi regionali tra i più belli d’Italia, ma offre al turista anche molte possibilità per trascorre qualche ora a contatto con una natura rigogliosa che in autunno diventa decisamente suggestiva. Tra le diverse aree boscose delle regione vi è, ad esempio, il Bosco di San Francesco, che adorna la celebre Basilica.
Qui le aree alberate accolgono querce e aceri, costeggiano un fresco torrente e conducono alla scoperta di un antico monastero (oggi punto informativo del FAI), di un vecchio mulino e di altre interessanti attrazioni.
Boschi da visitare nel Sud Italia e nelle isole
Il Bosco di Lerno, in Sardegna
Non solo spiagge paradisiache. La Sardegna offre ai suoi visitatori anche diverse oasi verdi, perfette un viaggio nei mesi dell’autunno.
Tra i boschi della regione figura anche l’affascinante Bosco della Foresta di Monte Lerno, sito nella località di Sos Littos. Il bosco naturale dell’area non è molto esteso, a causa di diversi incendi occorsi nella zona, ma lo scenario è davvero imperdibile. Qui troviamo radure di lecci, agrifogli, splendide sugherete, come quella di Trataxis, laghetti artificiali e popolazioni di daini, volpi, lepri sarde e mufloni.
Foresta Umbra, in Puglia
La Foresta Umbra si trova in Puglia, nel Gargano. Rientra tra i siti patrimonio Unesco e vanta un’estensione di circa 10.000 ettari, che si estendono dall’entroterra della regione fino a lambire le zone costiere.
La vegetazione è ricca di alberi di straordinaria grandezza, raccolti soprattutto in immense quercete e faggete, ma anche di moltissimi esemplari di pini, di alberi nobili e di bassa macchia mediterranea.
Un’altra particolarità della Foresta è l’elevata presenza di orchidee selvatiche. L’area si può scoprire percorrendo numerosi sentieri o partecipando ad escursioni in jeep. Permette di ammirare anche un lago artificiale, un museo naturalistico, la zona dei daini e il parco tematico “gioca bosco” dedicato prettamente ai bambini.
Bosco della Ficuzza, in Sicilia
Perfetto tra i boschi da visitare in autunno è anche il Bosco della Ficuzza, in Sicilia, una grande Riserva Naturale, dove si può passeggiare al cospetto di rigogliosi castagni, alberi da sughero, querce e cespugli.
Molto ricco anche di animali, zone umide e aree di pascolo. Per gli amanti del trekking, inoltre, è possibile scoprire il Bosco della Ficuzza anche seguendo i sentieri del CAI Italia che lo attraversano e conducono a visitare diversi punti di interesse, tra cui il palazzo Real Casina di Caccia, Ponte Arcera e la Rocca Busambra.
Il Bosco della Ficuzza si trova a pochi km da Palermo, non molto distante dal Parco delle Madonie, altro importante sito naturalistico della regione siciliana.