Tra Milano e Como si estende un territorio che non corrisponde a un ente territoriale specifico, ma che ha una sua precisa identità per storia e tradizioni. È qui che si svolge il nostro itinerario di viaggio ispirato al tema cosa vedere in Brianza.
Quest’area geografica della Lombardia, che lambisce i confini a nord di Milano e a sud di Como, è una terra con un ricco patrimonio naturale e culturale che ben si presta come meta di escursioni giornaliere e di giri a tappe alla riscoperta di tradizioni antiche e di luoghi autentici, seguendo i ritmi di un turismo lento che lascia il tempo di assaporare l’esperienza del momento.
Ricorda, inoltre, che se pianifichi in anticipo lo spostamento hai più probabilità di trovare le migliori occasioni di risparmio per il viaggio in treno o in aereo. Per esempio, se scegli di arrivare in Brianza in aereo, dall’aeroporto di Malpensa (50 km da Monza) partono vari collegamenti ferroviari di Malpensa Express e Ferrovie Nord verso Milano, Como e Lecco. Utilizzando un app di voli puoi impostare le date e verificare per tempo le offerte delle principali compagnie aeree, acquistando il biglietto direttamente dallo smartphone.
Ma prima dai un’occhiata alla nostra lista: troverai alcuni luoghi straordinari e insoliti che meritano di essere presi in considerazione durante l’itinerario.
Cosa vedere in Brianza? L’antica capitale Monza
Il nostro giro non può che partire da Monza. Situata sulle rive del fiume Lambro, la città vanta nobili natali che affondano le proprie radici in epoca antica e che la portano a diventare la capitale artistica e politica del Regno Longobardo. Oggi il centro storico di Monza racconta una storia lunga secoli e il suo fiore all’occhiello è senza dubbio la Villa Reale, splendida residenza nobiliare del XVIII secolo. Altro punto di interesse imperdibile è il Parco di Monza, il più grande d’Europa con oltre 700 ettari di prati, boschi, laghetti e viali ciclabili, ideale per assistere allo spettacolo del foliage autunnale, per una passeggiata o per un giro in bicicletta. Per inciso, nel Parco si trova anche il ‘tempio della velocità’, ovvero l’Autodromo di Monza.
Un salto nel tempo nel Parco della Preistoria
A Oreno di Vimercate, nell’omonimo Comune in provincia di Monza e Brianza, si trova il Parco della Preistoria. L’esperienza per adulti e ragazzi è davvero speciale: scoprire come vivevano i primi abitanti della zona. Il parco è diviso in sezioni, ognuna dedicata a una diversa epoca della preistoria, dal Paleolitico al Neolitico, con ricostruzioni di villaggi preistorici e di animali a grandezza naturale.
Arte e bellezza a Palazzo Arese Borromeo
Palazzo Arese Borromeo è uno storico palazzo nobiliare a Cesano Maderno, nella bassa Brianza (a circa 20 km da Milano). Fu costruito nella seconda metà del Seicento per volontà del conte Bartolomeo III di Arese, anche se l’ala nord del palazzo era già stata realizzata dal suo avo Bartolomeo il Vecchio. Tra le sale del palazzo spiccano il Salone dei Fasti Romani e le sale che ospitano le raccolte artistiche e librarie del casato Arese-Borromeo.
Interessanti, per scoprire il tenore di vita quotidiana a Palazzo, il “quartiere delle donne”, ovvero gli appartamenti destinati alla contessa e alle figlie e, adiacente alla biblioteca, l’appartamento del conte. I locali conservano affreschi, opera dei più importanti artisti del classicismo milanese.
A spasso tra i canguri sull’Isola dei Cipressi
Chi potrebbe immaginare che alla domanda “Cosa vedere in Brianza?” si possa rispondere anche: “L’isola dei canguri!”. E, invece, è proprio così. Nel Lago di Pusiano a pochi chilometri a Nord di Milano, l’Isola dei Cipressi è una delle attrazioni naturalistiche della zona. Sull’isola vi è una sola villa, circondata da animali liberi come pavoni, gru coronate e… canguri, appunto.
L’isola è raggiungibile con battello elettrico (partenza e arrivo dal Molo di Pusiano): durante la minicrociera è prevista la spiegazione della storia del Lago di Pusiano e della sua isola. Giunti a destinazione il mini-safari dura circa 1 ora con visita guidata.
In giro per cantine nella Toscana di Brianza
Nella Brianza nordorientale, il Comune di Montevecchia in provincia di Lecco è la sede del Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone. L’area naturale protetta si estende per circa 2360 ettari e comprende aree boschive che ospitano diverse specie animali come il gambero di fiume, la salamandra e il tasso.
L’area è conosciuta come la “Toscana della Brianza” non soltanto per il paesaggio collinare, ma anche per la produzione vinicola che ha nel Pincianèl, il classico vino rosso dell’Alta Brianza, uno dei prodotti più rappresentativi del Consorzio Terre Lariane IGT. E ricordano la Toscana anche i profumi delle erbe aromatiche, tra cui la salvia e il rosmarino, per la cui coltivazione la zona è nota.
Cosa vedere in Brianza: La Las Vegas fantasma
Consonno è uno dei tanti borghi fantasma da scoprire in Italia e si distingue per la sua storia singolare, quella di un villaggio contadino che negli anni Settanta doveva diventare la Las Vegas della Brianza. Oggi si presenta come una delle città fantasma più famose in Lombardia e non solo, caratterizzata da elementi curiosi come pagode, fontane, piastrelle pop-art e murales. Da qualche anno l’Associazione Amici di Consonno ha deciso di rilanciare il borgo e organizza attività di esplorazione urbana perfette per chi ama la fotografia e i luoghi non ordinari.