Caratteristico borgo medievale considerato tra i più belli d’Italia, Brisighella si trova in Emilia Romagna e offre diverse attrazioni da poter vedere e scoprire nell’arco di una giornata.

La cittadina è in provincia di Ravenna, sorge nella valle del fiume Lamone ed è dominata da 3 pinnacoli calcarei. Al pari di altri affascinanti borghi italiani, Brisighella accoglie i visitatori offrendo i tempi lenti e tranquilli di un piccolo paese, affascinanti luoghi da scoprire, spazi immersi nella natura e proposte enogastronomiche particolarmente gustose.

Visitare Brisighella in un giorno è una soluzione ideale in ogni stagione. La cittadina rappresenta inoltre una meta facilmente raggiungibile sia in treno, che in auto. Chi sceglie di viaggiare in treno può servirsi della comoda stazione sita vicino al centro del paese, alla quale si arriva utilizzando la tratta ferroviaria Faenza-Firenze. Per chi viaggia in macchina, invece, sarà semplice arrivare a Brisighella percorrendo l’autostrada A14 fino alle uscite per Imola o per Faenza. Lungo il tragitto non mancano stazioni di rifornimento vantaggiose.

Cosa vedere a Brisighella in un giorno

Una strada unica al mondo, suggestivi spuntoni di roccia, una piazzetta colorata e un tempio misterioso: sono alcune delle cose da vedere a Brisighella per chi sceglie di trascorrere una giornata nella piccola città del ravennate.

Il Borgo e La Via degli Asini

Cuore della località è Piazza Marconi, contornata da case colorate e immersa in un’atmosfera di altri tempi ma dall’aspetto particolarmente curato. Nella piazza sono presenti gli scalini che consentono di accedere ad una delle attrazioni principali di Brisighella: l’Antica Via del Borgo. Conosciuta anche come Via degli Asini, è una strada unica al mondo per le sue caratteristiche architettoniche. È infatti una via sopraelevata, costruita nell’antichità come baluardo difensivo del piccolo centro. Venne inglobata dalle case successivamente costruite e poi utilizzata dai birocciai che, grazie all’aiuto degli asini, vi trasportavano il gesso estratto dalle cave. La via si presenta coperta da un soffitto di travi legnose e illuminata da un susseguirsi di finestre a forma di piccoli archi. Di fronte a ciascun arco sorgevano le stalle degli asini, in cui riposavano gli animali che hanno dato il nome a questa celebre strada.

I Tre Colli

Tra le attrazioni di Brisighella figurano anche i 3 spettacolari spuntoni rocciosi da cui è circondata, chiamati Colli. Sul primo si trova la Rocca Manfrediana, edificata nel 1310 dai Manfredi di Faenza, conserva ancora oggi il suo carattere medievale, come resti di ponti levatoi, feritoie e prigioni sotterranee. Il castello, identificato da una grande Torre, è visitabile anche all’interno ed è una delle costruzioni più suggestive del territorio. Un secondo Colle ospita l’antica Torre dell’Orologio. Eretta nel 1290 e ricostruita nel 1850, contribuiva, insieme alla Rocca, a difendere il borgo di Brisighella. Tra le particolarità, il grande orologio con quadrante a 6 ore e la vista spettacolare sul panorama dei calanchi. Sull’ultimo Colle sorge invece il Santuario della Madonna di Monticino in cui si venera un’immagine sacra in terracotta policroma, di cui non si conosce l’autore. L’interno del santuario al momento non è visitabile ma sul retro ospita il Museo Geologico, originale area museale all’aperto, situata in una cava di gesso inutilizzata. Per informazioni sugli orari di visita delle attrazioni si consiglia di visitare il sito web della pro loco di Brisighella.

Pieve di San Giovanni in Ottavo

Tra le cose da vedere a Brisighella segnaliamo anche la Pieve di San Giovanni in Ottavo. Detta anche Pieve del Tho, si trova a circa un km dal paese. Le sue origini sono antichissime. Secondo i reperti archeologici, infatti, la Pieve risale alla figlia di Teodosio, Galla Placidia, che l’avrebbe dedicata al dio Giove Ammone. Il tempio ha uno stile romanico ed è strutturato in 3 navate, suddivise in più archi, sorretti a loro volta da ben 11 colonne marmoree di diversa dimensione. Il nome comprende la precisazione “in Ottavo” poiché sorge all’ottavo miglio della romana Via Faventina.

Cosa fare a Brisighella in un giorno

Brisighella non è solo un posto da vedere ed ammirare, ma anche una meta in cui vivere esperienze nella natura e gustare i sapori della tradizione. Ecco alcuni spunti sulle cose da fare durante una gita di un giorno nel paesino.

Escursione al Parco della Vena del Gesso Romagnola

Una delle attività da fare a Brisighella è sicuramente un’escursione al Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola. Il complesso naturalistico si estende dal borgo fino alla valle del Sillaro. Si tratta di un’area protetta, recentemente istituita per tutelare la più grande dorsale gessosa italiana. Il parco, che copre oltre 2.000 ettari, offre un paesaggio unico, caratterizzato dal rilievo calcareo che attraversa e interrompe i dolci percorsi delle rigogliose colline dell’Emilia Romagna. Al suo interno è possibile passeggiare, prendere parte a visite guidate, scoprire corsi d’acqua, sentieri e una ricca biodiversità. Per i più avventurosi, imperdibili le esperienze speleologiche da effettuare visitando le grotte presenti nel parco.

Assaggiare la cucina locale

Un’escursione nel Parco della Vena del Gesso mette certamente fame, ma Brisighella sa rispondere con una cucina locale capace di saziare appetito e gusto. Patria del rinomano olio extravergine d’oliva Brisighello DOP, la cittadina offre piatti e prodotti tipici assolutamente da non perdere. La scelta è davvero ampia, ma tra ciò che non si può non assaggiare durante un giro a Brisighella vi sono il formaggio conciato, che viene stagionato nelle grotte di gesso, il carciofo Moretto e le carni di Mora Romagnola. In più, la pasta tipica chiamata spoja lorda, realizzata secondo la ricetta tradizionale, che la vuole tirata a mano a farcita con deliziosi formaggi. Da non dimenticare poi il vino: Albana, Sangiovese e Cagnina di Romagna sono solo alcuni tra i vini simbolo del territorio.