Scopri il cammino materano, un itinerario turistico che attraversa il sud dell’Italia e che, grazie a 6 vie di differente difficoltà, consente al viaggiatore di conoscere le bellezze naturali, la cultura e la storia di un territorio complesso e prezioso.

Il progetto del cammino materano si ispira alle Cultural Routes del Consiglio d’Europa e ha lo scopo di preservare il patrimonio culturale e paesaggistico del Mezzogiorno tramite la promozione del turismo sostenibile e la realizzazione di un ricco itinerario che si basa su 3 tematiche principali:

  • La scoperta del paesaggio agrario e della cultura contadina;
  • La conoscenza dell’eredità culturale del periodo normanno-svevo;
  • Il valore del viaggio lento come strumento di conoscenza e coesione sociale;

I 6 percorsi del cammino materano portano tutti alla stessa destinazione, ovvero l’affascinante Matera, in Basilicata.

Quali sono i percorsi del cammino materano?

Alcuni percorsi del cammino materano sono pensati per tutti i globe-trotter, dagli esperti ai neofiti; altri, invece, sono più difficoltosi e lunghi. Ognuna delle 6 vie ha delle caratteristiche paesaggistiche e culturali uniche, che possono essere esplorate in un viaggio a più tappe.

La via Peuceta, un percorso spirituale nel cuore della Puglia

La via Peuceta è un percorso di circa 170 Km ripartito in 7 tappe. Il punto di partenza è Bari, e in particolare la Basilica di San Nicola, e quello di arrivo è Matera. I luoghi d’interesse visitabili lungo l’itinerario sono ben 32 e i giorni per completarlo a passo sostenuto sono 7.

L’antico territorio della Peucezia è ricco di bellezze naturalistiche e storiche, come le foreste di ulivi, le formazioni carsiche e il meraviglioso paesaggio offerto dalle Murge, oltre che i numerosi e caratteristici borghi della Puglia.

Ecco le tappe di questo percorso:

  • Da Bari a Bitetto (17 Km): lungo questo primo tratto puoi ammirare la bellezza della Basilica di Bari. Proseguendo, si incontra il Santuario della Madonna della Grotta, a Modugno, e il Casale Medievale di Balsigano;
  • Da Bitetto a Cassano delle Murge (25 Km): da scoprire l’elegante Cattedrale di San Michele Arcangelo, a Bitetto, e la foresta degli ulivi;
  • Da Cassano delle Murge a Santeramo in Colle (22 Km): attraversando questa terza tappa, hai modo di vedere altri luoghi di culto come la Chiesa di S. Eligio, a Santeramo, e il Convento dei Frati Riformati Francescani;
  • Da Santeramo In Colle ad Altamura (22,9 Km): un luogo d’interessa da menzionare è il Museo dell’Uomo di Altamura. Non dimenticare di fare una sosta gastronomica per assaggiare qualche piatto tipico come la cialledd e i lambascioni fritti;
  • Da Altamura a Gravina in Puglia (20 Km): lungo questo tragitto puoi visitare la zona archeologica di Botromagno e Padreterno;
  • Da Gravina in Puglia a Picciano (30 Km): da vedere il Santuario di Santa Maria di Picciano;
  • Da Picciano a Matera (30 Km): interessante la visita alle bellezze di Matera, dalla Cattedrale al ponte tibetano.

La via Ellenica, un itinerario doppio nella terra degli ulivi e delle gravine

La via Ellenica è un itinerario suddiviso in ulteriori 2 cammini, ovvero la Terra degli Ulivi e la Terra delle Gravine.

I turisti possono decidere di percorrerli entrambi oppure, se si ha poco tempo a disposizione, di completarli in periodi diversi.

La Terra degli Ulivi è lunga 137 Km, parte da Brindisi e arriva a Martina Franca in 7 tappe:

  • Da Brindisi a Serranova (26,2 Km): la difficoltà è media e l’altitudine massima di 60 m. Essendo il punto di partenza, puoi raggiungere Brindisi in auto e sostare presso i parcheggi gratuiti o sulle strisce blu;
  • Da Serranova a Carovigno (12,8 Km): la difficoltà è facile e l’altitudine massima di 173 m;
  • Da Carovigno a Ostuni (20,3 Km): da menzionare la Piana degli Ulivi secolari e il centro storico di Ostuni;
  • Da Ostuni a Cisternino (19,8 Km): da vedere il Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano;
  • Da Cisternino a Locorotondo (16 Km): la difficoltà è facile e l’altitudine massima di 415 m;
  • Da Locorotondo ad Alberobello (23 Km): un percorso alla scoperta dei caratteristici trulli;
  • Da Alberobello a Martina Franca (18 Km): lungo il tragitto si può visitare la splendida Basilica di San Martino di Tours.

Il secondo cammino, La Terra delle Gravine, è invece lungo 151 Km, con partenza da Martina Franca e arrivo a Matera. In tutto le tappe sono 8:

  • Da Martina Franca a Crispiano (27,9 Km): da vedere le caratteristiche masserie di Crispiano;
  • Da Crispiano a Massafra (16 Km): il percorso si snoda lungo un territorio fatto di canyon carsici e vegetazione mediterranea;
  • Da Massafra a Mottola (19 Km): da menzionare le chiese rupestri di Mottola;
  • Da Mottola a Castellaneta (16 Km): questa tappa ti permette di visitare il Museo di Rodolfo Valentino, a Castellaneta, e la Cattedrale di Santa Maria Assunta;
  • Da Castellaneta a Laterza (24,1 Km): un sentiero dal paesaggio dalle mille sfaccettature, capace di lasciare a bocca aperta;
  • Da Laterza a Ginosa (15,5 Km): merita una sosta la località di Ginosa, che accoglie molteplici meraviglie come la Piazza dell’Orologio e il fiabesco Albero Pensante;
  • Da Ginosa a Montescaglioso (14 Km): un tratto ricco di luoghi di culto come l’Abbazia di San Michele Arcangelo e la Chiesa Madre di Montescaglioso;
  • Da Montescaglioso a Matera (18,5 Km): ultimo tratto poco impegnativo che offre un panorama suggestivo.

La via Lucana, un cammino affascinante tra bellezze naturali e artistiche

La via Lucana è il terzo cammino, che unisce il sito UNESCO Paestum alla città di Matera.

La strada è particolarmente lunga e difficoltosa, quindi non adatta a tutti. Può essere utile, prima di partire, fare un’assicurazione infortuni per vivere più serenamente l’esperienza nella natura.

L’itinerario si suddivide in 23 tappe disposte lungo 400 Km circa. Attualmente sono pronte e percorribili solo 6 tappe, le quali compongono un mini-percorso faticoso ma ricco di tesori:

  • Da Tricarico a Grassano (16 Km): di media difficoltà, l’altitudine massima è di 740 m;
  • Da Grassano a Grottole (19,8 Km): percorso mediamente difficile, la massima altitudine è di 513 m;
  • Da Grottole a Miglionico (17 Km): la durata del cammino è di circa 5 ore, l’altitudine massima è di 476 m;
  • Da Miglionico a Pomarico (13 Km): il tratto è work in progress;
  • Da Pomarico a Montescaglioso (22,8 Km):questa tappa è work in progress;
  • Da Montescaglioso a Matera (18,5 Km): ultima parte del viaggio attualmente in fase progettuale.

La via Sveva, il percorso storico dedicato a Federico II

La via Sveva è l’unico itinerario storico del cammino materano. Il suo obiettivo è quello di far conoscere i luoghi che hanno accolto Federico II di Svevia. Il sentiero attualmente non è percorribile. Nonostante ciò, il sito ufficiale ha rivelato l’elenco delle tappe pensate per questo tracciato:

  • Da Trani ad Andria;
  • Da Andria a Castel del Monte;
  • Da Castel del Monte a Minervino Murge;
  • Da Minervino Murge a Spinazzola;
  • Da Spinazzola a Poggiorsini;
  • Da Poggiorsini a Gravina in Puglia;
  • Da Gravina in Puglia a Picciano;
  • Da Picciano a Matera.

Come detto in precedenza, tutto è ancora in fase di progettazione.  Inoltre in futuro alcune tappe di questa via potrebbero cambiare.

La via Jonica, camminando lungo la costa per scoprire le meraviglie del Mezzogiorno

La via Jonica è un itinerario di media difficoltà che unisce Taranto a Leuca, e quest’ultima a Matera. Il sentiero attualmente è chiuso per via del completamento delle operazioni legate alla segnaletica e ai punti di accoglienza.

Il tracciato prevede di coprire circa 300 Km, toccando 4 siti di interesse storico e culturale. Ecco le tappe pensate per la via Jonica presenti nel sito ufficiale:

  • Da Taranto a Pulsano;
  • Da Pulsano a Marina di Lizzano;
  • Da Marina di Lizzano a Maruggio;
  • Da Maruggio a Manduria;
  • Da Manduria a San Pietro in Bevagna;
  • Da San Pietro in Bevagna a Porto Cesareo;
  • Da Porto Cesareo a Nardò;
  • Da Nardò a Gallipoli;
  • Da Gallipoli a Ugento;
  • Da Ugento a Lido Marini;
  • Da Lido Marini a Leuca.

La via Dauna, per percorrere i sentieri della transumanza

Ultima via del cammino materano, è lunga 400 Km e percorre i territori del Molise e della Puglia, unendo Termoli a Matera. Come alcuni itinerari precedenti, la via Dauna è ancora work in progress. Le tappe non sono attualmente segnalate nel sito ufficiale.