Il Cammino di San Benedetto è un itinerario dedicato al Patrono d’Europa che tocca i luoghi più importanti legati alla vita del santo. Rivolto ai pellegrini e agli appassionati di trekking, può essere percorso a piedi oppure in bicicletta.
Il cammino è lungo 305 Km e attraversa parte dell’Umbria e del Lazio. Percorrendo sentieri immersi nella natura e strade a basso traffico, potrai fermarti presso borghi, abbazie e chiese che simboleggiano la grande influenza in Italia del fondatore dell’Ordine dei Benedettini.
Quali città tocca il Cammino di San Benedetto?
Il percorso unisce Norcia, Subiaco e Montecassino, i tre borghi che hanno accolto il santo in vari momenti della sua vita laica e religiosa.
Norcia
Punto di partenza dell’itinerario, Norcia è il comune umbro che ha dato i natali a San Benedetto.
Il paesaggio che circonda il borgo è veramente spettacolare, specialmente nella stagione della fioritura delle lenticchie. Parte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è un luogo dal ricco patrimonio storico e artistico, purtroppo danneggiato dal terribile terremoto del 2016. La celebre Basilica di San Benedetto, tappa rappresentativa del Cammino, è attualmente in fase di ricostruzione e restauro.
Subiaco
Questa caratteristica località del Lazio affascina subito per la sua atmosfera suggestiva e spirituale. Qui San Benedetto ha trascorso gran parte della sua vita. Lo dimostra lo splendido Monastero di San Benedetto, un complesso di pietra con una storia di mille anni, che sembra fondersi con il fianco del Monte Taleo. L’edificio infatti si sviluppa anche nelle rientranze della roccia, creando un effetto spettacolare e unico nel territorio laziale.
Montecassino
Tappa finale del Cammino di San Benedetto, Montecassino è un rilievo di 516 m di altitudine che ospita l’omonima abbazia fondata dal santo nel 529 d.C. Il luogo di culto è uno dei più importanti del Lazio ed è considerato il simbolo del monachesimo occidentale.
Le tappe del Cammino
Questi sono i tre luoghi del Cammino ma, per renderlo più facilmente percorribile, esso è stato suddiviso in 16 tappe da fare a piedi:
- Da Norcia a Cascia (17,7 Km);
- Da Cascia a Monteleone di Spoleto (17,9 Km);
- Da Monteleone di Spoleto a Leonessa (13,1 Km);
- Da Leonessa a Poggio Bustone (14,2 Km);
- Da Poggio Bustone a Rieti (17,4 Km);
- Da Rieti a Rocca Sinibalda (20,2 Km);
- Da Rocca Sinibalda a Castel di Tora (14,5 Km);
- Da Castel di Tora a Orvinio (13,5 Km);
- Da Orvinio a Mandela/Vicovaro (20,1 Km);
- Da Mandela/Vicovaro a Subiaco (33,0 Km);
- Da Subiaco a Trevi nel Lazio (17,1 Km);
- Da Trevi nel Lazio a Collepardo (22,0 Km);
- Da Collepardo a Casamari (24,7 Km);
- Da Casamari ad Arpino (21,9 Km);
- Da Arpino a Roccasecca (17,8 Km);
- Da Roccasecca a Montecassino (19,0 Km).
Il tragitto si sviluppa attraverso zone montuose e piccole alture, a una quota compresa tra i 400 e i 1.000 m/slm.
Il Cammino di San Benedetto in bicicletta
Come detto in precedenza, l’itinerario è percorribile anche in bicicletta. Leggermente differente e di circa 40 Km più lungo rispetto a quello da fare a piedi, è composto da 7 tappe:
- Da Norcia a Leonessa (54 Km);
- Da Leonessa a Rieti (48 Km);
- Da Rieti a Orvinio (54 Km);
- Da Orvinio a Subiaco (49 Km);
- Da Subiaco a Collepardo (44 Km);
- Da Collepardo ad Arpino (48 Km);
- Da Arpino a Montecassino (49 Km).
Il percorso ciclistico è pensato per essere affrontato in mountain bike.
Come raggiungere il Cammino di San Benedetto
Se devi raggiungere Norcia in auto, hai la possibilità di lasciarla nell’area di parcheggio gratuita presente nei pressi dell’ostello Capisterium.
In alternativa, se decidi di iniziare il Cammino di San Benedetto partendo da un altro luogo, puoi lasciare il tuo veicolo nei parcheggi convenzionati Telepass.