Scopri cosa fare con la bella stagione a Campo Imperatore. Attività all’aria aperta, escursioni, relax e tanto altro per goderti al meglio il tuo tempo libero.

Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso, Campo Imperatore è un vasto altopiano a circa 1800 metri di quota, il più vasto degli Appennini.

Caratterizzato da scorci incantevoli e da laghi stagionali, da gole suggestive e da condizioni climatiche spesso estreme, si è guadagnato il soprannome di “Tibet d’Abruzzo” per la sua peculiare natura, che ricorda le terre della Patagonia, dell’Alaska e del Tibet.

Cosa fare a Campo Imperatore durante la bella stagione

Campo Imperatore in inverno è una rinomata stazione sciistica sugli Appennini, ma anche in primavera e in estate è la meta perfetta per fare attività all’aria aperta: che tu sia appassionato di trekking o in mountain bike o che tu voglia rilassarti respirando aria pulita, qui troverai quello che fa per te.

Fare trekking verso il Corno Grande

Il Corno Grande è la montagna più alta del massiccio del Gran Sasso e di tutto l’Appennino e con i suoi 2.912 metri slm domina tutto l’altopiano.
Se non vuoi limitarti ad ammirarlo dalla piana, ci sono diversi itinerari per raggiungerne la vetta: i più noti partono da Campo Imperatore e sono la Via Normale e la Via Direttissima, sul versante aquilano.

La Via Normale non è faticosa ma richiede comunque un certo allenamento per essere affrontata: il dislivello di circa settecento metri e il percorso di circa quattro ore non sono adatti all’improvvisazione. La vista offerta da questo tragitto è emozionante e, giunto in prossimità della vetta, potrai riconoscere il ghiacciaio del Calderone, l’unico dell’Appennino.

Un po’ più impegnativa è invece la Via Direttissima, più breve ma con tratti da arrampicata: non sono necessarie particolari attrezzature, ma sono consigliate corde e caschetto per sicurezza. Questo percorso ti regalerà un’emozione irripetibile e se avrai la fortuna di un cielo particolarmente limpido, potrai ammirare sia il mare Adriatico che il mar Tirreno.

Visitare l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo

A 2.150 metri di altezza il buio è ideale per osservare le stelle senza il disturbo delle luci artificiali a valle: è proprio a Campo Imperatore che si trova una delle strutture di ricerca dell’INAF, l’Istituto Nazionale di Astrofisica. All’interno della stazione astronomica ci sono due telescopi, uno ottico e uno infrarosso, l’unico presente in Italia.

I ricercatori dell’Osservatorio sono a disposizione dei visitatori attraverso numerose visite guidate organizzate di sera, per godere dell’impressionante immensità del cielo stellato.

Osservare la biodiversità nel giardino botanico alpino Vincenzo Rivera

Ai piedi del Corno Grande, a 2.117metri slm, il giardino botanico alpino del Gran Sasso è il secondo più alto in Europa dopo quello del Monte Bianco. Fondato nel 1952 dal docente di botanica Vincenzo Rivera, oggi è gestito dall’Università degli Studi dell’Aquila in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso.

All’interno dei suoi 3.500 metri quadri di superficie ospita oltre 300 specie vegetali tipiche delle zone dalle condizioni climatiche più difficili. Proprio a causa delle temperature bassissime, dei forti venti e della neve, la stagione vegetativa è molto breve, meno di 130 giorni l’anno. Per le stesse ragioni il giardino viene aperto al pubblico solo nei mesi estivi. L’ingresso è gratuito.

Immergersi nelle atmosfere oniriche di un set cinematografico

Campo Imperatore è un luogo dominato dalla natura, dal silenzio e da un’aura di immutabilità: non ti stupire se ti sembrerà di avere già visto queste terre anche se non ci sei mai stato, perché probabilmente è così!

La sconfinata vallata infatti è uno scenario davvero suggestivo, un set naturale che nel tempo si è prestato molte volte alla macchina da presa, tanto è vero che qui sono stati girati molti film e spot pubblicitari. Ha offerto gli sfondi a pellicole ben conosciute, come ad esempio Il deserto dei Tartari, Lo chiamavano Trinità, Così è la vita e The American.

In particolare sia a Campo Imperatore che nel borgo e nel castello di Rocca Calascio, uno dei castelli situati più in alto in Italia, sono state girate molte scene di Lady Hawke, film iconico del 1985 diretto da Richard Donner, con Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer. Una curiosità: nella versione originale questo film è ambientato in Italia. L’edizione italiana ha preferito un richiamo francofono e così, per esempio, L’Aquila è diventata Aguillon.

Fare un picnic a Fonte Vetica

Se quello che cerchi è un po’ di relax in famiglia, troverai a Fonte Vetica vaste praterie verdi dove perderti con gli occhi e con la mente, ammirando mucche e cavalli al pascolo. Si trova sul lato orientale di Campo Imperatore, alle pendici del Monte Camicia.

Qui ci sono diversi ristori che ti forniranno il necessario per gustare nell’area attrezzata i prodotti tipici dell’Abruzzo, dagli arrosticini ai formaggi, e anche un rifugio per riposarti e rifocillarti.

Non ci sono luci artificiali: la sera lo spettacolo del cielo stellato si manifesta in tutta la sua purezza.

Come arrivare a Campo Imperatore

Puoi raggiungere l’altopiano di Campo Imperatore dall’autostrada A24, che collega Roma e Teramo passando per L’Aquila, e uscendo al casello di Assergi. Da qui devi proseguire in direzione di Fonte Cerreto, dove c’è la base della funivia del Gran Sasso, che in inverno è l’unico modo per raggiungere la piana. Con la bella stagione l’accesso della SS17 bis viene aperto: puoi decidere quindi di proseguire in macchina seguendo le indicazioni per la località di Campo Imperatore: in cima c’è un piccolo parcheggio.

Tutto l’altopiano è una meta turistica molto amata e il parcheggio tende a riempirsi in fretta: parti la mattina presto se vuoi trovare posto! Perché il tuo viaggio sia più rapido e sereno puoi approfittare del servizio di telepedaggio di Telepass, evitando così inutili perdite di tempo ai caselli.