La cargo bike elettrica è un mezzo di trasporto urbano pratico ed ecologico. Adatta al trasporto di merci o persone, è la soluzione ideale per chi ha bisogno di spostarsi nel traffico in maniera agile senza utilizzare l’auto. Ecco come funziona e quali sono gli aspetti da considerare per un corretto utilizzo.
La nuova micromobilità elettrica che si sta rapidamente espandendo nelle città italiane offre soluzioni pratiche, ecologiche e sostenibili a seconda delle necessità e del budget degli utilizzatori. L’utilizzo di mezzi agili ed ecologici da parte dei cittadini è in continua crescita, complici anche la ridotta produzione di CO2, l’economicità e la possibilità di spostarsi rapidamente in mezzo al traffico.
Nell’ambito delle biciclette sostenibili, l’utilizzo di cargo bike elettriche in città è in netto aumento e i numeri non mentono: grazie alla loro comodità e alla capienza di carico merci e/o persone, vengono sempre più utilizzate sia da aziende che da privati.
Ma vediamo meglio nel dettaglio cosa sono e come funzionano.
Cargo bike: cosa sono perché sceglierle
Chi ha la necessità di trasportare bambini, animali domestici o piccole merci per brevi tragitti urbani sarà contento di sapere che oggi ha la possibilità di utilizzare un mezzo di trasporto più ecologico e agile rispetto all’automobile. Le cargo bike elettriche sono biciclette che includono un box – anteriore o posteriore – fissato al telaio, predisposto per il trasporto di terzi o merci più o meno voluminose.
Le cargo bike elettriche sono disponibili a due o a tre ruote e hanno un motore che, per compensare il carico aggiuntivo, ha la funzione di rendere più agevole lo sforzo della pedalata.
Esistono due principali modelli di cargo bike elettriche:
- Cargo bike a tre ruote, adatte a chi deve trasportare carichi superiori ai 100 kg (bambini, animali domestici o merci), sicure e stabili;
- Cargo bike Long-John, che dispongono di un box frontale e possono sopportare un carico fino a 100 kg a seconda del modello. Sono le biciclette più veloci e facilmente maneggiabili nel traffico.
I vantaggi dell’utilizzo di una cargo bike elettrica in città
Oltre alla facilità di guida in mezzo al traffico e, come detto, alla possibilità di trasportare facilmente oggetti o persone, le cargo bike possono essere utilizzate come sostitute delle auto anche per altre occasioni, ad esempio noleggiandole per una gita di famiglia.
Inoltre, potendo essere parcheggiate come normali biciclette, non è necessario perdere tempo alla ricerca di un parcheggio. Per incentivarne l’acquisto, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini alla salvaguardia dell’ambiente, alcuni comuni hanno reso disponibili dei bonus o degli sgravi fiscali. Ricordiamo infatti che una cargo bike elettrica è molto più ecologica di un’automobile, oltre a essere anche più economica.
Le differenze rispetto a una bici standard
Ci sono anche altri aspetti da mettere sulla bilancia quando si decide di acquistare o noleggiare una cargo bike elettrica. Questo tipo di bici non può essere trattata come una bicicletta standard, perché il peso è notevolmente maggiore, quindi si dovrà avere ancor più accortezza alla guida. Inoltre è necessaria una manutenzione più assidua rispetto a una normale bicicletta per garantire la sicurezza di oggetti e persone trasportati.
Guidare una cargo bike in sicurezza
Quali accortezze è necessario seguire alla guida di una cargo bike elettrica? Ecco le principali:
- Le cargo bike elettriche sono considerate a tutti gli effetti veicoli con motore, perciò devono seguire le stesse regole stradali delle e-bike. Questo si traduce in una velocità massima raggiungibile dal motore di 20 km/h, il possesso del patentino e il raggiungimento dei 15 anni d’età per il conducente, casco obbligatorio e circolazione nelle piste ciclabili che lo consentono;
- La manutenzione deve essere fatta costantemente. È importante controllare soprattutto i freni e il buono stato delle ruote;
- I carichi e le persone trasportate devono essere sempre fissati con cinghie e seggiolini – in caso di bambini – durante il trasporto, con i pesi ben distribuiti in modo da evitare sbilanciamenti;
- Il carico non deve impedire la corretta visuale della strada.