Casco integrale o modulare? Non solo i neopatentati, anche gli esperti e gli appassionati delle due ruote a volte non sono certi della scelta. Con il seguente articolo si analizzeranno le caratteristiche di questi due accessori importanti per la guida, nonché le loro differenze, i vantaggi e gli svantaggi.
Hai trovato il tipo di moto perfetto per te e ti sei occupato dell’assicurazione e di tutti gli altri aspetti burocratici. Hai bisogno solamente del casco e finalmente potrai iniziare a viaggiare su strada in solitaria, alla scoperta di mete insolite e alla ricerca di esperienze adrenaliniche.
Amici, colleghi e recensioni online ti hanno suggerito il casco integrale piuttosto che quello modulare, o viceversa. Tu non sai proprio cosa acquistare, anche perché in realtà non conosci bene le caratteristiche delle soluzioni che ti vengono presentate.
Quale potrebbe essere il casco più adatto a rispondere alle tue esigenze?
Come è fatto il casco integrale? Pro e contro
Il casco per moto integrale presenta una calotta che copre completamente la testa del motociclista, compresi volto e mento. Considerato particolarmente sicuro, sul mercato è disponibile in diversi design e colori adatti a tutti i gusti.
Tra i suoi vantaggi vi sono:
- Minor peso rispetto alla tipologia modulare;
- Migliore capacità di isolamento acustico rispetto al modulare;
- Compattezza e chiusura che garantiscono una sicurezza completa per la testa.
Per quanto riguarda gli svantaggi, il casco integrale in certe occasioni può risultare scomodo per via della sua poca versatilità. La possibilità, infatti, di alzare solo la visiera costringe a sopportare il caldo in estate e rende più difficoltoso parlare (anche se l’interfono è un accessorio che elimina questo ostacolo).
Come è fatto il casco modulare? Pro e contro
La tipologia modulare non è altro se non un casco apribile che presenta una calotta che può essere separata dalla mentoniera. In passato era considerato meno sicuro rispetto al classico integrale ma bisogna dire che i modelli più recenti e innovativi non hanno nulla da invidiare, in quanto a sicurezza, ai primi.
Può presentarsi con mentoniera o senza mentoniera e lo puoi capire dalle sigle dell’omologazione (NP e P-J).
Ecco i suoi vantaggi:
- Ideale per tutte le stagioni, è particolarmente comodo;
- Presenta un interno traspirante che può essere lavato;
- Può essere usato in modalità jet o integrale.
Tra gli svantaggi bisogna menzionare che è più pesante della tipologia integrale, affatica di più il collo e non presenta lo stesso isolamento acustico dell’altro modello.
In viaggio con il casco integrale o modulare? Alcuni consigli utili
Dopo aver analizzato le caratteristiche delle due tipologie di moto per casco, è arrivato il momento di chiarire quale prodotto sia più adatto a rispondere ai tuoi bisogni.
Usi le due ruote per spostarti in città, andare al lavoro o per andare a una cena con gli amici? Allora il casco modulare è un modello perfetto per te perché consigliato per i tratti brevi. Infatti la sua pesantezza non è adeguata a percorsi lunghi ma la sua caratteristica scomponibile, che consente di aprirlo quando fa caldo, è ideale per i brevi tragitti da fare in estate.
Al contrario, se sei abituato a usare la moto anche per spostarti da città in città, il casco integrale è un’opzione preferibile. Le sue caratteristiche ti permettono di muoverti in tutta comodità, senza avere disturbi acustici e senza andare a caricare di peso il tuo collo.
In conclusione, è perfetto per i viaggi lunghi in autostrada. A proposito di questa, rendi il tuo itinerario ancora più comodo affidandoti a un servizio di telepedaggio.