La Cavalcata Sarda ritorna nella penultima domenica di maggio a Sassari per rievocare le storiche cavalcate in onore di re e regine tra un tripudio di colori, musica, balli e tradizioni tipiche della Sardegna.

Il 21 maggio, dopo due anni di sospensione e un’edizione in cui è stata spostata in settembre a causa della pandemia, torna da protagonista a Sassari la Cavalcata Sarda.

La Cavalcata Sarda è la Festa della bellezza

Detta anche Festa della bellezza, la cavalcata celebra le migliori tradizioni della Sardegna. È una giornata in cui tutta l’Isola viene rappresentata nel grandioso corteo di oltre duemila persone che sfila nel centro storico di Sassari.

In costume tipico, a piedi, a cavallo e sui traccas, i tipici carri addobbati con fiori e trainati da giganteschi buoi, la Cavalcata Sarda è un incredibile susseguirsi di figuranti, musiche, canti e danze tipiche. La kermesse continua poi con le Pariglie all’ippodromo Pinna, sfide tra cavalieri che danno prova di abilità e coraggio con spettacolari acrobazie in sella ai cavalli.

Come è nata la Cavalcata Sarda

Tradizione antica, quella della cavalcata in Sardegna, che risale a secoli fa quando era consuetudine “far cavalcata” per onorare re e regine con cortei a cavallo. A questa usanza si deve infatti la manifestazione sassarese del 1899, organizzata dall’amministrazione comunale della città in occasione della visita di Re Umberto I e della Regina Margherita di Savoia.

All’epoca, in omaggio ai reali, il 20 aprile 1899 sfilarono centinaia di persone provenienti da tutta la Sardegna, tra canti e balli e in costume tipico. Il corteo venne chiuso da cavalieri in alta uniforme. Sembra che la Regina Margherita rimase così affascinata dall’eleganza degli abiti e dei gioielli tradizionali delle donne sarde che ne volle uno su misura da indossare nelle visite ufficiali sull’Isola proprio per omaggiare tanta bellezza.

Da allora, la Cavalcata Sarda si svolse nel 1929 e nel 1939, in occasione della visita dei reali di Casa Savoia a Sassari. È invece dal 1951 che la manifestazione si tiene ogni anno come festa popolare che richiama a Sassari migliaia di persone.

Programma della Cavalcata Sarda 2023

La Cavalcata Sarda è giunta quest’anno alla 72esima edizione. Ecco il programma della kermesse:

  • Sabato 20 maggio, Sassari in festa
    • Dalle 18:30 in piazza d’Italia, Galà di apertura della Cavalcata: concerto-spettacolo di intrattenimento con protagonisti gruppi folkloristici e i più famosi cantanti e gruppi rock sardi. Sul palco saliranno anche i Tazenda e Valerio Scanu.
  • Domenica 21 maggio, 72esima Cavalcata Sarda
    • Dalle 9:00, in corso Cossiga parte il corteo della Cavalcata. Aperta dai Carabinieri in alta uniforme seguiti dai tamburini dei gremi cittadini, la sfilata prosegue lungo le vie del centro su emiciclo Garibaldi, via Brigata Sassari, via Cagliari, portici Borgone e Crispo e piazza d’Italia per giungere infine in via Roma secondo il preciso ordine previsto dall’organizzazione ufficiale. Chiude il grandioso corteo la spettacolare cavalcata di duecento cavalli e cavalieri.
    • Alle 17:00, all’ippodromo Pinna, le Pariglie: giostre equestri con prove di abilità e destrezza.
    • Dalle 18:00, in piazza d’Italia, “Suoni, danze e voci di Sardegna”, concerto-spettacolo: esibizione di gruppi folkloristici e gran finale con il Ballu tundu, la tradizionale danza sarda in tondo.

Per assistere alla Cavalcata Sarda è bene prenotare per tempo il traghetto per raggiungere l’Isola e l’hotel in città. La Festa della bellezza fa il tutto esaurito ed è anche un’ottima occasione per scoprire le meraviglie locali, dalle più belle spiagge della Sardegna all’entroterra , da esplorare anche attraverso il Trenino Verde.

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