Ci sono cose che in macchina non possono mai mancare: una gomma di scorta, i documenti del veicolo e, ovviamente, il certificato di assicurazione auto. Che cos’è questo documento e perché non si può assolutamente dimenticare di portarlo con sé? Quando è necessario esibirlo? In questo articolo, vedremo quali sono le principali funzioni e i requisiti relativi al certificato di assicurazione auto per aiutarti a capire perché è così importante e a cosa serve.
Che cos’è il certificato di assicurazione auto?
Capita a tutti, prima o poi, di essere fermati dalle forze dell’ordine per un controllo mentre si è alla guida del proprio veicolo. Per dimostrare di essere in regola, però, non basta esibire la patente o il libretto dei documenti del veicolo: è necessario anche avere con sé il certificato di assicurazione auto, un documento fondamentale che riporta i dettagli essenziali relativi all’assicurazione del veicolo.
Il certificato di assicurazione è un documento fondamentale per chi possiede un’auto e viene rilasciato dalla compagnia assicurativa al momento in cui viene stipulata una polizza. La sua funzione principale è quella di dimostrare la regolarità dell’assicurazione di responsabilità civile obbligatoria per legge. In altre parole, si tratta di un documento che, in caso di accertamento da parte delle autorità, permette al conducente di dimostrare che è in regola con l’RC Auto.
Il documento viene, infatti, consegnato al cliente al momento dell’emissione della polizza e la trasmissione del certificato da parte della compagnia, in base a quanto stabilito provvedimento numero 41 del 22 dicembre 2015 emanato dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) può avvenire su supporto cartaceo tramite posta oppure, ove il contraente abbia manifestato il consenso, tramite posta elettronica, tramite posta elettronica (con il documento virtuale che sarà stampato dallo stesso assicurato). Il certificato può inoltre essere esibito agli agenti in formato digitale sullo smartphone o su altro dispositivo elettronico, come specificato nella circolare del Ministero dell’Interno.
Ricapitolando, se vieni fermato dalla polizia per un controllo puoi mostrare loro una copia del certificato di assicurazione – sia in formato cartaceo che digitale – al posto del documento originale, senza incorrere in nessun tipo di sanzione.
Quali dati contiene il certificato di assicurazione auto?
Il certificato di assicurazione auto contiene tutte le informazioni essenziali della polizza, ovvero:
- Le generalità dell’assicurato;
- I dati identificativi della compagnia;
- I dati del veicolo assicurato;
- Il numero e il periodo di copertura della polizza.
Il certificato di assicurazione obbligatoria deve essere sempre tenuto a bordo del veicolo?
Sì, è obbligatorio avere il certificato di assicurazione in auto e conservarlo con cura, poiché è l’unico documento che attesta la regolarità dell’assicurazione RC Auto. Qualora dovesse essere richiesto, è necessario esibire il certificato di assicurazione al momento del controllo da parte delle autorità. È bene ricordare, tuttavia, che il certificato di assicurazione non sostituisce la polizza: l’assicurazione auto quest’ultima, infatti, è un documento che ti permette di ottenere il certificato e non viceversa.
I documenti da tenere sempre in auto
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, oltre al certificato di assicurazione obbligatoria, i documenti da tenere sempre in auto sono:
- La patente di guida in corso di validità;
- Il libretto di circolazione.
La differenza tra certificato e il tagliando dell’assicurazione auto (va ancora esposto?)
Il certificato di assicurazione auto non va confuso con il tagliando dell’assicurazione, conosciuto anche come contrassegno assicurativo, il documento contenente il numero di targa, il tipo di veicolo e la data di scadenza della polizza.
Prima del 18 ottobre 2015 il tagliando dell’assicurazione doveva essere esposto a vista sul veicolo, e più precisamente sul parabrezza della vettura, per certificare la validità della copertura RC Auto, ma con la dematerializzazione dei documenti assicurativi questa pratica è stata abolita.
Il tagliando cartaceo è stato quindi sostituito da quello elettronico, favorendo la verifica online dei dati della polizza da parte delle forze dell’ordine. I controlli per appurare l’esistenza della copertura assicurativa avvengono tramite la lettura elettronica della targa, incrociando i dati della Motorizzazione Civile con quelli messi a disposizione dalle compagnie assicurative.
Ricapitolando, la mancata esposizione del tagliando dell’assicurazione non comporta alcuna sanzione, mentre il certificato di assicurazione deve essere tenuto tassativamente a bordo del veicolo, al fine di dimostrare la regolarità dell’RC Auto in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine ed evitare una multa.
Che cosa succede se ti fermano e non ha il certificato di assicurazione?
La risposta è semplice: rischi di finire in una situazione spiacevole, poiché non puoi dimostrare di essere in regola con l’RC Auto e quindi le autorità potrebbero comminarti una multa. È quindi importante ricordarsi di tenere sempre il certificato di assicurazione in auto perché, in caso di controllo, è indispensabile esibirlo agli agenti per evitare sgradevoli inconvenienti.
Le sanzioni previste dalla legge in caso di mancata esibizione del certificato vanno da un minimo di 41 euro a un massimo di 168 euro nel caso in cui non hai il certificato né in formato cartaceo né digitale da mostrare agli agenti.
Inoltre, secondo quanto previsto dall’articolo 180 del Codice della Strada, il guidatore sorpreso durante un controllo senza il documento dovrà obbligatoriamente presentarlo entro un certo termine (in genere, non inferiore a 20-30 giorni) presso l’ufficio indicato dell’agente accertatore, pena l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra i 419 euro e i 1.682 euro.
La multa per non avere il certificato di assicurazione auto è tra le più salate previste dalla legge, ma non è niente in confronto alla sanzione amministrativa prevista per chi si mette alla guida di un veicolo senza aver rinnovato la polizza RCA. Se vuoi saperne di più, ti consigliamo di leggere la nostra guida dedicata all’assicurazione auto scaduta, dove trovi tutte le informazioni utili sulla validità della polizza, sulle sanzioni previste in caso di guida con scadenza RCA e i consigli pratici per evitare di imbatterti in situazioni che possono costare caro al tuo portafoglio.
Il certificato di assicurazione auto ti serve in Italia ma non solo: i Paesi in cui è necessario esibirlo in caso di controlli
Il certificato di assicurazione auto è valido in tutto il territorio italiano, quindi puoi esibirlo durante un controllo da parte delle forze dell’ordine ovunque ti trovi: sia che viaggi in città, in autostrada o su una strada secondaria, è sempre obbligatorio averlo con te.
Inoltre, il documento serve per circolare anche negli altri Stati dell’Unione Europea, come in Svizzera, Città del Vaticano, Repubblica di San Marino, Principato di Monaco, Norvegia, Principato di Andorra, Serbia, Islanda, Bosnia-Erzegovina, Regno Unito, Montenegro e nel Liechtenstein.