Trovare colonnine elettriche al momento giusto per ricaricare la propria auto durante un lungo viaggio, presto non sarà più un incubo per gli automobilisti green. Google Maps, infatti, sta per implementare definitivamente nell’app la creazione di percorsi ottimizzati in base alla disponibilità dei punti di ricarica lungo le strade.
Nonostante Google Maps sia il sistema di navigazione più comune e utilizzato, la pianificazione di itinerari per chi guida auto elettriche è rimasta a lungo un punto debole nelle versioni per smartphone.
Ora la situazione sembra destinata a cambiare in meglio. Quella che è una delle app più popolari al mondo, quindi, si allineerà a tutti i dispositivi di serie di cui già dispongono gli EV.
Colonnine elettriche: le novità su Google Maps
L’autonomia del veicolo e la disponibilità di colonnine elettriche sono le due esigenze fondamentali per chi guida questo tipo di vetture. È naturale, quindi, che anche il sistema di mappe di Google dovesse adeguarsi di conseguenza.
Gli insider del portale 9to5Google hanno individuato, all’interno del codice dell’ultima versione di Google Maps (la 11.65), una serie di riferimenti che riconducono a tale funzione. In questo modo l’app sarà in grado di suggerire l’itinerario più efficiente per un viaggio in auto elettrica in base alla presenza di punti di ricarica nel corso del tragitto.
Queste indicazioni tengono conto di alcuni aspetti chiave, quali la necessità di un rifornimento intermedio prima di raggiungere la destinazione e di specifici messaggi di avviso in caso di percorsi a consumo troppo elevato rispetto all’autonomia della vettura. In attesa del rilascio definitivo, si tratta di aggiornamenti basilari per chi si sposta in EV, soprattutto su lunghe tratte. Scongiurando così la temutissima e poco allettante prospettiva di ritrovarsi a piedi nel bel mezzo del nulla.
Google e percorsi ecosostenibili
Il calcolo del percorso più sostenibile ed economico non è però una novità assoluta per Google Maps. Nel 2021 è stata inserita, negli Stati Uniti, in Canada e in 40 paesi europei tra cui l’Italia, l’opzione di navigazione a minor impatto ambientale (eco-friendly routing).
Questa funzionalità ha come obiettivo favorire la mobilità green e il risparmio di carburante, per ridurre i costi e diminuire le emissioni inquinanti. La principale fonte di anidride carbonica in Europa, secondo il report Statista 2022, è infatti il trasporto su gomma.
Per quanto riguarda le auto elettriche, la possibilità di calcolare il percorso tenendo conto di autonomia e colonnine di ricarica è in realtà già presente nella versione per Android Automotive. Tuttavia tale soluzione non è stata mai distribuita per gli smartphone, restando limitata ai sistemi di serie. E quindi non disponibile alla maggioranza degli utenti.
L’interfaccia utente sarà molto simile, salvo un naturale ridimensionamento per adattarsi agli schermi dei telefoni. Sono tuttora da chiarire le modalità di stima dell’autonomia rimasta. Non si esclude che all’utente possano essere richieste azioni come l’inserimento manuale della capacità massima o del modello della sua auto elettrica.