Colonnine fast charge: un’esperienza di ricarica incredibilmente veloce, sicura ed efficiente con un’uscita fino a 45 w. Scopri di più sul nuovo modo di ricarica.

Se è vero che i veicoli elettrici rappresentano il futuro della mobilità sostenibile, soprattutto dopo lo stop UE ai motori endotermici entro il 2035,  è anche vero che una ricarica rapida diventa indispensabile per garantirne l’autonomia, specialmente sui percorsi più lunghi. Ecco allora che entrano in gioco le colonnine fast charge, un nuovo modo di ricarica veloce, sicuro ed efficiente.

Cosa sono le colonnine fast charge?

Le colonnine fast charge hanno una potenza di ricarica superiore a 22 kW e pari o inferiore a 50 kW, con tempi di ricarica inferiori a un’ora. Rappresentano dunque una via di mezzo tra quelle tradizionali in corrente alternata (AC) e le colonnine ultra fast (DC, con potenza di ricarica sopra i 100 kW).

Un’ulteriore differenza tra le colonnine AC e quelle veloci è il tipo di cavo: mentre nel primo caso è necessario avere con sé l’attrezzatura, le colonnine rapide offrono il cavo adatto alle diverse esigenze. Di norma possiamo sfruttare tre uscite: il cavo di Tipo 2, il più comune e usato per le ricariche più lente, il cavo CCS Combo, che risponde agli standard europei, e il cavo “Chademo” degli standard asiatici.

Per distinguere un tipo di colonnina da un altro potete affidarvi, oltre che alla vostra esperienza, ai portali dedicati e alle app di ricarica elettrica, che segnalano le stazioni convenzionate con il vostro servizio.

In un’ottica più “green”, il consiglio è di usare le ricariche veloci solo quando è davvero necessario: nonostante il vantaggio del rifornimento di energia più rapido, ricaricare una batteria troppo spesso finisce per danneggiarne la resa a lungo termine, proprio come accade per i cellulari.

Dove si trovano le colonnine fast charge?

Il report annuale di Motus-E sottolinea un aumento di potenza nei nuovi punti di ricarica installati in Italia nel 2022: un segnale del fatto che le colonnine fast e ultra fast mirano a rispondere alle esigenze di chi deve percorrere una lunga distanza.

Un trend in crescita, dunque, ma che, sempre secondo il report, mantiene le colonnine fast ancora in netta minoranza rispetto alle altre, con appena il 5% di diffusione sul territorio.

Con la durata media di ricarica inferiore a un’ora, le colonnine fast charge sono collocate nei principali punti di interesse o poli attrattori di traffico, dove le soste sono programmate e finalizzate a scopi diversi dal rifornimento, come centri commerciali, ristoranti, centri benessere.
Si possono trovare inoltre vicino alle stazioni ferroviarie, agli aeroporti, ai nodi del trasporto pubblico e urbano e lungo i principali svincoli autostradali.