Il parcheggio è una delle competenze fondamentali per ogni guidatore. Che tu sia un neopatentato o un automobilista esperto, sapere come parcheggiare correttamente può evitare incidenti e multe, e può anche contribuire a una maggiore comodità e sicurezza sulle strade.

Esistono diversi tipi di stalli in un parcheggio: a spina di pesce, a pettine e a nastro. Imparare le varie tecniche di parcheggio e conoscere le normative ad esse associate ti permetterà di diventare un vero professionista al volante.

Come parcheggiare a pettine

Una delle tecniche più comuni di parcheggio è il parcheggio a L o a pettine. Questo tipo di parcheggio prevede di posizionare il veicolo in modo perpendicolare alla carreggiata, formando un angolo di 90 gradi. Ciò consente di sfruttare al meglio lo spazio disponibile lungo il marciapiede. È una tecnica molto utilizzata in molti parcheggi pubblici e privati.

Il parcheggio a L o a pettine è considerato il più semplice da effettuare poiché richiede poche manovre ed è abbastanza veloce da realizzare. 

Se vuoi sapere come parcheggiare correttamente a L, segui questi passaggi pratici:

  • Vai avanti fino a che il paraurti anteriore della tua auto non oltrepassa di qualche centimetro le luci posteriori dell’auto accanto alla tua nel parcheggio;
  • Sterza completamente  il volante e procedi lentamente in avanti;
  • Entra nello stallo. Procedi fin quando l’auto non sarà interamente entrata all’interno;
  • Modifica la traiettoria qualora non sia adeguata agli spazi;
  • Raddrizza le ruote.

Come parcheggiare a spina di pesce

Un’altra tecnica comune di parcheggio è il parcheggio a spina di pesce. Questo tipo di parcheggio prevede di posizionare il veicolo in modo angolare di 45° rispetto alla carreggiata.

Se vuoi sapere come parcheggiare correttamente a spina di pesce, segui questi passaggi pratici:

  • Vai avanti lentamente fino ad arrivare al centro dello spazio dove vuoi parcheggiare;
  • Gira con precisione il volante. Sterza il volante compiendo mezzo giro intero;
  • Vai avanti lentamente all’interno dello spazio. Ferma l’auto solo quando è entrata completamente dentro le strisce;
  • Modifica la traiettoria qualora non sia adeguata agli spazi;
  • Fai attenzione. Se l’auto fuoriesce dalle strisce, potresti ricevere una contravvenzione;
  • Raddrizza le ruote.

Come parcheggiare a nastro

Il parcheggio a nastro è spesso considerato una delle tecniche di parcheggio più difficili. 

Il parcheggio parallelo prevede di posizionare il veicolo in modo parallelo al marciapiede, tra due veicoli già parcheggiati. Questa tecnica è comunemente utilizzata nelle strade cittadine e richiede una buona percezione dello spazio e una notevole destrezza nel guidare.

Se vuoi sapere come parcheggiare correttamente a nastro, segui questi passaggi pratici:

  • Allinea la tua auto. Per farlo, prendi come punti di riferimento l’auto accanto alla tua, ricordandoti di mantenere una distanza di almeno 60 cm tra le due vetture;
  • Procedi a marcia indietro fino a quando il paraurti della tua auto non è 90-120 cm dietro quello dell’auto accanto alla tua cioè finché la parte centrale della tua auto non è allineata con il paraurti posteriore dell’altro veicolo;
  • Gira completamente il volante verso il marciapiede e procedi lentamente in retromarcia un angolo di 45 gradi;
  • Raddrizza le ruote e continua a indietreggiare quando il montante anteriore della tua auto è allineato con il paraurti posteriore dell’auto davanti allo spazio. Se tocchi il bordo del marciapiede, sei andato troppo indietro. Innesta la prima marcia e vai avanti di qualche centimetro;
  • Sterza a fondo nell’altra direzione e continua a indietreggiare quando il montante posteriore della tua auto è allineato con il paraurti anteriore dell’auto dietro lo spazio;
  • Fermati quando la macchina è parallela al marciapiede, raddrizza le ruote e centra l’auto tra le due auto adiacenti;
  • Se necessario, fai qualche correzione in avanti o in retromarcia per sistemare l’auto;
  • Assicurati che ci siano 30 45 centimetri di distanza tra la tua auto e il marciapiede.

Le normative sui parcheggi

Oltre alle tecniche di parcheggio, è importante conoscere le normative che regolano questa pratica. Ecco alcune regole generali da tenere presente.

Regole generali per il parcheggio

  • Rispetta i segnali di divieto di sosta e le restrizioni di parcheggio;
  • Parcheggia solo nelle aree designate come parcheggi;
  • Non parcheggiare in spazi riservati ai veicoli con disabilità, ai vigili del fuoco o ad altri servizi di emergenza;
  • Mantieni una distanza adeguata dai passaggi pedonali e dalle intersezioni;
  • Non ostruire l’accesso agli ingressi o alle uscite di edifici o garage.

Normative specifiche per diversi tipi di parcheggio

Alcune normative possono essere specifiche per determinati tipi di parcheggio. Ad esempio:

  • Per i parcheggi su strisce blu, assicurati di pagare la tariffa richiesta e rispettare i limiti di tempo consentito. Grazie alle app dedicate ai parcheggi a pagamento puoi modificare la durata della sosta e pagare solo i minuti effettivi di posteggio. 
  • Nei parcheggi a disco orario, utilizza correttamente il disco orario e rispetta i limiti di tempo indicati.
  • Nei parcheggi riservati ai residenti, evita di parcheggiare se non sei un residente autorizzato.

Seguendo queste indicazioni, potrai parcheggiare da vero pro e goderti la tua auto senza problemi. Buona guida!