Annoverata tra le città più felici d’Europa, gettonatissima meta turistica per l’attenzione che pone verso l’ambiente, è una delle smart city più godibili e all’avanguardia del mondo: vi presentiamo Copenaghen, la destinazione perfetta per chi vuole trascorrere qualche giorno tra spazi verdi, architettura e sapori nordici nel totale rispetto della natura. Se avete in programma una toccata e fuga all’interno dei confini danesi, ecco la nostra guida smart per trascorrere una serena vacanza di 3 giorni nella città più intelligente d’Europa: cosa vedere, cosa fare e cosa mangiare a Copenaghen, privilegiando le attività e i luoghi che pongono la filosofia hygge e la sostenibilità ambientale al primo posto.

Sapete qual è la città più felice e intelligente d’Europa? Sì, effettivamente il titolo di questo articolo non lascia spazio a dubbi, quindi è facile dare subito la risposta esatta: Copenaghen è considerata una delle smart city più sostenibili del mondo e quella che vanta il miglior tenore di vita dei suoi cittadini. Secondo il World Happiness Report, infatti, la Danimarca è seconda solo alla Finlandia nella scala della felicità legata al benessere degli abitanti.

Il motivo di tanto entusiasmo? Parlando di Copenaghen si traduce in una mobilità sostenibile ed efficace, in servizi efficienti e all’avanguardia, nella costante attenzione delle strutture ricettive verso le esigenze dei cittadini, nel rispetto della convivenza tra infrastrutture e ambiente ma anche nell’equilibrio tra lavoro e vita privata, per garantire a cittadini e turisti una vita serena e senza stress.

Perché Copenaghen è considerata la capitale verde d’Europa?

Prima di fornirvi qualche consiglio sui luoghi smart ed eco-friendly da visitare a Copenaghen in tre giorni, è necessario spendere due parole sulla filosofia di vita su cui si basa la maggior parte dei paesi del nord Europa. Quasi tutti sappiamo che i nostri conterranei nordici sono universalmente riconosciuti per condurre uno stile di vita calmo, rispettoso dell’ambiente e felice per le piccole cose. È proprio a loro che si deve l’invenzione e l’introduzione, a livello mondiale, della filosofia hygge, un modo di essere che sostiene e promuove il benessere della vita e della casa, a partire dal rapporto con le persone amate e l’amore per la quotidianità intesa come uno spazio accogliente in cui godere di ogni momento. La filosofia hygge dei cittadini del nord Europa si rispecchia, ovviamente, anche nella città, che è il cuore pulsante di chi la abita.

Da anni Copenaghen ha messo in atto una potente riqualificazione urbana per aumentare la qualità della vita hygge dei turisti e dei suoi abitanti, rendendo i servizi, le strutture e i luoghi urbani più fruibili e comodi per tutti e, al contempo, benefici per l’ambiente. Ha quindi riqualificato e migliorato tanti spazi urbani, rendendoli più verdi e suggestivi, ma ha anche implementato un’efficace gestione del territorio e una forte politica ambientale per far fronte ai cambiamenti climatici.

Copenaghen vuole, infatti, arrivare ad essere carbon neutral entro il 2025: per raggiungere questo obiettivo tanto importante quanto ambizioso, da anni si impegna a realizzare aree verdi e percorsi ciclopedonali che migliorano la sicurezza e la viabilità di pedoni e ciclisti, utilizza fonti energetiche alternative e rinnovabili e attua una ferma politica di gestione delle acque reflue. Tutto questo si traduce, oggi, in maniera ancor più intensa, in un percorso di transizione ecologica che si attua concretamente:

In poche parole, Copenaghen sta arrivando a definire quella che, nel linguaggio del mercato, è chiamata economia circolare, fondata su un sistema a “ciclo chiuso” in cui gli scarti e le emissioni nocive per le persone e per l’ambiente sono ridotti al minimo. E i cittadini? Rispondono molto bene, perché dai dati in nostro possesso scopriamo che una buona metà si reca al lavoro in bicicletta, ha fiducia nelle istituzioni, predilige l’aria aperta, i cibi biologici, l’attività fisica e fa attenzione al riciclo.

Tante azioni concrete dunque, che trovano il pieno appoggio sia dalle amministrazioni che dai cittadini, e sono di forte esempio per tutti i turisti. Se non siete mai stati a Copenaghen ma state pensando da tanto tempo di visitarla, vi forniamo un’utile guida su cosa fare e vedere in pochi giorni: una toccata e fuga all’insegna del divertimento green e della sostenibilità, perché non ci soffermeremo sui soliti luoghi turistici ma vi faremo conoscere solo le esperienze più smart, hygge ed eco-friendly che, scommettiamo, non avete ancora potuto sperimentare altrove.

Cosa fare e cosa vedere a Copenaghen in 3 giorni?

Se avete a disposizione solo pochi giorni per visitare Copenaghen, non dovete affatto preoccuparvi: la viabilità cittadina è molto funzionale e progettata per girare in lungo e in largo senza particolari impedimenti, raggiungendo qualsiasi destinazione in tempi ragionevoli. Ecco la nostra lista di cose che potrete fare e vedere per passare 3 splendidi giorni nella capitale danese, tra luoghi non troppo conosciuti e attività all’aria aperta, che renderanno la vostra vacanza indimenticabile, hygge e anche… ecosostenibile!

Noleggiare una bicicletta e fare un tour green

Per visitare Copenaghen non c’è modo migliore di spostarsi in bicicletta: parola di abitanti e di turisti. I danesi sono accaniti fan della mobilità sostenibile e soprattutto delle pedalate, grazie anche ai 400 km di ampie e sicure piste ciclabili e ai tanti punti di noleggio biciclette ed e-bike, che la città mette a disposizione di tutti coloro che vogliono visitarla senza fretta e all’aria aperta. Le biciclette sono dotate di GPS e di un’ampia scelta di itinerari, in modo che possiate selezionare quello che preferite e seguire i percorsi più sicuri.

Pedalando potrete visitare in scioltezza e tranquillità i luoghi e le architetture più famose di Copenaghen, come la Sirenetta , la Fontana di Gefion e il pittoresco Nyhavn. Se non volete pensare davvero a nulla, avrete anche la possibilità di prenotare bike tour guidati per girare tra i luoghi più conosciuti della città evitando di mettere mano a guide o mappe.

Un itinerario molto affascinante e divertente da fare in bicicletta (ma anche a piedi) è l’Harbour Circle, un percorso di 13 km che si snoda attorno al porto di Copenaghen e ai luoghi imperdibili della città, collegato da Nyhavn a Sluseløbet con cinque ponti ciclopedonali.

Visitare Kastellet, la fortezza convertita in parco

Poco sopra parlavamo di spazi cittadini riqualificati per essere più fruibili per la popolazione: è il caso di Kastellet, conosciuto anche come Cittadella, una fortezza eretta nel XVII secolo a scopo difensivo e oggi una delle meglio conservate del nord Europa. Convertita in parco pubblico, è un’area verde facilmente raggiungibile in bicicletta, dove potrete visitare un mulino a vento del XIX secolo, antichi bastioni, i resti di vecchie prigioni e anche ammirare la variopinta fauna del luogo, come gli aironi, i germani reali e i cigni.[/caption]

Rilassarsi camminando nei parchi

Se amate la natura e il trekking urbano, quale modo migliore di visitare Copenaghen se non andando a passeggio nei suoi numerosi e curatissimi parchi? Ne troverete davvero molti, e diversi tra loro: il Kongens Have, dove potrete ammirare numerosi edifici storici come la Casa delle Guardie Reali e visitare mostre temporanee all’aperto; il Frederiksberg Garden, un enorme giardino in stile inglese dove stendervi sull’erba e rilassarvi; i Giardini Botanici, dove scoprirete più di 13.000 specie di piante; Vestegnen, un quartiere in cui vi divertirete a dare la caccia ai sei giganti di legno nascosti tra il verde; e cosa dire del misterioso Vestre Kirkegård? È il cimitero più grande della Danimarca, ma questo non deve farvi rabbrividire, perché è un grande spazio verde paesaggistico in cui potrete passeggiare in modo curioso e inusuale tra monumenti e antiche tombe.

Perdersi tra la cultura del Centro Danese del Design

Un’altra imperdibile attività da fare a Copenaghen, che unisce l’interesse per l’arte alla sostenibilità, è una visita al Dansk Arkitektur Center, il più famoso centro culturale della Danimarca incentrato su arte e urbanistica ecosostenibile. Un tempo deposito portuale, è stato rinnovato per ospitare diverse esposizioni, lavori e progetti dei più famosi architetti mondiali. All’interno troverete numerose attività da svolgere, dove anche i più piccoli potranno divertirsi, come la costruzione della città del futuro con le Lego; oppure potrete partecipare a un tour tra le nuove (e più fotografate) architetture ecosostenibili di Copenaghen.

Fare sport a Copenhill

Avete presente uno di quei luoghi che la maggior parte di noi italiani desidererebbe avere il più lontano possibile da casa, come gli inceneritori e i termovalorizzatori? Ebbene, Copenaghen ne ha costruito uno proprio nel centro della città e lo ha reso altamente vivibile e godibile per tutti i cittadini e i turisti. Copenhill è uno dei termovalorizzatori più all’avanguardia di Europa, trasformato in un’attrazione turistica altamente gradita, che unisce l’utilità dello smaltimento ecosostenibile dei rifiuti (e la conseguente produzione di energia) alla possibilità di divertirsi e praticare sport invernali all’esterno della struttura. Gli 85 metri di altezza di Copenhill permettono, infatti, di godere di un magnifico panorama della città mentre si pratica sci, hiking o snowboard in piste artificiali realizzate con materiale plastico riciclabile.

Nuotare a Islands Brygge

A Copenaghen non dovrete spendere soldi in bottigliette d’acqua, perché l’intera rete idrica è pulita e controllata ogni giorno, e non solo quella che esce dai rubinetti di tutta la città: anche quella del porto! Questa è la ragione per cui, se visitate la capitale danese tra maggio e settembre, potrete recarvi a Islands Brygge, un porto poco distante dal centro di Copenaghen facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta, in cui potrete nuotare in cinque meravigliose piscine di acqua limpida.

Noleggiare una GoBoat

Anche noleggiare una barchetta e passare una giornata “al timone” rientra nella filosofia hygge dei copenaghensi! Volete lasciare la bicicletta per un giorno e provare anche voi? Se noleggerete una GoBoat, un’imbarcazione realizzata con materiali riciclati, potrete rilassarvi scivolando dolcemente tra i canali della città e godere di un tour diverso, sostenibile e divertente.

Fare un salto a Reffen, il parco giochi dello street food

Durante i vostri 3 giorni a Copenaghen, non perdetevi uno dei quartieri più innovativi, sostenibili e gustosi della città! Refshaleøen è il quartiere-isola situato di fronte a Kastellet, poco lontano dal centro. Un tempo qui sorgeva la zona industriale, ma di recente è stata convertita in un luogo di incontro, creatività e convivialità in stile hippy, caratterizzato da un’architettura urbana alternativa ed eco-friendly. Questo quartiere ospita, da maggio a ottobre, il coloratissimo Reffen, il parco giochi dello street food cittadino, inaugurato nel 2018, dove troverete diverse botteghe alimentari che propongono cibo di tutto il mondo, costruite con materiali di recupero come containers, vecchi furgoni o baracche. Sarete inebriati dai più diversi profumi, una marea di lingue e un arcobaleno di colori; potrete assaggiare cibi danesi (come i classici Smorrebrød, una specie di toast aperto, con base di pane di segale guarnito con carne, pesce, uova e/o formaggio), ma anche street food vietnamita, somalo e di ogni parte del mondo. Inoltre troverete tante attività da fare, anche all’aria aperta: non mancano piste da skate, palestre per arrampicate, locali galleggianti, eventi di ogni genere, botteghe di artigiani e tanto altro. Qui, le regole sono poche ma ferree, per chi produce e per chi consuma: divertirsi e produrre meno rifiuti possibile.

Curiosare nel quartiere di Christiania, la città libera

Nel cuore di Copenaghen esiste un quartiere così alternativo da non credere che possa esistere davvero. Nel 1971 Christiania era una zona militare abbandonata, occupata in seguito da un gruppo di anarchici che la proclamò città libera guidata da leggi interne, valide solo entro i suoi confini. La polizia danese tuttora non vi può entrare, non si possono scattare fotografie e all’uscita è dipinta la frase “Stai rientrando nell’Unione Europea”, a suggello della sua identità autonoma e libera da vincoli. Christiania è piena di alberi, piante e fiori e coloratissimi murales sbucano da ogni angolo, rendendo il luogo ancor più inusuale e suggestivo. Davvero impossibile perderselo.

Divertirsi al parco Giardini di Tivoli

Il grande parco divertimenti costruito nel centro di Copenaghen regala ancora, dopo più di 150 anni, emozioni a non finire a grandi e piccini. I Giardini di Tivoli offrono una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza con tante attrazioni che trascendono il tempo e lo spazio: pensate che anche il famoso scrittore di fiabe Hans Christian Andersen si divertiva a giocare sulle sue giostre! Il rispetto per l’ambiente, anche qui, è ai primi posti perché l’energia utilizzata per le attrazioni è interamente prodotta dal parco eolico di Advedore.

Fare shopping sostenibile

Chi non ama fare shopping in vacanza? Se poi i prodotti sono eco-friendly, anche meglio. Copenaghen è il luogo perfetto per acquistare prodotti biologici ed ecocompatibili da riportare a casa con voi. La scelta è molto ampia, per cui vi diamo alcuni suggerimenti su dove recarvi:

  • Da Eco Ego troverete solo prodotti biologici, equosolidali e sostenibili, a partire dai prodotti di bellezza fino ai giochi per i bambini;
  • Il negozio Time’s Up propone un’ampia scelta di vestiti vintage e second-hand di ottima qualità;
  • Se amate la ceramica, recatevi da Wauw, un piccolo negozio-laboratorio artigianale dove troverete pezzi unici realizzati con materiali naturali;
  • Da GåGrøn avrete solo l’imbarazzo di scegliere tra idee regalo, prodotti e oggetti di arredo per la casa realizzati con materiali naturali e sostenibili.

Dove alloggiare in modo ecosostenibile a Copenaghen?

Può una città smart come Copenaghen non disporre di hotel e strutture ricettive smart che mettono la salvaguardia dell’ambiente allo stesso livello del benessere dei propri ospiti? Proprio no, per questo se cercate un alloggio ecosostenibile a Copenaghen (che minimizza il consumo di energia e adotta pratiche consapevoli nello smaltimento dei rifiuti e nella gestione della struttura) dovrete solo scegliere il vostro preferito tra i tanti disponibili. Per agevolare la vostra ricerca, ecco qualche nome:

  • Lo Scandic Hotel si trova vicino alla stazione dei treni e ai Giardini di Tivoli e offre cibo biologico e arredamenti ecocompatibili;
  • Il WakeUp Copenaghen Budget Hotel ha installato nei propri servizi una tecnologia di risparmio idrico e raccoglie l’acqua piovana per l’irrigazione del giardino;
  • Il Coco Hotel è situato nel centro della città ed è un eco-hotel in stile parigino, privo di plastica, che utilizza l’energia prodotta da un parco solare. Inoltre, pianta un albero per ogni cliente che sceglie i suoi servizi.

Dove e cosa mangiare a Copenaghen?

Come per negozi e hotel, Copenaghen è piena anche di ristoranti che prediligono prodotti locali, biologici e di stagione, oltre ad utilizzare arredi ecosostenibili e attuare una gestione intelligente che riduce al minimo gli sprechi. Eccone alcuni esempi:

  • BioM è il “ristorante organico” di Copenaghen, dove ogni oggetto di arredo è pensato nel rispetto dell’ambiente e la cucina è biologica al 100%;
  • DØP, è il chiosco di hot dog in cui potrete assaggiare fast food biologico;
  • Tèrra è un “zero food and waste restaurant” gestito da due giovani romani che creano piatti gustosi, innovativi e sostenibili con l’obiettivo di incentivare i clienti a rispettare il cibo.

Per chi di voi è curioso di assaggiare le tipiche pietanze danesi, invece, consigliamo assolutamente di non perdere lo Stegt flæsk, il maiale croccante con patate lesse e prezzemolo; le Frikadeller, delle gustose polpette di carne di maiale cotte nella birra e spolverate di noce moscata e cannella; oppure le æbleskiver, delle palline fritte al sapore di mela, ottime da gustare calde.