Correre in città è una pratica molto diffusa e alla portata di tutti. Permette di allenarsi, anche tutti i giorni, per scopi agonistici o semplicemente per restare in forma.
Praticare la corsa in città è un’abitudine condivisa da milioni di appassionati del running e delle attività sportive outdoor. Non è di certo una nuova moda, ma al giorno d’oggi unisce alla voglia di fare sport e di mantenersi in forma il desiderio di scoprire, riscoprire e vivere diversamente i contesti cittadini. Un po’ come avviene anche con il trekking urbano, ma con l’obiettivo di allenarsi con costanza e di bruciare qualche caloria in più.
Anche se la città può nascondere pericoli per chi vi pratica sport, a partire dalla non salutare presenza dello smog delle automobili, bastano alcune accortezze per non rinunciare ad allenarsi e per farlo nel modo più sano e sicuro possibile. In più, oltre che alla salute, la scelta di correre in città fa bene anche all’ambiente: riduce infatti l’utilizzo di macchine e moto, favorendo, al contempo, gli investimenti per la valorizzazione di aree pedonali, piste ciclabili, parchi urbani e zone verdi.
Ecco allora alcuni spunti e consigli per goderti al massimo l’esperienza del correre in città.
5 consigli per correre in città
1) Individuare percorsi e itinerari
Correre in città è semplice, ma diventa un’esperienza particolarmente piacevole se condotta sui percorsi più idonei. L’ideale è individuare e scoprire i migliori percorsi urbani per praticare la corsa, sia nella città in cui si vive che in località nuove in cui magari ci si reca per un viaggio di lavoro o per una vacanza.
Per trovare itinerari e percorsi adatti alla corsa in città possiamo sfruttare ovviamente la tecnologia. In particolare:
- Siti internet: La cosa più immediata è cercare su Google il percorso adatto alla corsa più vicino a noi. Digitando “dove correre a” e il nome della città di interesse, possiamo trovare tantissimi suggerimenti utili, conoscere i luoghi più gettonati dai podisti locali, ed anche scoprire nuovi itinerari per correre nella nostra città o guardare con occhi diversi zone che già conosciamo bene, ma che fino ad ora non abbiamo associato alla corsa.
Un sito che offre questo tipo servizio, fornendo indicazioni e consigli utili sui migliori percorsi per correre in numerose città italiane ed estere, è ad esempio Run Like Locals. - Applicazioni: le applicazioni che possono tornare utili a chi desidera correre in città sono praticamente infinite. La maggior parte di quelle disponibili offrono funzioni, spesso gratuite, per monitorare km percorsi, tempi, kilocalorie consumate, dislivelli del terreno ed anche per registrare e condividere progressi e obiettivi raggiunti. Molte mettono a disposizione anche strumenti specifici per individuare i migliori percorsi per correre in città o per definire itinerari personalizzati per il running urbano.
Tra queste vi sono Strava, che include un pianificatore di tour e percorsi, oppure Komoot, che permette di scoprire moltissimi sentieri per la corsa a piedi in qualunque città. Anche questa app propone un Tour Planner per pianificare l’itinerario della corsa, scegliendo il punto di arrivo e di partenza ed anche il livello di difficoltà dell’allenamento.
2) Monitorare la qualità dell’aria
Quando si corre in città è bene evitare le ore più calde ed anche quelle di punta, durante le quali il traffico è più intenso e la qualità dell’aria meno buona. Per conoscere quest’ultima è possibile avvalersi di pratiche app, pensate proprio per monitorare la qualità dell’aria di una determinata zona della città prima di andare a correre. E decidere, in base ai risultati, se avviare l’allenamento, oppure cambiare zona o fascia oraria. Ideali a tale scopo sono l’applicazione IQAir o anche le funzioni meteo incluse in molti smartphone e smartwatch.
3) Scegliere le scarpe appropriate
La prima regola da seguire quando si pratica running è indossare la scarpa giusta.
Le scarpe sono fondamentali per correre al meglio, evitare cadute o problemi a gambe o piedi. In città, il terreno di corsa è principalmente la strada, o anche il marciapiede, e quindi costituito da asfalto e cemento. Si tratta di una superficie dura, che richiede alle scarpe un’ottima capacità di ammortizzare i movimenti e l’impatto su piedi e articolazioni durante la corsa.
4) Evitare rischi inutili
I runner urbani non devono mai perdere di vista la presenza di macchine e altri veicoli al fine di evitare i frequenti sinistri stradali che purtroppo coinvolgono gli sportivi in città. Occorre quindi correre restando vigili. Utile, a tal fine, abbassare la musica degli eventuali auricolari e fare le corrette soste prima di attraversare una strada o di svoltare da un angolo con poca visibilità. Fermarsi al semaforo, o in altre situazioni simili, può inoltre essere il momento giusto per distendere la muscolatura, prendere fiato, reintegrare i liquidi.
5) Affrontare la routine
Per non andare incontro alla noia e potenziare gli effetti della corsa in città è bene apportare, quando possibile, delle modifiche agli allenamenti. Rispetto al tipo di percorso, la città offre l’occasione per un allenamento completo e diversificato. Può infatti includere corse su strade rettilinee, ma anche su salite e discese, o su gradini e scalinate, e variazioni del suolo, con passaggi tra l’asfalto di strade e marciapiedi e il terriccio o la pavimentazione un po’ sterrata di parchi e giardini.
La routine delle corse cittadine si può affrontare anche cambiando il giorno della settimana o l’orario in cui si va a correre. Si possono alternare giorni infrasettimanali e feriali, oppure fascia oraria serale e mattutina.
E se proprio ti dovessi stancare della tua zona, puoi sempre noleggiare un monopattino elettrico o sfruttare il bike sharing per raggiungere i quartieri vicini.