Vivi il fascino del Festival di Cascamorras e scopri cosa fare a Granada, una delle città più belle della Spagna, intrisa di storia e tradizione.
Dopo Malaga , Utrera e il Caminito del Rey, il nostro viaggio in Spagna on the road ci porta ancora in Andalusia: questa volta siamo alle porte di Granada, una delle 10 tappe imperdibili in Europa.
Oggi facciamo un tuffo nel folklore andaluso raccontandoti del Cascamorras, una festa popolare che ogni anno tra il 6 e il 9 settembre si svolge tra le rivali Baza e Gaudix, cittadine in provincia di Granada.
L’origine del Festival di Cascamorras, tra verità e mito
La storia del Cascamorras risale alla fine del Quattrocento.
A Baza una moschea era stata riconvertita a chiesa. Durante i lavori di ristrutturazione un operaio originario di Gaudix trovò sotto terra una statua della Vergine della Pietà, nascosta fin dal XII secolo, che pare gli abbia sussurrato «Abbi pietà!» all’orecchio. Subito tra gli operai iniziò una diatriba su chi avrebbe dovuto impossessarsi dell’oggetto sacro, fino a coinvolgere le rispettive città.
Mentre la contesa era ancora in corso, un giullare tentò di rubare la reliquia per portarla a Gaudix: la tradizione vuole che gli abitanti di Baza cercarono di impedirglielo macchiandolo con qualunque cosa avessero sotto mano e dicendo che gli abitanti di Gaudix avrebbero potuto tenere la statua se il giullare fosse giunto intonso a destinazione. Missione impossibile, tanto è vero che il giullare arrivò a mani vuote a Gaudix, dove venne di nuovo castigato, questa volta dai suoi concittadini.
Alla fine le autorità delle due città stabilirono che la statua sarebbe rimasta a Baza e che il 9 settembre di ogni anno sarebbe stata celebrata la festa della Virgen de la Piedad a Gaudix.
Il Festival di Cascamorras oggi
Questo episodio viene rappresentato ogni anno ed è una grande festa tradizionale e folkloristica, che richiama sempre moltissimi visitatori.
Il 6 settembre il Cascamorras, cioè il giullare, sempre vestito con colori accesi, da Gaudix raggiunge Baza per trafugare la reliquia della Vergine de la Piedad: qui però gli abitanti, completamente dipinti di nero, lo fermano lanciandogli addosso vernice nera, acqua e olio e rincorrendolo per tutto il paese e mentre scappa verso Gaudix: il loro obiettivo è non farlo arrivare pulito a destinazione.
Il 9 settembre il Cascamorras torna a Gaudix senza la preziosa statua e scatenando le ire dei suoi concittadini, che lo inseguono per punirlo con acqua colorata e uova.
Tra queste due queste giornate si susseguono feste e celebrazioni religiose, tra cui il Ballo delle Bandiere e la processione per la Vergine della Pietà.
Come raggiungere il Festival di Cascamorras
Se decidi di raggiungere Granada in auto, attiva il servizio di telepedaggio autostradale europeo per rendere il tuo viaggio più fluido e piacevole: sorpassata la Francia, raggiungi Barcellona. Da qui prosegui in direzione sud-est per raggiungere l’Andalusia e segui le indicazioni per l’autostrada AP-7 in direzione di Valencia, poi prendi l’uscita per l’autostrada A-92 in direzione di Granada.
Giunto a destinazione, devi decidere da che parte stare! Puoi scegliere di andare prima a Gaudix o direttamente a Baza, a seconda di quale città desideri visitare durante il periodo del festival. Le due città si contendono il Cascamorras, quindi il percorso dipenderà dalla tua scelta.
Cosa fare a Granada: 5 attrazioni imperdibili
Il Festival di Cascamorras è una festa molto popolare, colorata, allegra e movimentata, estremamente sentita in Andalusia, che ricorda il Carnevale di Ivrea quanto a partecipazione ed entusiasmo.
Organizzare un viaggio a Granada in questo periodo è l’ideale per non perdersi questo evento e per godere di un clima ancora molto più estivo che autunnale.
La città andalusa è una delle più accoglienti e turistiche della Spagna, con i suoi colori accesi, i suoi monumenti, la sua storia e la sua cultura ricchissima.
Alhambra
Questo è uno dei luoghi più famosi e iconici di Granada: l’Alhambra è un capolavoro dell’architettura islamica, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Esplorando i suoi intricati giardini, i cortili eleganti e le sale lussuosamente decorate potrai scoprire la sua storia e ammirarne la bellezza.
Generalife, il giardino reale
Questo parco in stile moresco è situato proprio accanto all’Alhambra. Mentre il Palacio de Generalife era la residenza estiva del sultano, il Giardino è un’opera d’arte paesaggistica con fontane, sentieri ombreggiati e piante esotiche. Regala una vista eccezionale sull’Alhambra ed è il luogo ideale per rilassarsi e godersi un po’ di tranquillità.
La Cattedrale di Granada
Questa maestosa cattedrale cinquecentesca, conosciuta anche come la Santa Iglesia Catedral Basílica de la Encarnación, è un esempio splendido dell’architettura rinascimentale spagnola. Al suo interno troverai numerose opere d’arte e, nella Cappella Reale, il sepolcro dei reali cattolici, tra cui Ferdinando e Isabella, Giovanna la Pazza e Filippo il Bello.
Il quartiere dell’Albaicín
L’affascinante quartiere dell’Albacìn è un labirinto di stradine acciottolate, case bianche e vista sulla città e sull’Alhambra. È il luogo ideale per passeggiare e immergersi nell’atmosfera più viva di Granada.
Mirador de San Nicolás
Questo punto panoramico è uno dei luoghi migliori per ammirare l’Alhambra e le montagne circostanti al tramonto. È qui che i musicisti locali si esibiscono e dove puoi gustare una bevanda rinfrescante mentre assapori qualche tapas.