Cosa fare a Utrecht? Partecipare a un festival unico fatto di musica innovativa e sperimentale: Le Guess Who? sta per sbarcare in una delle città più belle dei Paesi Bassi, un’occasione per un viaggio diverso dal solito.
Un festival fatto di contaminazioni sonore trasversali: è Le Guess Who?, la rassegna musicale di stanza a Utrecht che anche quest’anno, dal 9 al 12 novembre, attirerà il pubblico da ogni angolo del globo.
Che cos’è Le Guess Who?, il festival musicale da non perdere
Giunto alla sua sedicesima edizione, Le Guess Who? è un festival di musica internazionale che si svolge ogni autunno a Utrecht, e che deve la sua notorietà alla line-up che vede artisti provenienti da tutto il mondo e da diversi generi musicali, con un’enfasi particolare sulla musica indipendente, sperimentale e non convenzionale.
Le Guess Who? è stato fondato nel 2007 ed è presto diventato uno dei festival più importanti in Europa per chi è interessato alla scoperta di nuovi talenti musicali e all’esplorazione di sonorità innovative.
I concerti si svolgono in diversi luoghi della città: non solo in club dedicati alla musica, ma anche nei teatri e nelle chiese principali, tra cui il Duomo, che grazie alle sue architetture gotiche dona sonorità incredibili. Tra le location il fulcro è il TivoliVredenburg, voluto dalla città stessa per ospitare il festival: un complesso architettonico di primissimo livello che contiene cinque teatri per ospitare in un unico luogo spettacoli diversi per genere musicale, tipo di performance, requisiti tecnici ed esigenze di accessibilità.
Il festival attira ogni anno migliaia di spettatori, attirati dalla consapevolezza di assistere non solo a concerti di qualità, ma di vivere un’esperienza indimenticabile. Il pubblico spesso acquista i biglietti prima ancora che esca il programma, perché negli anni la sapiente selezione degli artisti, che spesso includono musicisti emergenti e talenti più consolidati, ha valso all’evento una reputazione impeccabile.
Le Guess Who? promuove la scoperta di nuovi artisti e generi musicali e celebra la diversità e l’inclusività, senza paura di invitare artisti che vogliono esplorare generi e tecniche inconsueti o all’avanguardia: l’Olanda è un Paese che per sua natura accoglie culture diverse, come dimostra un altro festival di enorme successo come il Crossing Border dell’Aia o come l’Awakening Festival di Hilvarenbeek, non molto distante da Amsterdam.
Il programma di Le Guess Who?
È dunque coerente con lo spirito del festival che non ci siano nomi di punta in cartellone per attirare le masse, ed è anche questo uno dei tratti peculiari di Le Guess Who?: non teme di passare inosservato perché sa che questo non succederà.
Un altro degli aspetti che garantiscono la singolarità del festival è che ogni anno cede una parte dell’organizzazione ad alcuni artisti di spicco nel panorama musicale.
I curatori dell’edizione per il 2023 sono Heba Kadry, mastering engineer di New York, Nala Sinephro, giovanissima sperimentatrice di jazz elettronico, Slauson Malone 1, performer d’avanguardia newyorkese, e gli Stereolab, iconico gruppo degli anni Novanta.
La line-up dei quattro giorni di musica dimostra la solidità e la trasversalità del festival, che porta a Utrecht artisti da ogni continente.
I concerti imperdibili:
Tra i concerti da non perdere, segnaliamo:
- Giovedì 9 novembre
- ‘Jarak Qaribak’ by Dudu Tassa and Jonny Greenwood: con la musica cancellano le barriere create dall’uomo;
- African Head Charge: percussionista ghanese che mescola tradizione africana, dub e psichedelia;
- I.T.C.H.: fenomeno di culto nello Zambia degli anni Settanta, la band ritorna grazie al frontman originale, Jagari;
- Lost Girls: il rock sperimentale del duo norvegese;
- Venerdì 10 novembre:
- dragonchild x Sunken Cages: due mondi che collidono, Etiopia e India, per un crossover unico;
- Kali Malone’s ‘Does Spring Hide Its Joy’ ft. Lucy Railton & Stephen O’Malley: un ensemble minimalista e contemplativo di musica elettronica, violoncello e chitarra;
- Tom Skinner: qui come solista, la batteria è il marchio di fabbrica di Skinner, che con Thom Yorke e Jonny Greenwood forma i The Smile;
- Sabato 11 novembre:
- Sofie Birch & Antonina Nowacka present Languoria: da una collaborazione improvvisata e diventata indimenticabile, Languoria celebra il sodalizio tra la sound artist danese e la cantante sperimentale polacca;
- The Necks: trio australiano di culto che mescola sonorità jazz, ambient e di sperimentazione d’avanguardia;
- Marta Salogni performing Pauline Anna Strom: l’ingegnera del suono italiana Marta Salogni celebra la compianta pioniera dell’elettronica;
- Bill Orcutt Guitar Quartet: un quartetto di chitarristi stellari, guidati da un veterano dell’improvvisazione musicale;
- ESG: punk-funk irresistibile, un trio del Bronx tra i più campionati tra gli artisti hip-hop;
- Moin: il trio londinese riassembla il passato e lo trasforma in un futuro rock destrutturato, in perfetto equilibrio;
- Domenica 12 novembre:
- Nala Sinephro: finalmente dal vivo, la ventenne Sinephro porta il pubblico in un viaggio meditativo con il suo ambient jazz;
- Stereolab: tra le band fondamentali degli anni Novanta, portano una pop music evoluta che unisce krautrock e poesia francese, elettronica e surrealismo, musica brasiliana e situazionismo;
- The Harvest Time Project: A Tribute to Pharoah Sanders: un omaggio al sassofonista statunitense mancato lo scorso anno e al suo album d’esordio Harvest Time, un tributo che sarà in tour in tutto il mondo, con musicisti sempre diversi.
Orari e biglietti
Le esibizioni, disseminate su tutto il territorio cittadino, iniziano, a seconda dei giorni, nel primo pomeriggio per finire oltre mezzanotte.
Il costo dei biglietti varia da 18€ per un singolo concerto a 172€ per l’abbonamento a tutte e quattro le giornate. Un biglietto per una sola giornata ha un costo di 60€ (9 e 12 novembre) o di 70€ (10 e 11 novembre). Per l’acquisto, puoi consultare il tariffario completo sul sito di Le Guess Who?.
Cosa fare a Utrecht: guida alle attrazioni da non perdere
Utrecht è una città green, come Rotterdam e Amsterdam, ideale da girare in bici, ottimamente organizzata per il bike-sharing, con le piste ciclabili ben segnalate e sempre rispettate.
La sua storia è ricca e affascinante, e sono molte le attrazioni davvero interessanti.
Te ne segnaliamo alcune.
- Dom Tower (Domtoren): è il simbolo di Utrecht e una delle torri campanarie più alte dei Paesi Bassi. Puoi scalare i suoi 465 gradini per godere di una vista panoramica spettacolare sulla città. L’adiacente Domkerk (Chiesa di San Martino) è anche un luogo di grande interesse storico e architettonico;
- I canali: i canali di Utrecht conferiscono alla città un carattere unico, tipico e affascinante. Puoi fare una passeggiata o fare un giro in barca per ammirare le pittoresche case sulle rive e gli antichi ponti;
- Rijksmuseum van Oudheden: questo museo è dedicato all’archeologia e alla storia dell’Antico Egitto, dei Romani e di molte civiltà. Offre una vasta collezione di reperti archeologici e oggetti storici interessanti;
- Museo Centraal Museum: il Centraal Museum ospita una varietà di collezioni artistiche e storiche, tra cui opere d’arte olandesi d’epoca d’oro, arte moderna, moda e design. È il luogo ideale per scoprire la cultura olandese attraverso i secoli;
- I Giardini Botanici di Utrecht (Botanische Tuinen): un’oasi verde in piena città, un posto tranquillo per passeggiare e assaporare la bellezza della natura;
- I mulini: l’Olanda non è solo il Paese dei tulipani, ma anche i mulini fanno parte degli elementi che la simboleggiano. In particolare il De Ster (La Stella), che nel 1739 era una segheria, oggi è aperto al pubblico, mentre il Rijn en Zon (Reno e Sole), che nel 1913 era adibito alla produzione di farina, è oggi una macelleria biologica.
A Utrecht ci sono anche caffè accoglienti, mercati all’aperto e un’atmosfera vivace. Esplorare il centro storico della città, fare shopping nelle boutique locali e assaporare la cucina olandese in uno dei tanti ristoranti sono altre esperienze da non perdere durante la tua visita.
Come raggiungere Utrecht
Pronto a prenotare un volo per assistere a Le Guess Who?? Il mezzo più veloce è l’aereo: da Schiphol, l’aeroporto di Amsterdam, partono ogni quarto d’ora i treni diretti per Utrecht Centraal, veloci e convenienti.
In alternativa puoi scegliere di viaggiare in treno, un modo più avventuroso e sostenibile per raggiungere la città olandese.