Cosa vedere a Putignano, gioiello della Murgia, borgo di rara bellezza e sede del carnevale più antico d’Europa e più lungo d’Italia. Cultura, leggende, arte e spiritualità.

Dalle grotte carsiche al borgo ricco di storia, Putignano è assolutamente una perla da scoprire. Ricca di chiese e santuari, secondo la leggenda proprio dagli eventi legati alla sua tradizione cristiana prende il via la sua tradizione principale: il Carnevale. Il borgo è un gioiello tutto da godere, per i suoi monumenti e per i suoi scorci, magari da godersi in sella ad una bella bici elettrica.

Le cose da fare a Putignano in un giorno

Le grotte

Situata a circa 1 km dal centro storico, la Grotta del Trullo è una delle grotte carsiche più suggestive di tutta la Puglia. Deve il suo nome al trullo che la protegge (caso unico in tutta la regione) ed è la prima grotta pugliese a essere aperta al turismo. Di dimensioni ridotte, è ricchissima di stalattiti e stalagmiti. A 3 km dal centro invece potete trovare la Grotta di San Michele Arcangelo, con la suggestiva chiesa sotterranea.

Le chiese

Putignano è anche un borgo ricco di chiese e spiritualità. La Chiesa di Santa Maria La Greca trae il suo nome da un’icona bizantina che vi è all’interno e ospita le reliquie del Primo Martire, Santo Stefano, eletto protettore della città nel 1646. In Piazza Plebiscito si innalza la Basilica dedicata a San Pietro, la cui Cappella della Natività custodisce un bellissimo presepe in pietra policromata, mentre nel Convento dei Domenicani potete trovare la Chiesa di San Domenico, santuario a pianta rettangolare ricca di meravigliosi stucchi e bassorilievi.

Museo Civico Principe Romanazzi Carducci

Un tempo Palazzo del Balì, diventato nel 1800 circa casa nobiliare della famiglia dei principi Romanazzi Carducci. Nel 1967 il principe Guglielmo regalò il palazzo e tutte le bellezze in esso contenute al Comune di Putignano per farlo trasformare in un museo. Tra le meravigliose collezioni custodite al suo interno spicca la raccolta d’armi. Da non perdere il piano nobile, caratterizzato dal “Salone Giallo”, all’epoca luogo di mondanità, conversazioni e serate di ballo.

Museo Diffuso del Carnevale di Putignano

Curato dal Centro Internazionale di Ricerca e Studi su Carnevale, Maschere e Satira, in collaborazione con il co-working Porta Basento, associazioni e cittadini di Putignano. Si tratta di una mostra di documenti, manufatti, foto e video d’epoca dedicati al Carnevale del borgo per ripercorrere un viaggio nella memoria, proponendo laboratori e organizzando visite guidate.

Eventi imperdibili in città: il Carnevale di Putignano

È il Carnevale più antico d’Europa, famoso in Italia quanto quelli di Ivrea, Viareggio, Venezia e Acireale. Non solo: è anche il più lungo d’Italia, dato che comincia il 26 dicembre! Il giorno di Santo Stefano dell’anno 1394, infatti, le Reliquie del Protomartire furono portate nella Chiesa di Santa Maria La Greca, dove si trovano tutt’oggi. La leggenda vuole che i contadini di Putignano, vedendo passare la processione, abbandonassero l’innesto delle viti per unirsi al corteo, ballando e improvvisando versi satirici in vernacolo. Da allora, il 26 dicembre è anche il giorno della Festa delle Propaggini (dal nome della tecnica usata dai contadini per l’innesto delle viti), e il primo giorno del Carnevale di Putignano, che dura fino al martedì grasso.