Se avete poco tempo a disposizione e volete vedere Venezia in un giorno, non preoccupatevi! Le cose da vedere in città sono molte, ma noi vi suggeriamo quelle assolutamente da non perdere. 

Dai punti di interesse più famosi ai musei, Venezia ha sempre tanto da offrire ed è davvero difficile decidere cosa vedere quando il tempo a disposizione è poco. Tuttavia, il centro storico di Venezia non è poi tanto esteso e in un giorno si possono vedere molte cose. Dato che in città si può girare solo a piedi, per velocizzare glispostamenti si può sempre decidere di prendere il vaporetto, il corrispettivo acquatico dell’autobus!

E allora, scopriamo cosa vedere a Venezia in un giorno.

Cosa vedere a Venezia in un giorno

Se avete solo un giorno a disposizione per visitare la Serenissima, dovete assolutamente vedere i monumenti principali della città che, per fortuna, si trovano tutto sommato vicini fra loro.

Ponte di Rialto

Il ponte di Rialto è il più antico dei quattro ponti (ponte dell’Accademia, ponte degli Scalzi e ponte della Costituzione), che attraversano il Canal Grande. Fu costruito per la prima volta nella seconda metà del XII secolo.

Realizzato interamente in legno, nel 1444 crollò a causa dell’ingente peso di un corteo in onore della sposa del Marchese di Ferrara. Venne poi costruito definitivamente in pietra nella seconda metà del 1500. Oggi, questo ponte coperto è visitato da milioni di turisti ogni anno, che scelgono se attraversarlo dalla parte centrale, tra le due file di negozi, o esternamente, per godersi il panorama su Venezia.

Piazza San Marco con la Basilica, il Campanile e Palazzo Ducale

La splendida Piazza San Marco è conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza. Non tutti però sanno che si tratta dell’unica vera piazza della città, visto che tutte le altre vengono definite “campi“. L’area a forma di trapezio è ampia ben 170 metri e accoglie la Basilica di San Marco, il Campanile di San Marco e le Procuratie, gli imponenti edifici che chiudono la piazza su tre lati e sotto i cui portici si trovano caffè storici come il Caffè Florian e il Caffè Quadri. A proposito di caffè, un’altro famoso è l’Harry’s Bar, amatissimo da Hemingway che qui aveva un suo tavolino personale. 

Su Piazza San Marco si affaccia la Basilica di San Marco, cattedrale di Venezia e sede del Patriarcato. La sua architettura è un bagliore dell’Oriente che si insinua nel cuore della città. La sua facciata marmorea spicca per la particolare policromia conferitale dai vari mosaici e bassorilievi installati. Tra i gruppi scultorei più famosi accolti dalla Basilica vi sono i Cavalli di San Marco, quattro statue di cavalli in lega bronzea, che in origine erano collocati all’ippodromo di Costantinopoli. Ogni anno, la Basilica viene visitata da circa 5 milioni di persone.

Di fronte alla Basilica troviamo il Campanile di San Marco, chiamato affettuosamente dagli abitanti della città “El parón de casa“, ovvero il padrone di casa. Venne costruito per la prima volta nel IX secolo e serviva come faro e torre d’avvistamento. Fu eretto definitivamente nel 1912, dopo il crollo del 1902. Alto 98,6 metri, è uno dei campanili più alti d’Italia, la cui cima può essere facilmente raggiunta dai visitanti in soli 30 secondi per mezzo dell’ascensore. La vista dall’alto è spettacolare!

Sempre in Piazza san Marco si trova Palazzo Ducale. La struttura fu costruita dopo l’812, per essere sede del doge e delle magistrature veneziane, e oggi è un museo civico, parte dell’omonima Fondazione assieme al Museo Correr, tra gli altri. La sua architettura è considerata un vero e proprio capolavoro del gotico veneziano con influenze bizantine e orientali. All’interno si conserva un’ampia pinacoteca con opere di maestri veneziani come Tintoretto, Vecellio, Veronese e Zelotti. Nel 2022 è risultato essere il terzo museo più visitato d’Italia.

Ponte dei Sospiri

Superata Piazza San Marco, procedendo lungo Riva degli Schiavoni, si raggiunge il Ponte dei Sospiri, struttura in stile barocco, realizzata agli inizi del XVII secolo, che collega il retro di Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. È noto a livello mondiale soprattutto per la storia legata al suo nome, che deriverebbe dalla funzione che ricopriva in passato, cioè quella di far passare i detenuti, i quali “sospiravano” vedendo per l’ultima volta Venezia e la Laguna. I Piombi, ovvero le prigioni di Venezia, erano infatti luoghi terribili, dai quali difficilmente si usciva vivi…

Gran Teatro La Fenice

Altro luogo imperdibile da aggiungere alla lista di cosa vedere a Venezia in un giorno è il Gran Teatro La Fenice, il principale teatro lirico di Venezia e uno dei più prestigiosi del mondo, che quest’anno compie ben 231 anni. Nel corso della sua storia, è stato distrutto e riedificato due volte. È celebre anche per aver accolto le prime di autori come Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Giuseppe Verdi nell’Ottocento, e di Stravinskij, Britten, Prokof’ev, Luigi Nono e Bruno Maderna, tra gli altri, nel Novecento. Ogni anno è sede del Concerto di Capodanno di Venezia. Ancora oggi il suo programma include capolavori come Cavalleria Rusticana, La Traviata, Orlando Furioso o I Due Foscari.

Musei di Venezia assolutamente da visitare

Una gita a Venezia merita di essere arricchita da una visita a un museo. In città ce ne sono diversi e noi vi indichiamo i principali:

  • Gallerie dell’Accademia: costituiscono la più grande raccolta di pittura veneziana realizzata tra il XIV e il XVIII secolo. Al suo interno è possibile contemplare le opere di Tintoretto, Pittoni, Tiziano, Canaletto e Giorgione, tra gli altri.
  • Collezione Peggy Guggenheim: il museo prende il nome dall’ex-moglie dell’artista Max Ernst e nipote del magnate Solomon R. Guggenheim. Passata alla storia come collezionista d’arte e fondatrice di gallerie innovative sparse per il mondo, ha avuto l’idea di far conoscere al grande pubblico artisti poi divenuti celebri. Nella collezione presente sul Canal Grande a Venezia potrete ammirare alcuni dei capolavori di Dalì, Magritte, Modigliani o Picasso.
  • Museo Correr: si affaccia su Piazza San Marco e fa parte della Fondazione Musei Civici di Venezia. È uno dei musei più rappresentativi della città, celebre per illustrare l’arte, la civiltà e la storia della Serenissima attraverso le sue collezioni. Sono tantissimi i percorsi proposti, che permettono di entrare nelle sale dove risiedeva l’Imperatrice Elisabetta d’Austria durante i suoi soggiorni a Venezia o negli appartamenti privati dei Bonaparte, degli Asburgo e dei Savoia; e poi ancora di ammirare la Collezione canoviana, di entrare nelle Sale Neoclassiche e nella Quadreria, che permette la contemplazione di capolavori dell’arte veneta dalle origini al Cinquecento.
  • Biblioteca Nazionale Marciana: inizialmente, la biblioteca era costituita dai libri che il cardinal Bessarione donò nel 1468 alla Repubblica di Venezia. In seguito, fu arricchita anche dalle opere provenienti da Bisanzio e conquistate dall’Impero ottomano. Oggi accoglie più di 600.000 libri stampati e 10.000 manoscritti, tra i quali compaiono scritti greci, latini e orientali fra i più importanti del mondo.

Eventi a Venezia da non perdere

Venezia è anche sede di importantissimi eventi come il celebre Carnevale, la Vogalonga e la Festa del Redentore. Queste manifestazioni sono un’ottima occasione per visitare Venezia in un giorno, a patto che vi piacciano i luoghi affollati. Infatti, ogni evento richiama a Venezia tantissime persone, riempiendo le calli della città come non mai.

Carnevale

Tra gli eventi da non perdere a Venezia, il più importante è sicuramente il Carnevale, manifestazione conosciuta in tutto il mondo e che ogni anno attira migliaia di turisti. Le origini della festa affondano nei Saturnali, un culto romano pagano che veniva celebrato attraverso lo scambio di doni. All’epoca si eleggeva un principes, che doveva mascherarsi e mettersi a capo della festa. Era una celebrazione importantissima già allora sia per il suo simbolismo che perché consentiva agli schiavi di considerarsi temporaneamente liberi.

Le fonti storiche rivelano che il primo Carnevale a Venezia sarebbe avvenuto nel 1094, con l’obiettivo di placare le rivolte messe in atto dal ceto meno abbiente della città. Divenne poi rito annuale nel 1296, quando durava ben 6 settimane. Con la nascita delle prime botteghe, gli artigiani iniziarono a produrre le maschere con cui la popolazione si travestiva. Il Carnevale divenne famosissimo nel 1700, per poi essere soppresso dagli austriaci nel 1797. La tradizione riprese nel 1979 grazie alle associazioni veneziane. Oggi il Carnevale di Venezia dura circa 15 giorni, durante i quali la città si popola di persone in costume, balli in maschera e spettacoli.

Vogalonga

Importantissimo anche l’evento della Vogalonga, regata di imbarcazioni a remi che si svolge ogni anno nel mese di maggio. L’idea di un evento dedicato a tutti gli appassionati della voga veneta nacque nel 1974, con l’obiettivo di valorizzare la tecnica lagunare. Si tratta di una regata non competitiva, alla fine della quale ogni partecipante riceve una medaglia e un certificato di partecipazione. Nel corso dell’evento vengono anche sorteggiati dei premi, poi donati alle varie associazioni. Si tratta di uno spettacolo unico per gli abitanti e per i turisti.

Festa del Redentore

Un’altra festa tradizionale da non perdere a Venezia è la Festa del Redentore, che viene celebrata ogni anno, il sabato sera che precede la terza domenica di luglio,  in ricordo della fine dell’epidemia di peste che, nel biennio 1575-1577, provocò la morte di un terzo degli abitanti della città. Si tratta di un evento incredibile, durante il quale viene allestito un ponte votivo di barche sul Canale della Giudecca. Già dal pomeriggio la città si riempie di persone pronte a festeggiare e ad ammirare lo spettacolo di fuochi d’artificio di mezzanotte, mentre il bacino davanti a Piazza San Marco si riempie fin dal mattino di barche. 

Come raggiungere Venezia

Venezia è facilmente raggiungibile in treno (Santa Lucia è una stazione terminale) e in auto, tramite l’autostrada A4. Se volete raggiugnere Venezia con il vostro mezzo, potete parcheggiare nei diversi parcheggi in Piazzale Roma. Potete anche decidere di lasciare la vostra auto in terraferma (Mestre o Marghera) e raggiugnere il centro storico in treno, in bus o in tram. Per spostarvi più comodamente in terraferma, potete usufruire del servizio di bike sharing e di noleggio monopattini, oppure acquistare il Venezia Unica City Pass.