Cosa c’è di più bello per gli amanti delle due ruote che scivolare su incantevoli strade panoramiche facendo di tanto in tanto una tappa in borghi e spiagge meravigliose? L’Italia è ricca di fantastici itinerari da percorrere in sella all’amata moto, ma forse ce n’è uno che in termini di varietà di paesaggio e strutture adatte ai bikers ha pochi rivali. La splendida Costiera Amalfitana regala a ogni appassionato di moto tutto quello che potrebbe mai desiderare per un viaggio on the road avventuroso e indimenticabile: chilometri di strade ben asfaltate, dolci curve, brezza marina e scorci meravigliosi. Se state programmando di caricare i bagagli sulla moto e partire per cinque giorni alla scoperta dell’incantevole percorso che congiunge Positano con Vietri sul Mare, in questo articolo troverete tante informazioni e consigli sul percorso, le tappe, i parcheggi e i punti di sosta in cui mangiare e pernottare. Avete quindi già tutto pronto: non vi rimane che salire in sella, impostare il navigatore e assaporare il vento sulla pelle. Buon viaggio!

Per una vacanza on the road in Costiera Amalfitana, la moto è senza dubbio il mezzo di trasporto ideale. Non solo farete meno fatica a trovare parcheggio (soprattutto in alta stagione è davvero una fortuna scorgere uno stallo libero!), ma riuscirete a muovervi con più facilità nelle stradine dei borghi e delle spiagge che attraverserete. Inoltre, potrete fermarvi ogni volta che incontrerete un belvedere o un luogo che vi piace, anche se vira un po’ dall’itinerario che avete programmato. E c’è anche un altro importante vantaggio, di cui, da motociclisti quali siete, sarete di certo a conoscenza: viaggiare in moto su strade a picco sul mare all’ora del tramonto è un’emozione che non ha eguali. Diciamo bene? Augurandovi quindi di godere di tanti e meravigliosi crepuscoli mentre la brezza marina vi accarezza la pelle, vi illustriamo subito l’itinerario di cinque giorni che potrete seguire per trascorrere una rombante e indimenticabile vacanza in Costiera Amalfitana.

Dove andare in costiera amalfitana su due ruote? L’itinerario

La strada che percorre la Costiera Amalfitana è un percorso lungo circa 40 km che costeggia la costa campana del Tirreno meridionale, partendo da Positano e arrivando a Vietri sul Mare. Conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza naturalistica e paesaggistica, è stata dichiarata Patrimonio Unesco, «perché rappresenta uno straordinario esempio di paesaggio mediterraneo con eccezionali valori culturali e naturali derivanti dalla sua difficile topografia e dal processo storico di adattamento compatibile operato dalla comunità, esempio brillante di uso intelligente delle risorse». 

Una meta perfetta, dunque, per un viaggio su due ruote alla scoperta di strade favolose, buon cibo e spiagge da urlo. Dato il vivace turismo in alta stagione, consigliamo, se ne avete la possibilità, di programmare la vostra vacanza a settembre, quando il turismo in Costiera diminuisce un po’, in modo da evitare gli affollamenti. In sella alla vostra moto, una volta arrivati a Pompei percorrete la panoramica SS145 in direzione Sorrento, attraversando Castellammare di Stabia e Vico Equense. Da qui, immettetevi nella SS163 in direzione Positano, l’incantevole borgo che segna l’inizio della Costiera Amalfitana. I 40 km che separano Positano da Vietri sul Mare saranno diluiti da due o tre tappe al giorno per cinque giorni, facilmente raggiungibili in moto e molto vicine tra loro, per permettervi di godere appieno della bellezza della natura, delle spiagge e dei piccoli e pittoreschi borghi sul mare.

L’itinerario che vi suggeriamo si può ovviamente percorrere anche partendo da Vietri sul Mare e arrivando a Positano; per cui, se doveste scegliere questa opzione, non dovrete fare altro che seguire le nostre tappe al contrario. Siete pronti?


Giorno 1: Positano-Praiano-Furore

Costiera Amalfitana in moto: Furore

Preparatevi a vedere tanti meravigliosi vestiti svolazzanti, qualche VIP e un gran numero di deliziose botteghe artigianali e negozi di lusso: siete a Positano, la celebre e mondana città balneare dello shopping! Positano è il paese in provincia di Salerno che segna l’inizio della Costiera Amalfitana, chiamato anche la città verticale per via delle sue numerose scalinate. Si presenta agli occhi e al naso dei visitatori con casette arroccate l’una sull’altra, coloratissimi fiori rampicanti che ricoprono i muri dei vicoletti e uno spettacolare profumo di limoni e ginestre.
Arrivando a Positano dopo aver costeggiato il favoloso paesaggio del lungomare, parcheggiate la moto negli appositi spazi (più avanti abbiamo dedicato un paragrafo ai parcheggi in Costiera) e iniziate il vostro piccolo tour in questo gioiello di paese. Oltre alle stradine del centro piene di negozi, fermatevi ad ammirare le architetture più conosciute: la Chiesa di Santa Maria Assunta che conserva al suo interno un affascinante quadro della Madonna bizantina, il museo MAR dove potrete ammirare una specie di piccola Pompei recentemente rinvenuta, e il porticciolo, la zona più vivace del paese. Percorrete anche la splendida via Scalinatella, il delizioso viottolo a scalini che porta dal centro di Positano fino alla Spiaggia Grande, reso famoso anche dalla canzone di Giuseppe Murolo del 1948.
Se avete voglia di qualche ora di mare, oltre a Spiaggia Grande, che è particolarmente affollata perché molto conosciuta, potrete scegliere di recarvi alla meravigliosa Spiaggia del Fornillo, più selvaggia e meno frequentata. Qui potrete noleggiare anche un kayak e arrivare fino alle vicine calette che dalla costa non è possibile vedere. Positano è sempre meravigliosa, ma all’ora del tramonto dà il meglio di sé: quando il sole cala e la luce del giorno si affievolisce, sarà uno spettacolo vedere il paesino arroccato completamente illuminato da lampioni soffusi. Sembra davvero un piccolo e meraviglioso Presepe. Ma, a meno che non seguiate il nostro itinerario al contrario, il tramonto oggi lo vedrete a Furore! Quindi, dopo un bel bagno rigenerante a Positano, ripartite in moto verso la vostra seconda tappa, la vivace Praiano.
A circa 8 km da Positano sorge quella che è considerata la cittadina dei tramonti più romantici e scenografici della Costiera Amalfitana: siete a Praiano, un paesino famoso per i suoi vicoletti a gradini da cui si possono ammirare scorci sul mare di una bellezza più unica che rara. Visiterete il borghetto e la splendida Chiesa di San Gennaro con le sue magnifiche maioliche sul pavimento e nella cupola, che si staglia sul mare blu; vi recherete poi a Cala della Gavitella, una delle spiagge più belle della Costiera che si farà scoprire solo dopo una passeggiata in salita di 413 gradini. Ma ne varrà la pena, perché il percorso è panoramico e godrete di una magnifica vista sul mare e su Positano. Potrete anche scegliere di passare qualche ora alla vicina Fontana sull’Altare, una splendida piscina naturale in mezzo alle rocce alla quale si accede tramite una scala. Un’altra bellissima spiaggia in cui rilassarsi prima di salire di nuovo sulla moto è Le Praie, dove troverete acqua cristallina e rocce a strapiombo sul mare.
Quando sarete sicuri di aver visitato tutti i luoghi più belli di Praiano, ripartite con la moto alla volta di Furore, l’ultima meta del primo giorno.
Nel tardo pomeriggio giungerete dunque a Furore, una perla di borgo a circa 15 km di strada da Praiano (anche se in linea d’aria è molto più vicino). Il suo nome deriva dalla sua conformazione geografica, caratterizzata da tante casette arroccate su un lato della montagna. Questo paradisiaco paesotto vi incanterà per le mille bellezze artistiche e naturalistiche che regala ogni giorno ai visitatori: la chiesa nella roccia, le scalinatelle, il mulino e l’antica cartiera. Se ancora non è buio approfittatene per visitare l’Eremo e la Grotta di Santa Barbara, poco lontani dal centro, la Chiesa di San Giacomo Apostolo e le sue splendide maioliche, e la Chiesa di Sant’Elia risalente al XII secolo.
Come alternativa, consigliamo anche una toccata e fuga al Fiordo di Furore, una deliziosa spiaggetta nascosta ricavata in un’insenatura nella roccia, in mezzo alla quale scorre un torrente, raggiungibile dal ponte.

Giorno 2: Conca dei Marini (Grotta dello Smeraldo)-Amalfi

Costiera Amalfitana in moto: Conca dei Marini

Il vostro secondo giorno di vacanza su due ruote in Costiera Amalfitana prevede di fermarvi a Conca Dei Marini, il quarto comune più piccolo d’Italia. Come suggerisce il nome, si erge su una conca sul mare abitata da tempo immemore da abili marinai e pescatori, che continuano tutt’oggi la loro florida attività. Inizierete la visita dal centro storico, dove ammirerete la splendida Chiesa di San Giovanni Battista che si erge su un alto promontorio; la Torre Saracena, un’antica torretta a picco sul mare utilizzata per avvistare le possibili invasioni arabe; e la meravigliosa Grotta dello Smeraldo, una cavità profonda circa 30 metri che nasconde bellissime acque color verde smeraldo, suggestive stalattiti e un suggestivo presepe sottomarino. Se volete rilassarvi in spiaggia, potrete raggiungere il piccolo e limpido litorale di Marinella di Conca, che si raggiunge solo via mare. Oppure potrete recarvi nella prima o nella seconda spiaggia di O’Runghetiello, due piccoli litorali separati l’uno dall’altro ma ugualmente raggiungibili via mare.
Sulla S.S. 163, invece, non perdete il seicentesco e affascinante Convento di Santa Rosa, dove è stato inventato il tipico dolce Santa Rosa, la sfogliata napoletana ripiena di ottima crema.
Lascerete Conca dei Marini nel primo pomeriggio, perché vi aspetta la seconda meravigliosa destinazione della giornata, quella che poi è la principale cittadina che dà il nome alla Costiera: Amalfi, un tripudio di casette arroccate nel promontorio sul mare blu che racchiude ancora tutto il fascino dell’antica Repubblica marinara. La percorrerete in lungo e in largo, perdendovi tra le meraviglie dei vicoletti profumati di limoni e sbirciando tra pertugi e scalinate, che si prestano ottimamente per splendide foto ricordo. Ammirerete anche il meraviglioso Duomo del IX secolo in stile arabo-normanno, ricco di dettagli e mosaici gotici, bizantini e barocchi. Al suo interno rimarrete affascinati nel vedere il magnifico soffitto a cassettoni, le antiche tele e due imponenti colonne di granito egiziano a supporto dell’arco trionfale. Dal momento che siete qui, approfittatene per visitare il duecentesco Chiostro del Paradiso a cui si accede direttamente dal Duomo. Un tempo era il cimitero delle nobili famiglie amalfitane, oggi è un bellissimo giardino con palme circondato da bianchi portici in stile arabo che non potrete assolutamente perdervi.
Terminata la visita in Duomo, recatevi a Rione Vagliendola, uno dei quartieri più caratteristici di Amalfi dove passeggerete tra suggestive dimore, deliziose botteghe e stuzzicanti pasticcerie. A 15 minuti dal centro di Amalfi, poi, potrete raggiungere la Valle dei Mulini, dove passeggerete lungo una mulattiera che attraversa ruscelletti, mulini abbandonati e profumate limonaie. Ma che ne dite di un po’ di mare, adesso? Se non avrete voglia di camminare ancora, potrete raggiungere la spiaggia di Marina Grande che è la più vicina al centro ma anche la più affollata; altrimenti vi consigliamo di fare un piccolo sforzo e percorrere una bellissima scalinata in salita fino alla spiaggia del Duoglio, che dista circa 1 km e mezzo dal centro: la fatica sarà ricompensata da mare limpido e natura selvaggia. Vicino al Duoglio si trova anche la Spiaggia di Santa Croce, un litorale cristallino e incontaminato, che potrete raggiungere via mare con le barchette che partono da Amalfi.

Giorno 3: Atrani-Ravello

I borghi più belli d'Italia in Campania: Atrani

Il terzo giorno della vostra vacanza in Costiera Amalfitana inizia percorrendo in moto, o anche a piedi, il brevissimo tratto che collega Amalfi con Atrani, uno dei borghi più belli d’Italia in Campania. Atrani ha origini molto antiche ed è davvero piccolo, pensate che si estende per soli 0.9 km quadrati.
Ad Atrani è imperdibile la Piazzetta Umberto I, dove potrete gustare le specialità locali e rilassarvi guardando il panorama sul mare. Da visitare, qui, ci sono anche tante chiese, molto suggestive da vedere: la meravigliosa Collegiata di Santa Maria Maddalena che si affaccia a strapiombo sul mare, la Chiesa di San Salvatore de Birecto risalente al X secolo, la Cappella di Santa Maria del Bando che si erge, bianchissima, sul mare azzurro; e tanti altri deliziosi edifici religiosi che incontrerete durante la vostra passeggiata. Parlando di  spiagge, invece, ad Atrani troverete un’incantevole spiaggetta nascosta in un’insenatura, dove rilassarvi e abbronzarvi.
Nel pomeriggio proseguirete verso Ravello, distante circa 6 km da Atrani e ultima meta del terzo giorno di vacanza. Anche Ravello è deliziosamente ubicata a strapiombo sul mare come le altre cittadine che avete visitato, e anche da qui godrete di un superbo panorama sul Golfo. Passeggerete per il centro storico ammirando il maestoso Duomo, al cui interno è stato istituito il Museo che conta due sezioni espositive, una antica e l’altra medievale e moderna. Fermatevi poi in Piazza Vescovado, dove sorge il Duomo, e rinfrescatevi con una bibita nei tipici locali del centro prima di curiosare tra i pittoreschi vicoletti ricchi di bellissime botteghe artigiane di ceramica. Recatevi poi a Villa Rufolo, l’edificio-gioiello di Ravello di inconfutabile influenza araba, risalente al 1200. Passeggiate nel suo meraviglioso giardino, che era anche il luogo prediletto dal compositore Richard Wagner,  da cui godrete anche di un’indescrivibile vista sulla città e sul mare. Potrete poi passare il resto del pomeriggio alla Spiaggia di Castiglione che si trova al confine con Atrani, quindi per arrivarci dovrete salire una scalinata di 200 gradini… ma anche qui sarete ricompensati da una deliziosa e piccola spiaggetta, che se sarete fortunati non sarà molto affollata, dove passerete, rilassandovi, le ultime ore prima di cena.

Giorno 4: Minori-Maiori

Costiera Amalfitana in moto: Maiori

La mattina del quarto giorno mettetevi in sella di buon mattino e raggiungete Minori, una delle tante piccole perle della Costiera Amalfitana. Minori è incastonata tra mare azzurro e montagne incontaminate, e vanta anche tanti prodotti tipici che le sono valsi il titolo di Città del Gusto.
A Minori una tappa obbligatoria è la splendida Villa Marittima Romana, un’antica dimora di villeggiatura del I secolo d.C. considerata una delle architetture più importanti della Costiera. Come le altre cittadine che avete visitato, anche Minori è ricca di monumenti religiosi, tra cui la neoclassica Basilica di Santa Trofimena che contiene le reliquie della Santa. In centro storico vi imbatterete anche nella cinquecentesca Torre Costiera, un tempo il punto più alto della città, e nella Fontana dei Leoni. Dopo la visita al borgo, un po’ di mare è l’ideale prima di ripartire alla volta della vicina Maiori. Che ne dite? Se ne avrete voglia andate alla spiaggia cittadina, dove potrete scegliere tra stabilimenti attrezzati e spiaggia libera.
Nel pomeriggio vi sposterete a Maiori, uno dei principali comuni della Costiera Amalfitana situato tra Minori e Capo d’Orso. Anche qui è obbligatorio perdersi tra i vicoletti del centro storico, che vi porteranno alla Collegiata di Santa Maria a Mare, costruita nel XIII secolo e che oggi ospita il Museo Sacro. Prendendo la via centrale di Maiori, Corso Reginna, arriverete anche a Palazzo Mezzacapo, un ex palazzo nobiliare in cui è stata allestita la biblioteca comunale. Continuando su Corso Reginna incontrerete la Chiesa del Santissimo Rosario, dove potrete ammirare lo splendido arredamento ligneo della sagrestia e diversi bassorilievi di pregio.
Nella parte più alta di Maiori, a Erchie, sorge la Chiesa dell’Assunta, che sfoggia un bellissimo portale seicentesco in pietra e, entrando, potrete visionare un antico dipinto della Vergine.
Se avrete voglia di mare, e se non state viaggiando in alta stagione, recatevi a Marina di Erchie, una delle spiagge più famose della Costiera. Altrimenti optate per la favolosa spiaggia Cavallo Morto, molto suggestiva ma raggiungibile solo con il gommone. A circa mezzo km di distanza dal centro di Maiori, invece, potrete raggiungere Salicerchie, una piccola ma incantevole spiaggia di 40 metri che si raggiunge tramite un percorso di circa 140 gradini.

Giorno 5: Cetara-Vietri sul Mare

Costiera Amalfitana in moto: Cetara

Siete arrivati al quinto e ultimo giorno della vostra meravigliosa vacanza su due ruote attraverso le bellezze della Costiera Amalfitana, e oggi visiterete la splendida Cetara, famosa anche per le sue deliziose alici, e Vietri sul Mare, un piccolo borgo di origine etrusche-sannite.
Cetara dista soli 10 km da Maiori, per cui se partirete di mattina presto riuscirete a godervi tutto il fascino del centro città e di Corso Garibaldi, dove passeggerete tra piccole dimore colorate e tipiche botteghe di ceramica e prodotti locali. Il nome della cittadina deriva da Cetaria, che significa “tonnara” e richiama le tipiche imbarcazioni per la pesca dei tonni, che già nel medioevo deliziavano la popolazione locale. Cetara è però più famosa per le sue alici, che vengono pescate nella notte dalle lampare e che danno origine alla famosa colatura, l’appetitosa salsa che accompagna molte ricette locali. Cetara è un piccolo borgo da cartolina, abbracciata dalla spiaggetta su cui si erge l’affascinante torre, e dal piccolo porto. Salendo da Corso Garibaldi incontrerete il simbolo di Cetara, la Chiesa di San Pietro, in cui potrete ammirare, naso all’insù, le colorate maioliche della cupola; continuerete poi verso la terrazza in cui sorge la cinquecentesca Chiesa di San Francesco, che racchiude all’interno splendidi affreschi del ‘600. Alla Torre Vicereale, invece, vi aspettano gli splendori della fortezza trecentesca a picco sul mare, che ospita anche il Museo Civico di Cetara e il Museo-cantina dove vengono conservate le botti in cui si prepara la colatura delle alici.
Anche Cetara vanta numerose e splendide spiaggette: un esempio sono Marina di Cetara, la spiaggia cittadina, affollata in estate ma tranquilla fuori stagione, nelle cui acque limpide potrete fare un bel bagno ristoratore; la sabbiosa spiaggia del Lannio, che si raggiunge dalla Torre Vicereale tramite una scalinata; oppure la spiaggia del porto, di più recente formazione rispetto alle altre ma che vanta ugualmente acque molto limpide.
Se capitate a Cetara nel mese di luglio potrete assistere alla meravigliosa Notte delle Lampare, la tradizionale manifestazione annuale dedicata all’antica tecnica della pesca delle alici, in occasione della quale il mare viene interamente illuminato dalla luce delle tantissime lampare, mentre nelle spiagge e nel centro cittadino si svolgono deliziosi momenti di intrattenimento.
Nel pomeriggio vi trasferirete nell’ultimo affascinante paesino della vostra vacanza su due ruote in Costiera: Vietri sul Mare è meno famoso di Positano o Amalfi, ma è ugualmente un piccolo tesoro tutto da scoprire camminando. Il suo centro storico si sviluppa in posizione collinare e degrada dolcemente fino alla costa attraverso una serie di stradine tappezzate di botteghe artigiane e laboratori di ceramica. Nel punto più alto del centro cittadino troverete la Chiesa di San Giovanni Battista, dove, anche qui, ammirerete le bellissime maioliche della cupola. Non perdetevi inoltre la Villa comunale, il cui sinuoso giardino, attraversato da un dolce percorso decorato da migliaia di ceramiche colorate, regala una vista mozzafiato sul mare.
Le spiagge non mancano nemmeno qui! Potrete scegliere di passare l’ultimo pomeriggio del vostro tour on the road in Costiera nella spiaggia La Baia, dove potrete scegliere di stendervi liberamente oppure avvalervi dei lettini dello stabilimento balneare; andare a spiaggia Crestarella, uno stabilimento privato ciottoloso circondato da rocce a picco sul mare, perfetto per chi cerca un po’ di intimità; oppure recarvi a Marina di Albori, un piccolo ma splendido lembo di costa nascosto in un’insenatura rocciosa.

La strada: gli scorci più belli e guidabili

Quali sono gli scorci più belli della Costiera Amalfitana assolutamente da non perdere in moto? Abbiamo fatto una cernita tra quelli più consigliati e gettonati, ed ecco cosa ne è uscito:

  • Da Positano, imboccando la SS163 in direzione ovest e poi sulla SS145 arriverete a Sant’Agata sui Due Golfi, passando sulla bellissima strada panoramica tra il Golfo di Napoli e quello di Salerno;
  • Da Vico Equense guidate in direzione del Parco Nazionale dei Monti Lattari, dove attraverserete natura incontaminata e ammirerete panorami da favola;
  • Da Positano a Sorrento non fatevi sfuggire l’occasione di percorrere la famosa Nastro Azzurro, la strada con asfalto super drenante che permette un’ottima tenuta, anche se dovrete ovviamente fare sempre attenzione. Vi divertirete a scivolare tra i tornanti immersi nel verde della natura;
  • Non perdetevi anche la bellissima strada a curve che da Agerola porta ad Amalfi, da cui potrete vedere anche i faraglioni di Capri;
  • Per finire, è d’obbligo dire che tutta la Panoramica 163, da Positano a Vietri, regala a chi è in sella delle due ruote panorami superbi, intervallati da brezza marina e profumo di limoni.

Dove parcheggiare la moto in Costiera Amalfitana?

Domanda da un milione di euro. La Costiera Amalfitana è gettonatissima in ogni stagione ma soprattutto da maggio a ottobre, per cui non sarà sempre facile trovare un parcheggio per la moto. In ogni caso, ecco qualche consiglio per facilitarvi le soste e la ricerca del posteggio:

  • Non lasciate la moto nelle strisce bianche (che sono di solito riservate ai residenti) o in luoghi non contrassegnati come parcheggi, perché potreste essere multabili);
  • Parcheggiate sempre, quindi, nelle strisce blu;
  • Fate attenzione alle ZTL e agli orari di accesso e di divieto;
  • La SS163 che collega tutti i paesi della Costiera Amalfitana è molto trafficata, soprattutto d’estate: fate attenzione, quindi, quando vi fermate nelle piazzole di sosta e anche durante la guida, perché la strada ha una sola corsia per ogni senso di marcia e le curve sono continue.

Tutti i parcheggi, da Positano a Vietri sul Mare

  • A Positano il centro storico è pedonale e sono presenti solo strisce bianche per i residenti, per cui gli unici stalli in cui potrete parcheggiare la moto sono a Nocelle e Montepertuso, a pochi km di distanza. Da qui potrete prendere l’autobus fino a Positano;
  • A Praiano sono disponibili strisce blu lungo la strada al costo di 2 €/h, ma in alta stagione dovrete essere molto fortunati a trovare un posto libero, non vi illudiamo;
  • A Furore potrete trovare parcheggio alla Praia, il caratteristico fiordo su cui si sviluppa la cittadina, al costo di 2,50 €/h;
  • Entrando ad Amalfi troverete il parcheggio Luna Rossa, che ha posto per centinaia di auto. La sosta va dai 3 ai 5 €/h a seconda del periodo. Potrete parcheggiare la moto anche in Piazza Flavio Gioia, proprio nel centro della città;
  • Ravello offre un parcheggio dedicato alle moto in piazza Duomo o in Via della Repubblica, oppure il parcheggio Oscar Niemeyer vicino al centro. Se dovete fermarvi per più tempo, potrete parcheggiare al Parcheggio Il Ponte, che rimane leggermente più lontano dal centro ma ha una tariffa agevolata giornaliera;
  • A Minori i parcheggi si trovano sul lungomare e le tariffe arrivano fino a 3 €/h in base al periodo. Troverete altri posti nelle strisce blu in Via Nazionale, Largo Tommaso Brandolini e nel Parcheggio della Mura;
  • A Maiori c’è un piccolo parcheggio sul lungomare, oppure le strisce blu lungo la strada che lo costeggia. Se non ci fosse posto, potete recarvi al Parcheggio La Grotta, lungo la SS 163 in direzione Minori, oppure al parcheggio custodito Mandara, vicino Corso Reginna;
  • A Cetara troverete strisce blu negli spazi pubblici al costo di circa 3 €/h, altrimenti potrete scegliere di parcheggiare la moto nel parcheggio vicino al porto, poco prima della Spiaggia Marina di Cetara.
  • Vietri sul Mare dispone di un parcheggio con sbarra accanto al Corso Umberto, le strisce blu nelle parallele del corso oppure a Marina di Vietri.

Dove dormire e mangiare in Costiera Amalfitana?

Viaggiare in moto e non in macchina vi dà il grande vantaggio di fare tappa ovunque vogliate in Costiera, anche se in alta stagione è meglio non partire totalmente all’avventura ma prenotare in anticipo le strutture dove pernottare. Se, invece, decidete di partire in bassa stagione, quindi dopo settembre e fino a maggio, non sarà così difficile trovare una sistemazione last minute, anche a costo più contenuto rispetto ai mesi estivi.
In ogni caso, abbiate cura di domandare alle strutture dove sceglierete di passare la notte se hanno un posto dove lasciare parcheggiata la moto. Dal momento che le tappe indicate si trovano nel raggio di 40 km, vi consigliamo alcune strutture biker-friendly (e in alcuni casi anche eco-friendly) dove potrete soggiornare per cinque giorni, spostandovi ogni giorno in moto verso le tappe indicate e rientrando di sera:

  • A Praiano, l’Hotel Margherita dispone di un parcheggio privato per le motociclette e una vicina stazione di servizio per il rifornimento. L’hotel utilizza energie da fonti rinnovabili al 100% e riscalda l’acqua con pannelli solari. Ai propri ospiti mette anche a disposizione, gratuitamente, delle utilissime borracce in tritan;
  • Villa Donna Carmela è un hotel situato a 22 km circa all’interno di Amalfi, precisamente a Pimonte, e offre tanti servizi per motociclisti: una piccola officina per effettuare manutenzioni, un parcheggio riservato per moto e MTB e un menù snack bar per il pranzo al sacco;
  • La Locanda Tavernola, a Battipaglia, ha un parcheggio dedicato per le moto.

E cosa dire per il cibo? Certamente non tornerete a casa con la fame! In Costiera Amalfitana la cucina regna sovrana e avrete l’occasione di gustare tanti squisiti prodotti locali in locali e ristorantini tipici. Ecco quali sono quelli che non potete perdervi:

  • Obbligatorio un pit stop al Chiosco delle Granite, lungo la SS 163, ideale per rinfrescarvi nei mesi più caldi;
  • Al Cuoppo di Amalfi, un piccolo locale di Amalfi potrete gustare, appunto, i cuoppi: deliziosi cartocci a forma di cono farciti con pesce fritto. Fate un salto anche alla famosissima pasticceria Pansa per provare tutte le sue deliziose prelibatezze al limone e non solo!
  • Alla Cala delle Lampare, Ristorante del Tritone di Praiano, avrete un tavolino con una splendida vista sul mare illuminato dalle lampare, e vi gusterete felici squisiti antipasti e primi piatti di pesce o carne;
  • A Maiori, fate un salto alla pasticceria Sal de Riso per scegliere una delle tantissime delizie locali; oppure se volete sperimentare un’ottima haute cuisine, prenotate un tavolo nella romantica location del Faro di Capo d’Orso;
  • Il ristorante San Pietro di Cetara vi delizierà con superbi piatti a base di colatura di alici;
  • A Ravello, scegliete l’Enotavola Wine Bar all’interno del suggestivo Palazzo della Marra: vi rilasserete bevendo ottimi calici di vino accompagnati da specialità locali; per cena potete poi scegliere di andare sul tradizionale al ristorante pizzeria La Vecchia Cantina, nel cuore del centro storico;
  • A Furore una tappa obbligatoria è la suggestiva Cantina di Marisa Cuomo scavata nella roccia, dove potrete fare gustosi aperitivi con cuoppi e calici di vino fresco.

Oltre ai cuoppi e alle alici di Cetara, quello che non potrete fare a meno di assaggiare in Costiera Amalfitana sono sicuramente gli ndunderi di Minori, un tipo di gnocco condito con pomodoro fresco; il coniglio all’Ischitana e gli ottimi scialatielli all’amalfitana (una pasta lunga condita con frutti di mare e pomodorini).