Natura rigogliosa, acque limpide, paesaggi incontaminati e alto livello di sostenibilità delle strutture ricettive: sono questi i motivi che annoverano la Croazia tra i paesi più gettonati a livello turistico, soprattutto da noi italiani che riusciamo a raggiungere le sue coste in poche. Se avete il desiderio di fare un tour di 7 giorni in auto tra le città più importanti e le perle più belle del mare e della montagna croata, questa è la guida che fa per voi. Partiremo in auto dall’Italia fino a Zagabria e faremo tappa nelle regioni della Lika, dell’Istria e della Dalmazia, attraversando la regione zaratina per terminare nella splendida Ragusa. Toccheremo mete conosciute e altre meno frequentate tra mare e montagna, scegliendo le strutture e le attività più adatte agli animi eco-friendly che vogliono godere della bellezza dei paesaggi croati in maniera attiva e sostenibile. Ecco tutto l’itinerario, tappa per tappa, da seguire comodamente in auto per una vacanza itinerante, divertente e ragionevolmente green. Avete già le valigie pronte?
Sì, questa sarà una vacanza on the road dal nord al sud della Croazia, all’insegna della scoperta di splendide cittadine, un po’ di sano trekking in parchi naturali incontaminati e piacevoli tintarelle al sole di meravigliose spiagge; ma sarà anche una sorta di avventura per mettersi un po’ in gioco, perché i luoghi da vedere sono davvero tanti e vi sposterete ogni giorno.
Se scegliete di recarvi in Croazia con un’auto alimentata a carburante, non avrete particolari problemi perché troverete facilmente punti di rifornimento. Se, invece, state pensando di noleggiare un’auto elettrica per la vostra settimana in Croazia, potrete controllare in anticipo l’ubicazione delle colonnine di ricarica elettrica su tutto il territorio comodamente online. Per spostarvi tra una città e un’altra, inoltre, potrete anche usufruire del servizio Telepass per il telepedaggio in Croazia. Di certo non avete scuse per non andare!
Croazia on the road: l’itinerario di 7 giorni in auto
Il nostro viaggio inizia da Zagabria, la capitale croata, per continuare tra la meraviglia delle coste istriane e dei freschi laghi di Plitvice, discendendo verso la magica isola di Selve e continuare lungo l’affascinante costa dalmata. Raggiungeremo poi lo splendido Corno D’Oro, prima di terminare nella rinomata Dubrovnik, meglio conosciuta come Ragusa. Ecco, quindi, tutto il mare, le città e la natura che vi aspettano per 7 giorni, tappa per tappa!
Giorno 1: Zagabria-Parenzo
Non si parla tanto di Zagabria, perché quando si visita la Croazia di solito ci si ferma nelle spiagge cristalline o sulle sue isole selvagge. Ma la capitale croata, ubicata un po’ più nell’entroterra settentrionale del Paese, merita almeno una visita di mezza giornata, perché è una città luminosa, piena di vita, rispettosa dell’ambiente e molto ricca a livello culturale. Potrete passare la prima notte a Zagabria all’ostello Swanky Mint, che è stato ricavato da una vecchia lavanderia e ne ha addirittura recuperato gli oggetti (i pallets sono diventati letti, le tubature dell’epoca sono adesso dei ganci per appendere vestiti, le bobine dei fili elettrici sono state riconvertite in tavolini da aperitivo, i bidoni di latta sono stati rimessi a nuovo e utilizzati come sgabelli, e tanto altro), ricreando un confortevole arredamento post industriale.
La mattina dopo, la visita a Zagabria inizia di buon’ora dal centro della città: passeggerete tra freschi viali alberati, verdi parchi curati, monumenti in stile barocco e austro ungarico e eleganti locali che vi ruberanno letteralmente l’anima. La città si divide nella parte antica, chiamata Gornji Grad o “città alta”, e il Donji Grad, la “città bassa”. Nella Città Alta, raggiungibile tramite funicolare, potrete visitare la meravigliosa Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine, risalente al XII secolo, e l’imponente torre fortificata dove potrete anche salire per ammirare un favoloso panorama della città. Degna di una visita è anche la Chiesa di San Marco che presenta, nelle tegole del tetto, gli stemmi medievali di Zagabria, Dalmazia e Slavonia. Raggiungendo a piedi la maestosa piazza principale, Ban Jelacic, potrete poi ammirare le statue del famoso artista Mestrovic e, al centro, l’imponente monumento equestre. Dopo esservi fermati per un ristoro in uno dei tanti caratteristici bar della piazza, potrete raggiungere facilmente il Dolac, il mercato all’aperto di Zagabria famoso per i suoi caratteristici ombrelloni rossi a strisce bianche, dove gli agricoltori e i commercianti dei paesi vicini espongono ogni giorno fino alle 15 (festivi esclusi) i propri prodotti: frutta e verdura, salumi, oggetti artigianali da cucina e di arredo, giocattoli e molto altro.
Il Donji Grad abbraccia invece Piazza Preradovića, dove potrete girovagare tra bancarelle di fiori e artisti di strada. In questo punto di Zagabria troverete anche importanti musei, tra i quali il Museo Mimara e la Galleria Strossmayer. Passerete anche per Piazza Marulic, in cui ammirerete la caratteristica architettura Fin du Siecle, e piazza Tgr Marsala Tita dove sorge il Teatro Nazionale Croato. Se volete scoprire per intero la Città Bassa, percorrete Via Illica, che vi porterà da una parte all’altra passando per deliziosi negozi e invitanti locali e ristoranti. Se vi avanza del tempo, andate anche curiosare anche al Giardino Botanico di Zagabria, dove potrete godere di un po’ di relax immersi tra oltre 10.000 specie di piante.
Nel pomeriggio avviatevi con l’auto alla volta della costa istriana raggiungendo, dopo circa 260 km, la città balneare di Porec (Parenzo in italiano). Il territorio dell’Istria è caratterizzato da una vasta penisola al nord della Croazia che si affaccia sul Mare Adriatico, famoso per le bellissime zone costiere e le vivaci città marittime ricche di vita notturna. Parenzo ha un’anima green che si rispecchia nel suo impegno a contrastare i cambiamenti climatici tramite l’attuazione di diversi progetti di transizione ecologica e sviluppo sostenibile: è recentemente riuscita a diminuire le emissioni di CO2 del 4% e prevede di raggiungere il 40% entro il 2030. In Croazia, Parenzo primeggia con l’installazione di 8 colonnine pubbliche di ricarica per veicoli elettrici ed è la meta ideale, quindi, per chi sceglie di programmare una vacanza sostenibile con un’auto elettrica. Inoltre, la città ha completamente bonificato la propria discarica e ha rimodernato il sistema di trattamento delle acque reflue a tutela del mare. Cosa dire di più, se non che è una destinazione davvero perfetta per i viaggiatori con lo spirito green?
A Parenzo avrete l’imbarazzo della scelta sui luoghi ideali per la tintarella: ci sono più di 20 spiagge che regalano mare cristallino e baie spettacolari che sventolano bandiera blu, tutte attrezzate e vicine a bar e ristoranti. Tra le tante consigliamo:
- Spiaggia Gradsko kupaliste: è la spiaggia cittadina costruita su terrazze, a 1 km dal centro storico, raggiungibile in auto. Non è di sabbia ma di fine ghiaia, intervallata da terrazze di rocca piana, dove potrete godere di tanto sole e un mare favoloso;
- Spiaggia Lotosi: si trova a 3 km da Parenzo, è bassa e caratterizzata da lastricati in pietra. Anch’essa è attrezzata per rispondere a ogni necessità.
Se, invece, preferite visitare la città, recatevi nel cuore del centro e ammirate l’opera bizantina meglio conservata d’Europa, dichiarata Patrimonio Unesco: la Basilica Eufrasiana risalente al V secolo, al cui interno potrete visionare splendidi mosaici che ritraggono scene bibliche, martiri e arcangeli. Salite anche sul campanile, meglio se al tramonto, per godere di una magnifica vista di Parenzo dall’altro. Per la scelta del pernottamento, potete optare per uno dei tanti Hotel eco-friendly presenti a Porec. Risposatevi bene, perché domani ci saranno tante altre cose da vedere!
Giorno 2: Orsera-Rovigno-Medolino-Pola
Il secondo giorno, di buon mattino, ripartirete da Parenzo in direzione Vrsar (Orsera), una cittadina balneare a 10 km da Parenzo non troppo turistica ma che vanta ugualmente splendide spiagge e natura straordinaria. Questo luogo è particolarmente apprezzato dagli amanti della natura per le lussureggianti colline e il mare limpido, tanto che è passato, nel corso del tempo, da piccolo villaggio di pescatori a felice destinazione di villeggiatura balneare. Situata tra Parenzo e Rovigno, è diventata famosa per ospitare Koversada, uno dei centri naturisti più conosciuti a livello europeo.
A Orsera potrete visitare il piccolo e grazioso centro cittadino, dove girerete per viottoli e mura medievali, oltrepassando chiese e case colorate. Se riuscite, fermatevi a visitare l’antica torre difensiva del paese, il Rifugio Casanova, chiamato così perché nel corso del 1700 è stato il luogo di soggiorno di Giacomo Casanova, che lo raccontò nelle Memorie. Vicino al porto turistico potrete visitare anche l’isola di San Giorgio ed entrare nella piccola chiesa omonima, costruita in pietra e gestita per molti anni da una confraternita. Nell’isoletta, ovviamente, non mancano splendide baie e insenature nascoste ideali per fare un bel bagno lontano da occhi indiscreti!
Il litorale di Orsera è prevalentemente composto da lastre di pietra e ciottoli, in cui non mancano zone gioco per bambini e possibilità di fare attività acquatiche. Se avete voglia di qualche ora di mare, potete recarvi presso la spiaggia della città perché è vicina al porto ma, proprio per questo, è anche una delle più frequentate. Poco lontano dal centro troverete invece la spiaggia sassosa di Petalon, caratterizzata da limpide e calme acque, poco profonde, dove è possibile noleggiare lettini e ombrelloni; oppure potete recarvi a Plaza Porto Sole, un delizioso arenile di ciottoli in cui, data la limpidezza delle acque, potrete anche divertirvi a fare snorkeling.
Dopo la toccata e fuga a Orsera, ripartite per Rovigno. Non dovrete rimanere in macchina a lungo perché i chilometri da percorrere sono solo 30 in direzione sud. Rovigno era un tempo molto gettonata da qualsiasi tipo di turismo, perché bella ed economica, ma oggi i prezzi si sono ampiamente adeguati al mercato ed è prevalentemente frequentata da visitatori alto spendenti. Questo non vuol dire, però, che non meriti una visita! Durante un tour nella città vecchia, apprezzerete la maestosa Chiesa di Sant’Eufemia, l’edificio barocco risalente al 1736 più famoso dell’Istria, che vanta una torre campanaria alta 60 metri che custodisce le spoglie della Santa. Continuando la vostra passeggiata vi imbatterete sicuramente nelle antiche porte di ingresso alla città e nella ridente Grisia, la via degli artisti locali, perfetta per curiosare tra le opere d’arte degli artisti rovignesi.
Se a Rovigno sceglierete di passare qualche ora in spiaggia, vi consigliamo:
- Spiaggia Baluota: è la spiaggia cittadina a ridosso della Chiesa di Sant’Eufemia. qui potete anche fare il bagno di notte, perché è illuminata;
- Spiaggia Monte: si trova nel centro storico, è piccola ma non ha strutture sotto cui ripararsi dal sole;
- Baia Lone: forse una delle spiagge più conosciute di Rovigno, è molto frequentata dai turisti e dalle famiglie con bambini;
- Spiaggia Porton Biondi: molto consigliata per l’affascinante vista sul centro di Rovigno;
- Spiaggia Palù: è un litorale più selvaggio, all’interno di una riserva ornitologica, perfetta per chi ama appartarsi.
Nel pomeriggio, dopo aver visitato Rovigno, percorrerete altri 50 km e arriverete a Medulin (Medolino in italiano), un paesino dell’Istria che si affaccia sulle acque limpide e pulite dell’Adriatico. Da qui si possono raggiungere facilmente con il traghetto tante isole e isolotti incontaminati, oltre alle più importanti città storiche: è anche per questo motivo che moltissime persone la scelgono come base della propria vacanza.
A Medolino la principale attività, per tutti quelli che vi si recano, è quella di rilassarsi al mare e praticare attività sportive. Il centro storico è piccolo e grazioso e si può visitare in poco tempo, gironzolando tra negozi e ristorantini tipici. Quando arriverete, potrete rilassarvi un po’ in una delle sue bellissime spiagge:
- Spiaggia di Bijeka: vicina al paese, è sabbiosa e attrezzata, dotata di tutti i comfort;
- Spiaggia di Skrape: molto apprezzata dagli abitanti di Medolino, è caratterizzata da rocce e acque turchesi;
- Spiaggia di Belvedere: costituita da un pavimento lastricato, offre docce, lettini a noleggio e wi-fi gratuito.
Se doveste avere appetito, sappiate che Medolino è famosa per il tartufo, quindi non perdete l’occasione di gustare un piatto locale a base di questo profumatissimo fungo!
In serata vi sposterete in auto poco più a nord, a Pola, il capoluogo della penisola istriana. Questo piccolo centro vanta molti resti romani, tra cui il famoso anfiteatro, perfetto da fotografare al tramonto quando il blu del vicino mare contrasta con il bianco delle pietre calcaree. Passeggiando per Pola incontrerete altre testimonianze romane: l’Arco Trionfale risalente al 27 a.C, il Foro con il Tempio di Augusto e un pavimento a mosaico del III secolo a.C. Anche gli edifici religiosi sono sicuramente degni di una visita e tra loro spiccano la trecentesca Cattedrale e la Cappella di Santa Maria Formosa.
A Pola non troverete una spiaggia cittadina come nelle località visitate in precedenza, ma le sue coste sono rocciose e potrete ugualmente, facendo attenzione, godere di un po’ di mare. Le spiagge più belle, nei dintorni di Pola, sono quelle di Debelijk, Punta Verudela, Valkana e la spiaggia Hawaii.
Il secondo giorno è già terminato e immaginiamo che sarete sicuramente felici, anche se un po’ stanchi. È ora dunque di raggiungere il luogo dove pernotterete: se non avete una preferenza particolare, vi suggeriamo di dare un’occhiata al Brioni Camping, vicinissimo alla spiaggia, che dispone di piazzole e squisite camping homes, perfette per un soggiorno eco-friendly in mezzo alla natura.
Giorno 3: Selve
Nel terzo giorno di vacanza on the road in Croazia, vi imbarcherete a Pola sul traghetto per raggiungere la meravigliosa isola di Selve (Silba in croato), nella regione zaratina, dopo una navigazione di circa 3 ore. Una volta arrivati sull’isola, vi renderete conto che è davvero piccola (è lunga solo 8 km) e i suoi abitanti vivono in modo molto semplice, senza usare mezzi di trasporto a motore. A Selve non c’è traffico né smog: un vero e proprio paradiso terrestre! Inoltre, le coste sono ricche di delfini e l’atmosfera che si vede e che si respira sembra quella di una favola.
Vi piacerà visitare a piedi l’unico villaggio dell’isola, in cui abitano circa 250 persone. Al centro dell’isola ammirerete anche la Torre di Marinic, alta 15 metri e divenuta simbolo di Selve. Più a sud potrete poi visitare il Porto di Sant’Antonio e l’omonima chiesa, costruita nel XVIII secolo. In quest’isola non esistono nemmeno le biciclette, ci si sposta solo a piedi. I turisti utilizzano dei carrellini per trasportare i propri bagagli, anche se a Selve, come ormai vi è facile immaginare, non ci sono hotel. Sono gli abitanti che mettono a disposizione le proprie case per chi vuole soggiornare in questo paradiso! Trascorrere una giornata in quest’isola incontaminata che rispetta le persone e l’ambiente è davvero obbligatorio: vi farà uscire dalla realtà per qualche ora, regalandovi relax e divertimento in un luogo fiabesco.
In serata rientrerete a Pola, dove vi riposerete sufficientemente per ripartire più freschi che mai, il giorno successivo, alla volta dei meravigliosi Laghi di Plitvice.
Giorno 4: Laghi di Plitvice
La mattina del quarto giorno del vostro tour in Croazia lascerete Pola per raggiungere il bellissimo Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, distante circa 250 km. Il Parco, che sorge tra i monti a metà strada tra Zagabria e Zara, è stato realizzato nel 1949 e oggi è patrimonio mondiale dall’Unesco: durante il piacevole trekking al suo interno, ammirerete 16 laghi cristallini che si intersecano l’uno con l’altro, ma anche grotte, torrenti e diversi laghi terrazzati con una gran quantità di cascate zampillanti e ponticelli. Sarà bellissimo vedere come cambiano i colori dell’acqua a seconda della luce del sole e rilassarsi tra il rigoglioso verde della natura circostante. Potrete scegliere tra varie tipologie di ingresso, che prevedono itinerari di lunghezza e durata differenti, anche se il biglietto di ingresso al Parco (qualsiasi sia la tipologia di percorso scelta) comprende, di base, l’utilizzo dei trenini panoramici e una corsa in battello sul Lago di Kozjak.
Quando avrete terminato la vostra giornata in questa meravigliosa oasi naturalistica, cosa c’è di meglio che passare la notte all’interno del Parco? All’Hotel Plitvice potrete godere di una spettacolare vista sul Parco, ma sopratutto dormire in mezzo ai gorgoglii dei ruscelli e al silenzio della natura selvaggia.
Giorno 5: Parco Paklenica
La mattina del quarto giorno ripartirete dai Laghi e vi dirigerete in auto alla volta del Parco Nazionale Paklenika, situato a circa 98 km a sud-est dei Laghi di Plitvice, per passare una bellissima giornata di trekking. A Paklenica non ci sono alloggi, per cui per la notte consigliamo di prenotare una struttura a Starigrad, che offre anche hotel e campeggi ad alti standard di sostenibilità come il Blue Sun Hotel.
Il Parco è vicinissimo alla costa, quindi potrete anche parcheggiare la macchina nei pressi del mare e arrivare al sentiero a piedi. Vi immergerete subito nel silenzio e nel verde del bosco, costeggiando il fiume e affascinanti pareti di roccia, attraversando ponti e ammirando tante tipologie di piante e farfalle, alcune delle quali quasi scomparse in Europa.
Esistono vari tipi di sentieri da seguire a piedi o con la bicicletta, alcuni anche molto lunghi e impegnativi che arrivano in vetta. Noi, visto il tempo a disposizione, possiamo suggerirvi di seguire qualche escursione di mezza giornata:
- Il sentiero educativo Velika Paklenica, quello più frequentato, che porta al suggestivo canyon Velika e alla capanna alpina (circa 4 ore di cammino);
- Il sentiero educativo Paklarić, che inizia dal mulino e arriva alla fortezza del belvedere, dove potrete godere di un favoloso panorama;
- Il sentiero che porta alla casa del guardaboschi: si attraversa il canyon Velika Paklenica e, dopo circa due ore, si arriva alla dimora del guardaboschi, dove potrete anche ristorarvi.
Giorno 6: Spalato
Il vostro tour in auto in Croazia in 7 giorni è quasi concluso, ma avete ancora tempo a sufficienza per fare tappa in altre tre perle del mare croato. Partirete nel mattino del sesto giorno da Starigrad e vi avvierete verso Spalato, percorrendo circa 170 km. Spalato (Split in croato) è una bella cittadina portuale, d’estate molto affollata ma ugualmente meritevole di una visita, in cui è stata girata anche qualche puntata della serie Games of Thrones. Quando arriverete, dedicate qualche ora per fare un giro nelle viette del centro storico e ammirate il meraviglioso Palazzo di Diocleziano dichiarato patrimonio Unesco, l’antico Tempio di Giove e l’affascinante cattedrale di San Doimo con l’annesso campanile, dove potrete salire per godere di una bella vista della città e del mare.
Dopo aver passeggiato per la città, se avete voglia di rilassarvi in spiaggia ma non perdere troppo tempo potrete recarvi a:
- Plaža Bačvice: si raggiunge con una camminata di 20 minuti dal centro città, è sabbiosa e ha fondali cristallini;
- Plaža Firule, una delle spiagge più belle di Spalato circondata da una meravigliosa baia naturale, a 10 minuti a piedi da Plaža Bačvice.
Per il pranzo o la cena, godetevi una delle tante pietanze a base di frutti di mare pescati freschissimo ogni giorno: non perdetevi il bakalar na bijelo, la spigola condita con erbe aromatiche e guarnita con patate al vapore. Se invece avete voglia di carne, consigliamo i famosi ćevapčić o la pašticada, un ottimo stufato di manzo ripieno di pancetta.
Se non sapete dove alloggiare, potete contattare l’Hotel Split, confortevole e a conduzione familiare, che è stato il primo in Croazia a ottenere la certificazione “A” per l’edilizia ecologia.
Giorno 7: Corno D’Oro-Dubrovnik
L’ultimo giorno della vostra vacanza on the road in Croazia sarà davvero spettacolare: visiterete l’incantevole Corno D’Oro e la meravigliosa città di Dubrovnik (Ragusa in italiano), entrando nella regione Raguseo-narentana.
Partirete di buon mattino da Spalato imbarcando la vostra auto sul traghetto che, dopo circa 1 ora di navigazione, vi farà arrivare nelle bianchissime spiagge di Zatlni Rat (Corno D’Oro in italiano). La spiaggia è incantevole ed è a forma triangolare, con la punta che guarda a est o a ovest a seconda della marea. Le acque sono così limpide che hanno reso la spiaggia una delle attrazioni naturali più belle della Croazia, richiamando anche gli amanti del kitesurf e del windsurf.
Dopo qualche ora di bagni e tintarella in questa meraviglia naturale, riprendete il traghetto alla volta della terraferma. Adesso però dovrete approdare a Macarsca e non tornare a Spalato. Da Macarsca giungerete in tempi ragionevoli all’ultima tappa, l’incantevole Dubrovnik dopo circa 160 km.
Benvenuti dunque a Dubrovnik, la perla dell’Adriatico! Questa città, situata all’estremità meridionale della Croazia, è ricca di storia e cultura che si racchiudono nei tanti edifici gotici, rinascimentali e barocchi del suo affascinante centro storico. L’amministrazione comunale ha promosso di recente una campagna che invita turisti e cittadini a rispettare la città, elencando una serie di pratiche di buon comportamento per la tutela del centro urbano e dell’ambiente.
Potrete iniziare la vostra passeggiata dal pittoresco centro storico di Ragusa, dove troverete la quattrocentesca fontana poligonale di Onofrio, le imponenti mura che corrono intorno alla città, e i forti e gli alti bastioni del XVII secolo in cui sono state ambientate alcune riprese di Games of Thrones (è il caso del meraviglioso Forte di Lovrjenac). Proseguirete poi per Palazzo Sponza, un elegante edificio rinascimentale oggi sede degli Archivi di Stato; e il Palazzo del Rettore, uno splendido edificio in stile gotico che fu breve dimora del Rettore di Dubrovnik. Non è finita qui, perché vi consigliamo assolutamente di prendere la funicolare e arrivare fino al monte Srđ, il punto più alto di Ragusa da cui godere di un panorama mozzafiato sulla città e sull’Adriatico.
A Dubrovnik potrete pernottare nel grazioso Boutique Villa Root ecofriendly, dove troverete prodotti naturali per l’igiene personale, raccolta differenziata dei rifiuti e una ricca colazione preparata con ingredienti genuini e locali.
La vostra vacanza in terra croata è terminata, è ora di rientrare a casa. Avete notato come passano in fretta i giorni? Se non vedete l’ora di ripartire alla volta di un altro meraviglioso viaggio, questa volta in Italia, vi suggeriamo anche le migliori destinazioni per un indimenticabile tour on the road: dove preferite andare dopo la memorabile Croazia?