Tra i segnali di pericolo, il nostro codice della strada prevede la croce di Sant’Andrea, dalla caratteristica forma a ”X” che richiama la croce sulla quale, secondo la tradizione, subì il martirio Sant’Andrea apostolo.

Dove si installa la croce di Sant’Andrea

La croce di Sant’Andrea viene installata nelle immediate vicinanze di un passaggio a livello incustodito, cioè, senza barriere. Per “passaggio a livello” s’intende un attraversamento di binari posti allo stesso livello della strada, sulla quale si svolge la circolazione di veicoli, pedoni e animali.

Una particolarità di questo segnale stradale riguarda proprio il suo posizionamento e la distanza dal punto di inizio del pericolo segnalato. Infatti, la regola generale parla di 150 metri nelle strade extraurbane, riducibili sulle strade urbane in base alla situazione dei luoghi. In questo caso, invece, il segnale è installato sulla destra della strada nelle immediate vicinanze di un attraversamento ferroviario. La distanza dalla rotaia più vicina non deve superare i 10 metri.

Cosa significa questo cartello?

Come tutti i segnali stradali di pericolo, anche questo impone a tutti gli utenti della strada una particolare prudenza, soprattutto nell’attraversamento dei binari ferroviari giacché, in mancanza di barriere o semibarriere che impediscono l’accesso all’area attraversata dai binari stessi, l’eventuale passaggio di un treno determina una situazione di grave, potenziale rischio.

Differenze tra la singola X e la doppia XX

La croce di Sant’Andrea viene installata in due versioni. La X singola è posta in presenza di un passaggio a livello caratterizzato da solo un binario, mentre il segnale formato da una doppia XX si posiziona quando i binari sono due o più. Entrambe le versioni possono essere poste sia in senso orizzontale che in senso verticale, ed impongono di arrestarsi entro la striscia di arresto se è in arrivo il treno. A volte sono abbinati al segnale “fermarsi e dare precedenza” (Stop) quando la visibilità è sufficiente solo da breve distanza dal binario, ma non necessariamente devono essere integrati da una luce verde e una rossa fissa.

Cosa dice in merito l’art.147 del codice della strada?

L’art. 147 del c.d.s. impone rigide regole di comportamento nell’attraversamento dei passaggi a livello, richiamando gli utenti alla massima prudenza. Prima di impegnare un passaggio a livello senza barriere o semibarriere, gli utenti della strada devono assicurarsi che nessun treno sia in vista.  In caso affermativo, possono attraversare rapidamente i binari, mentre in caso contrario devono assolutamente fermarsi. Chiunque vìoli le disposizioni dell’articolo 147 del codice della strada è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 87 a 344 euro.

La casistica degli Incidenti ai passaggi a livello e le contromisure per evitarli

Da una fonte autorevole come le FS Italiane, si evince che nel 2021 sono stati 13 gli incidenti in prossimità di un passaggio a livello, 4 dei quali mortali, mentre nel 2020, sono stati 14 e solo 10 nel 2019. Per ovviare alla problematica, il Gruppo FS Italiane ha posto in essere rilevanti investimenti. Per azzerare progressivamente incidenti, ha adottato sulle linee ferroviarie meno recenti nuove tecnologie per mitigare gli effetti di comportamenti scorretti. E in quelle di nuova costruzione, utilizzando soluzioni progettuali destinate ad eliminare del tutto i passaggi a livello. Da inizio anni ’90, infatti, sono stati eliminati circa 8.000 passaggi a livello, attraverso soluzioni che hanno visto la costruzione di sovrappassi o sottopassi.