C’è una differenza tra carreggiata e corsia che spesso viene confusa, ma che è importante conoscere. 

È sempre bene ricordare la differenza tra carreggiata e corsia. Molti di voi infatti avranno sostenuto l’esame per conseguire la patente di guida da diversi anni e una rinfrescata delle informazioni acquisita qualche tempo fa va sempre bene. Chi è fresco di studio invece farà un facile ripasso.

Carreggiata e corsia, scopri le differenze

Conoscere la differenza tra carreggiata e corsia è importante prima di tutto per muoversi in sicurezza con qualsiasi mezzo, in auto, in scooter, in bici, in monopattino e anche a piedi. Anche i pedoni infatti è bene che conoscano l’argomento per attraversare le strade cittadine in tranquillità.

Il Codice della Strada ci viene in aiuto e spiega bene all’articolo 3, comma 7, che cos’è la carreggiata. Ecco la definizione:

Carreggiata: parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine.”

Mentre per la definizione di corsia, è il comma 12 che spiega esattamente di cosa si tratta:

Corsia: parte longitudinale della strada di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli.”

L’articolo 3, comma 12,  quindi al suo interno descrive bene come la corsia sia una porzione di strada all’interno della carreggiata. La corsia inoltre si riconosce perché è sempre delimitata da strisce continue o discontinue.

In sostanza, la carreggiata è l’intera superficie stradale destinata alla circolazione dei veicoli in entrambe le direzioni, mentre la corsia è una porzione della carreggiata.

Un esempio di carreggiata e corsia

Avete presente quando arrivate al casello dell’autostrada e siete in prossimità del varco? La carreggiata che percorrete si divide in più corsie, delimitate da striscia continua, per consentire ai mezzi di attraversare il casello ed entrare in autostrada in modo ordinato e sicuro. I cartelli e la segnaletica orizzontale, a terra, invitano con anticipo a distribuirsi sulla corsia adatta al proprio veicolo: corsia per veicoli dotati di Telepass, corsia per tutti gli altri mezzi e a volte la corsia riservata ai mezzi pesanti e ai trasporti eccezionali.

Nelle strade normali, la carreggiata inoltre può comprendere oltre alle corsie di marcia normale, le corsie di sorpasso nonché gli attraversamenti pedonali e ciclabili. La corsia invece fa sì parte della carreggiata ma è demarcata al suo interno da strisce continue o discontinue.

Corsie speciali in carreggiata per la sicurezza di tutti

Ci sono poi altre corsie con funzioni specifiche sulle carreggiate delle nostre strade, dedicate a mezzi e veicoli che necessitano di uno spazio sicuro e agevole dove transitare. Basti pensare alle biciclette. Le piste ciclabili, entrate nel nostro quotidiano grazie alle scelte di sostenibilità delle amministrazioni e al desiderio dei cittadini di utilizzare sempre di più il mezzo economico e salutare per eccellenza, in verità si chiamano corsie ciclabili. La denominazione corretta è fornita dal Codice della Strada, che spiega che La corsia ciclabile è parte della carreggiata destinata alla circolazione dei velocipedi”.

Oltre alla corsia generica e alla corsia ciclabile, esistono altre 6 tipologie di corsie previste dalla normativa stradale con funzioni specifiche. La più importante per chi viaggia in auto e con altri veicoli è sicuramente la corsia di emergenza. Presente sulla carreggiata di tutte le autostrade e spesso sulle strade extraurbane è dedicata esclusivamente alle soste di emergenza e al transito dei veicoli di soccorso. Inutile ricordare che lasciarla libera e percorribile è cruciale per salvare vite in caso di incidenti!