Dal 7 al 10 novembre 2023, Rimini ospita Ecomondo, la manifestazione leader per le tecnologie nel settore dell’economia circolare. Un evento ricco di appuntamenti, nel quale delineare le strategie per traghettare il mondo verso una reale transizione ecologica che regali un futuro migliore al pianeta.
Ecomondo 2023: verso la sostenibilità globale
Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le tecnologie dell’economia circolare, si prepara per la sua edizione più grande e innovativa di sempre. Dal 7 al 10 novembre 2023, Rimini diventa il fulcro dell’incontro tra industrie, stakeholder, policy maker, opinion leader, autorità locali e tutte le figure chiave che definiscono le strategie di sviluppo della politica ambientale dell’Unione Europea. Ecomondo propone le idee e le innovazioni necessarie per la transizione ecologica. Un evento all’avanguardia che ospita le principali aziende di servizi, soluzioni e tecnologie del settore ambientale, spaziando dalla gestione delle acque allo smaltimento dei rifiuti, dal tessile alle bioenergie, dall’agricoltura alle città sostenibili. Ecomondo coltiva un impegno costante per affrontare i temi critici come il ripristino e la rigenerazione ecologica dei suoli, dell’idrosfera, delle coste e delle città.
Le collaborazioni istituzionali di Ecomondo
Ecomondo 2023 è realizzato grazie alla collaborazione con partner istituzionali come la Commissione Europea, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Rimini, ANCI, ANFIA, ART-ER, e molte altre organizzazioni. Queste partnership sono fondamentali per creare un cambiamento significativo nel panorama industriale e ambientale globale. Ecomondo 2023 unisce, dunque, menti creative e leader del settore per plasmare un futuro migliore per il nostro pianeta.
Conferenze, seminari ed eventi
Ogni anno, Ecomondo presenta un ricco programma di conferenze, seminari ed eventi grazie all’attiva partecipazione del Comitato Tecnico Scientifico presieduto dal professor Fabio Fava e composto da esperti provenienti da istituzioni nazionali, associazioni di settore, istituzioni europee e internazionali. Ecomondo, con oltre 1.500 brand espositori e oltre 300 acquirenti internazionali, promuove incontri d’affari e discussioni profonde con le principali parti interessate. Con l’area dedicata alle Start-Up e Scale-Up Innovation offre una piattaforma per le imprese innovative e gli investitori. Con 20 start-up selezionate e una piattaforma dedicata per il matching tra domanda e offerta di lavoro verde, promuove altresì la crescita delle nuove generazioni di imprese e professionisti.
Le aree tematiche di Ecomondo
Ecomondo 2023 presenta sei macro aree tematiche, ognuna focalizzata su aspetti cruciali della transizione ecologica. Le aree chiave di interesse includono:
- Waste as Resource (Rifiuti come Risorse), area che si concentra sulla valorizzazione dei rifiuti, trasformandoli in preziose risorse;
- Sites & Soil Restoration (Ripristino di Siti e Suoli), che riguarda la rigenerazione dei suoli e degli ecosistemi agro-forestali e alimentari, contribuendo a ripristinare l’equilibrio ecologico;
- Circular & Regenerative Bio-economy (Bioeconomia Circolare e Rigenerativa), che rivolge l’attenzione all’uso circolare e rigenerativo delle risorse biologiche;
- Bio-Energy & Agroecology (Bioenergia e Agroecologia), area che esplora l’energia ottenuta dalle biomasse e l’importanza dell’agroecologia nella produzione alimentare sostenibile;
- Water Cycle & Blue Economy (Ciclo dell’Acqua e Economia Blu), sezione che copre l’intero ciclo idrico integrato, compresa la gestione sostenibile delle risorse idriche, e si estende alla “blue economy”, coinvolgendo tecnologie per la pesca, l’acquacoltura e la gestione delle risorse marine;
- Environmental Monitoring & Control (Monitoraggio Ambientale e Controllo), area dedicata al monitoraggio ambientale, inclusa la tutela dei mari e degli ambienti acquatici, essenziali per il sostentamento alimentare e le attività economiche umane.
Blue economy
Oltre alle tecnologie tradizionali, Ecomondo abbraccia, dunque, anche la “blue economy“, cioè quel ramo della “green economy” che auspica un sistema di crescita economica che tenga conto dell’impatto ambientale delle attività produttive ed economiche. Vi sono inclusi settori come la pesca e l’acquacoltura, la rigenerazione dei porti e delle coste e le tecnologie di desalinizzazione delle acque marine. Questo approccio circolare e rigenerativo collega il mare alle città, evidenziando il potenziale economico e sostenibile delle risorse marine.
La parola alle nuove generazioni
Ecomondo è un ponte tra le generazioni. Con un occhio alle sfide ambientali del futuro, l’evento coinvolge attivamente i Millennials e la Generazione Z. Queste nuove generazioni manifestano un forte impegno nella tutela dell’ambiente e attraverso Ecomondo trovano una piattaforma per la ricerca tecnologica e la creazione di posti di lavoro sostenibili. L’evento promuove anche nuovi modelli di business, inclusi quelli delle B-Corp, che sono socialmente responsabili e rigenerativi.
Cosa vedere a Rimini
Chi si trova a Rimini per Ecomondo 2023 non può esimersi dal visitare la città e le sue attrazioni più conosciute:
- Piazza Cavour, meraviglioso luogo d’incontro dove si trova la Fontana Della Pigna e nella quale quale si affacciano il Palazzo del Podestà, il teatro Amintore Galli e il Palazzo Garampi, sede del Comune;
- L’Arco di Augusto, che è la porta d’ingresso della città, alto oltre 10 metri, risalente al 27 a. C., uno tra i più antichi archi trionfali romani;
- Il Ponte di Tiberio, altissima testimonianza d’architettura romana. Il ponte risale all’impero di Augusto ma fu ultimato sotto l’impero di Tiberio che gli ha dato il nome;
- Il Museo della Città, ubicato dentro l’ex collegio dei Gesuiti ed ex ospedale civico. Un museo ricco di antichi reperti e dotato di una preziosa pinacoteca nella quale poter ammirare le opere della Scuola Riminese Trecentesca e quelle dell’arte seicentesca;
- La zona della Vecchia Pescheria, dove si respira un’atmosfera giovane e vivace, luogo di ritrovo dei riminesi, ricco di pub e ristoranti;
- Borgo San Giuliano, quartiere popolare che ha dato i natali al Maestro Federico Fellini, il grande regista riminese. Un borgo di pescatori nel quale poter contemplare numerosi murales che raffigurano il cinema di Fellini;
- La Marina riminese, con le sue bellissime spiagge, simbolo di estate e divertimento, che vale una visita in tutte le stagioni.
Come arrivare a Rimini
- Per chi arriva in auto, l’accesso più comodo è dall’uscita Rimini Nord dell’autostrada A14. Una volta usciti, bisogna seguire le indicazioni per Via Emilia 155, 47921, a soli 3 km dal lungomare, all’altezza di Viale Toscanelli. Chi si muove in auto ha la possibilità si usufruire di comodi servizi di mobilità ovunque si trovi, semplicemente scaricando l’app sul proprio smartphone;
- Per coloro che preferiscono i mezzi pubblici, la stazione ferroviaria e degli autobus di Rimini sono ben collegati ai vari punti della città. Dalla stazione, si possono prendere taxi o autobus locale che conducono comodamente all’evento.