L’emobility è un settore in rapida crescita con obiettivo rivoluzionare il modo in cui ci spostiamo, di conseguenza ridurre l’impatto ambientale e promuovere così un futuro più verde e sostenibile.
Nel mondo alcuni Paesi sono all’avanguardia nel campo e oggi guidano la strada verso un domani in cui i veicoli con alimentazione a combustione interna saranno un ricordo del passato.
Scopriamo assieme chi sono i principali leader mondiali nell’emobility e come influenzano il settore.
Italia: a grandi passi verso la mobilità sostenibile
L’Italia sta compiendo passi significativi per promuovere la mobilità sostenibile. Il governo italiano ha introdotto incentivi per chi acquista veicoli elettrici e offre notevoli vantaggi economici sulla tassa di circolazione. Inoltre, ha implementato le politiche per aumentare la copertura delle infrastrutture per l’emobility in tutto il paese.
Sono allo studio anche progetti di ricerca e sviluppo come le autostrade elettriche, per migliorare l’efficienza e lo smaltimento delle batterie e, in generale, per promuovere l’innovazione nel settore. Tutte queste iniziative indicano chiaramente l’impegno dell’Italia nel ridurre le emissioni e promuovere la mobilità green.
Olanda: Il paese dell’emobility grazie alle biciclette elettriche
L’Olanda è famosa per essere il paradiso delle biciclette e negli ultimi anni ha fatto passi da gigante nell’emobility. Oltre ad avere una rete di piste ciclabili estesa e ben mantenuta, il paese dei tulipani ha abbracciato pienamente la scelta green con l’adozione delle biciclette elettriche come mezzo di trasporto ecologico. Le biciclette elettriche, o e-bike, sono diventate di conseguenza parte integrante della cultura olandese, e sempre più persone le utilizzano per gli spostamenti quotidiani.
Inoltre, l’Olanda ha investito in una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici estremamente efficiente, che ha reso facile e conveniente anche la scelta di acquisto delle auto elettriche. Ha infine fissato degli obiettivi ambiziosi per eliminare gradualmente i mezzi con alimentazione a combustione interna dalle strade entro il 2030, per dimostrare così ancora una volta il suo impegno per la mobilità sostenibile.
Norvegia: la pioniera nell’emobility
La Norvegia è considerata la nazione leader mondiale dell’emobility. Grazie alla promozione dei veicoli elettrici, oggi è considerata la capitale mondiale dell’auto elettrica. La nazione scandinava ha offerto infatti incentivi finanziari significativi per l’acquisto di auto elettriche, come l’eliminazione delle tasse e delle tariffe stradali per i possessori di veicoli elettrici, rendendone così l’acquisto estremamente vantaggioso.
Grazie a queste politiche, il mercato delle auto elettriche in Norvegia è cresciuto rapidamente, con una quota di mercato che ora supera il 50%. Il paese inoltre continua con considerevoli investimenti nella costruzione di infrastrutture pubbliche per la ricarica, in modo che i proprietari di auto elettriche abbiano sempre garantito l’accesso a una rete affidabile e capillare di alimentatori di veicoli elettrici.
Cina: la potenza dell’elettrificazione
La Cina, il paese più popoloso del mondo, è anche uno dei leader mondiali nella promozione dell’emobility. Il governo cinese ha posto un forte interesse sulla transizione verso veicoli a emissioni zero, per affrontare così gli enormi problemi di inquinamento atmosferico delle sue metropoli super affollate.
Oltre a essere il più grande mercato mondiale per le auto elettriche, la Cina è anche il principale produttore di veicoli elettrici al mondo, con numerose aziende automobilistiche cinesi che producono modelli competitivi sia per il mercato interno sia per l’esportazione, come si è visto anche durante il Salone dell’Automobile di Monaco. Inoltre, il governo cinese ha stanziato ingenti fondi per lo sviluppo di infrastrutture di ricarica, con obiettivo incentivare ulteriormente la diffusione dei veicoli elettrici.
Stati Uniti: l’emobility guida l’innovazione
Negli Stati Uniti l’emobility continua a guadagnare terreno grazie all’innovazione tecnologica e agli investimenti in ricerca delle aziende automobilistiche. In testa alla classifica degli innovatori nella produzione di veicoli elettrici c’è l’ormai celebre Tesla, con sede in California, che è diventata un’icona nel settore dell’auto elettrica di avanguardia. Alte prestazioni dei mezzi e una rete capillare di stazioni di ricarica in tutto il paese, sono tra i motivi dell’affermazione di Tesla nella produzione di veicoli per l’emobility.
Allo stesso tempo, molte altre case automobilistiche statunitensi lavorano alacremente alla transizione verso i veicoli elettrici. I piani per eliminare i mezzi con alimentazione a combustione dalla loro line-up, sono ambiziosi. Il governo federale inoltre è alla ricerca di soluzioni che consentano di offrire alla popolazione degli incentivi per l’acquisto di auto elettriche e maggiori investimenti nelle infrastrutture di ricarica.