Scopri la storia e il significato della Festa della Repubblica Italiana. Tra città, borghi e meraviglie naturali, tutte le possibilità per vivere e festeggiare la nostra storia.
Si avvicina il 2 giugno. Ponte e sicuramente occasione per staccare un po’ e ricaricare le pile, ma non solo. Insieme alla Festa della Liberazione del 25 aprile, la Festa della Repubblica Italiana è la ricorrenza civile che racchiude la nostra storia. Un’occasione per recuperare le radici delle nostre istituzioni e del nostro vivere civico.
Perché la Festa della Repubblica Italiana si celebra il 2 giugno
Dopo l’Armistizio del 3 settembre 1943 con cui l’Italia sottoscrisse la resa incondizionata alle forze alleate, Vittorio Emanuele III (che già due mesi prima aveva fatto arrestare Mussolini e affidato il governo al generale Badoglio) era fuggito a Sud. In questa situazione caotica iniziò a delinearsi l’idea di andare oltre la monarchia, rea di aver avallato l’ascesa del regime fascista e l’entrata nella Seconda Guerra Mondiale.
Nel 1944 Palmiro Togliatti concordò con gli altri partiti il passaggio del potere dal re fuggitivo all’erede, il Principe di Piemonte Umberto di Savoia. Si sarebbe poi attesa la fine della guerra per decidere il futuro istituzionale dell’Italia. Il 31 gennaio 1945 il diritto di voto venne esteso anche alle donne e il 16 marzo dell’anno successivo fu indetto un referendum per decidere tra Repubblica e Monarchia.
Il 2 e 3 giugno 1946 si votò, a suffragio universale. 2 milioni di voti in più sancirono la nascita della Repubblica. Il 2 giugno furono anche eletti i componenti dell’Assemblea Costituente, l’organo che avrebbe redatto la nuova Costituzione, la legge fondamentale dello stato che avrebbe preso il posto dello Statuto Albertino.
Festa della Repubblica 2023: celebrazioni su tutto il territorio nazionale
Se vuoi coniugare la festa al momento di vita civile, il mio consiglio è quello di dedicare il tuo tempo a visitare una delle bellissime città o uno (o più) dei borghi del nostro paese, visto che in tutte le località d’Italia ci saranno celebrazioni civili.
Scopri l’Italia, visita le città. I musei sono aperti
Se hai già il biglietto, ti aspetta la parata di Roma, la cerimonia più importante del 2 giugno. Il cerimoniale prevede l’omaggio dell’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza delle più alte cariche statali, prima di raggiungere via dei Fori Imperiali per assistere alla parata militare.
Come detto, però, ci saranno cerimonie in tutta Italia. Quindi può essere l’occasione per accorgerci di quanta bellezza naturale, architettonica e culturale gode il nostro paese.
Una bellezza raccontata dalle nostre città più importanti: Milano, Napoli, Torino, Bari, Palermo, Catania, Bologna, Firenze, Venezia, Genova, Messina, Reggio Calabria, Cagliari. Eccellenze dell’Italia repubblicana con tanta storia da trasmettere. Oltretutto in queste città, ma non solo, molti musei sono aperti. Puoi trovare l’elenco dei musei in apertura festiva il 2 giugno nella pagina del Ministero della Cultura.
Un’occasione per riscoprire i borghi
Se, invece, preferisci vivere il 2 giugno in luoghi più appartati, ci sono tanti borghi che puoi conoscere, anche in questo caso unendo il relax a cerimonie locali per la Festa della Repubblica Italiana. Ad esempio Sperlonga, bellissimo borgo in riva al Mar Tirreno, in provincia di Latina, che il 2 giugno aprirà le porte del Museo Archeologico Nazionale “G. Carettoni” e l’Area Archeologica di Casinum. Oppure Portovenere in Liguria, Montefalco in Umbria, o Erice in Sicilia. L’elenco è infinito.
Le alternative per una vacanza più appartata
Quella della Repubblica è una festa civile e come tale andrebbe vissuta. Se hai bisogno di dedicare qualche giorno alla tua lotta contro il logorio della vita moderna, beh…ovviamente l’Italia repubblicana è organizzata anche per un 2 giugno su misura delle tue esigenze.
Ad esempio le Cinque Terre sono una meta a cui puoi dedicare dei giorni all’insegna del trekking e delle passeggiate in bicicletta. Se vuoi qualcosa di più rilassante puoi dedicarti al godimento di paesaggi bellissimi come quelli del Lago di Como e del Sacro Monte di Ossuccio, oppure della Riviera del Conero ad Ancona.
Vuoi qualcosa di più…isolato? Perché allora non scappare verso le isole del Veneto? Lido, Murano, Burano, Torcello, San Michele, Pellestrina e, ovviamente, Venezia. Tante mete che puoi visitare facilmente grazie al Venezia Unica City Pass, per un tour ideale in chiave relax.
Ultima cosa, a proposito di relax: ti diverte restare senza carburante? No, eh? Tranquillo, nelle stazioni convenzionate Telepass paghi il rifornimento direttamente con lo smartphone.