Il Festival della fragola a Terricciola, nei weekend del 6-7 maggio e del 13-14 maggio 2023, include tantissime attività: stand enogastronomici, concerti, esibizioni e molto altro.

Il Festival della Fragola a Terricciola, evento che celebra il prelibato frutto primaverile rosso, si appresta a concluder la sua 39esima edizione. Questo appuntamento infatti viene organizzato ogni anno (ad eccezione dello sfortunato biennio del Covid) dal lontano 1982, e come di consueto proporrà un programma suggestivo, caratterizzato dalla presenza di stand enogastronomici, spettacoli comici, concerti ecc. Andiamo a scoprire maggiori dettagli.

Festival della fragola a Terricciola: tutte le info sul programma

Ogni anno a maggio a Terricciola si festeggia la fragola, il frutto che annuncia l’arrivo della primavera. Il Festival è il risultato della sinergia tra tre associazioni del luogo: la Premiata Filarmonica Monterosso, la ProLoco e gli Amatori.

Queste entità, che condividono l’amore per la comunità e la conservazione delle sue consuetudini, formano il Comitato Promotore del Festival, che si dedica ad assicurare il successo dell’evento ogni anno. Mediante il Festival, le tre associazioni sono in grado di autofinanziarsi per le proprie attività culturali e sociali, incentivando e promuovendo il patrimonio e i valori di Terricciola.

Il fine ultimo del comitato promotore, che annovera tra i suoi membri i rappresentanti delle tre associazioni, è di ideare un appuntamento che funga da punto di riferimento per il territorio e che rappresenti un’opportunità di incontro e di scambio sia per i visitatori che per i partecipanti.

Il Festival della Fragola si tiene nei weekend del 6-7 maggio e 13-14 maggio. Per avere maggiori informazioni sul programma ecco la sezione dedicata sul sito ufficiale del Festival.

Terricciola, un borgo tutto da scoprire

Il Festival della Fragola si svolge nei Giardini Pubblici di Terricciola, piccolo comune in provincia di Pisa. Il toponimo del paese ha origine dall’epoca etrusca, in quanto questo antico borgo era protetto da torri e, in periodo medievale, fu oggetto di contesa tra Firenze e Pisa. E non è un caso che il simbolo della città sia costituito dalla metà della croce pisana e la metà del giglio fiorentino.

Il nome stesso di Terricciola evoca il concetto di “terreno”, essendo il suolo adatto alla produzione di vini di qualità e carattere, il che attira vignaioli non solo dall’Italia ma da tutto il mondo. Questo borgo è parte dell’Associazione Nazionale Città del Vino e ospita la Strada del Vino delle Colline Pisane, alla quale aderiscono aziende agricole e cantine che producono anche il pregiato vino DOC Terre di Pisa.

Tra le principali attrazioni culturali e artistiche si possono citare la Badia Camaldolese di Morrona, risalente all’XI secolo, il Santuario della Madonna di Monterosso e Villa Gherardi del Testa, famosa per le opere custodite nella cappella di famiglia.

Il borgo si trova a circa un’ora di auto da Pisa, prendendo l’autostrada. Nei dintorni, è consigliata anche la visita nei caratteristici borghi rurali di Morrona, Soiana e Casanova. Se, poi, le distanze non sono un problema, la Toscana è ricca di città medievali, valli incantevoli e di itinerari perfetti per chi ama il trekking o il cicloturismo, ad esempio la Val di Chiana.

Tag: