Esplora le bellezze del Nilo, il fiume più lungo del mondo, e fatti conquistare dal fascino delle località e dei monumenti che hanno reso celebre la millenaria civiltà dei faraoni.

Nonostante alcuni pareri lo pongano al secondo posto dopo il Rio delle Amazzoni, grazie ai suoi 6.650 Km il Nilo per molti occupa con merito la prima posizione nella classifica dei fiumi più lunghi del pianeta.

Con 31 milioni di anni alle spalle, nei secoli ha permesso alla civiltà dell’Antico Egitto di fiorire nel deserto e lasciare ai posteri le proprie memorie più suggestive e misteriose.

Questo immenso corso d’acqua attraversa ben 7 paesi africani e, come tutte le fonti d’acqua, rappresenta per il continente un importante elemento agricolo, commerciale, sociale, turistico e culturale.

Fare un viaggio lungo il Nilo significa scoprire l’arteria principale di un paese dal fascino evocativo come l’Egitto, osservandolo da un punto di vista particolare e indimenticabile.

Una crociera sul Nilo, il fiume più lungo del mondo

Il modo migliore per scoprire il Nilo è fare una crociera green. Negli ultimi anni l’Egitto sta sviluppando proposte di turismo sostenibile ed è possibile pianificare un itinerario a tappe in feluca, un’imbarcazione a vela tipica delle regioni del Nord Africa. Questo mezzo è capace di ospitare fino a 10 passeggeri e permette di vivere un’esperienza incredibile lungo il fiume più lungo del mondo.

Partenza da Luxor, tra templi, musei e antiche civiltà

In genere, i tour sul Nilo partono da una località celebre che ha molto da offrire: Luxor.

La città è considerata un vero e proprio museo a cielo aperto e la maggior parte delle attrazioni proposte dagli itinerari si trovano proprio qui.

Essendo costruita sull’antica capitale d’Egitto, Tebe, al suo interno è possibile ammirare molti monumenti e reperti archeologici risalenti al Medio e Nuovo Regno della storia egizia.

Una volta arrivato in città, puoi far tappa al maestoso Tempio di Luxor, sito nel cuore della località. Parte del complesso di templi di Karnak, un tempo era un luogo fondamentale per il culto di Amon-Ra.

Vi è poi il già citato tempio di Karnak, considerato il più grande d’Egitto. Patrimonio mondiale dell’UNESCO, si trova a pochi chilometri da Luxor ed è decisamente l’attrazione più famosa del luogo. Il sito è talmente ricco e vasto che è necessaria mezza giornata per visitarlo tutto.

Da menzionare naturalmente la splendida Valle dei Re. Qui fu scoperta nel 1922 la tomba di Tutankhamon completa dei suoi tesori, e in seguito le sepolture di numerosi altri faraoni. Il complesso a una prima occhiata sembra piuttosto sobrio, ma il suo valore non è misurabile. Infatti, è proprio grazie alla Valle dei Re e alla Valle delle Regine che si è sviluppata nel mondo la grande passione per la civiltà dell’Antico Egitto.

Scoprendo Assuan, una città ferma nel tempo a pochi passi da Abu Simbel

Proseguendo la tua vacanza rilassante lungo il Nilo, avrai modo di visitare un altro sito molto bello e affascinante: Assuan. Si tratta dell’ultima tappa di una classica crociera della durata di 3 o 4 giorni (o prima tappa, a seconda della destinazione).

Assuan è una località piacevole e dal ritmo lento, che consente di immergerti completamente nell’atmosfera di una caratteristica città egiziana. Circondata da numerose isolette, offre ai turisti diverse attrazioni uniche e interessanti. Tra le più importanti vi è l’Isola Elefantina, dove ti sarà possibile scoprire la natura del territorio, tra palmeti e alcuni villaggi nubiani. Sempre qui sono ospitati il Museo di Assuan e le rovine del Tempio di Satet e del Tempio di Khnum.

Infine, non puoi mancare di fare tappa ad Abu Simbel, uno dei monumenti più famosi d’Egitto. Opera gigantesca e di grande valore storico e archeologico, ha una storia piuttosto particolare. Infatti la sua ubicazione attuale, a circa 280 Km da Assuan, è frutto di un impegnativo progetto di salvataggio e spostamento portato avanti dall’UNESCO negli anni ’60.

Abu Simbel in origine si trovava proprio ad Assuan, ma la costruzione di un’importante diga e la conseguente creazione di un lago artificiale, voluto per contrastare la siccità e gestire le piene del Nilo, ha costretto le autorità a trovare delle soluzioni per salvare gli importanti monumenti dall’essere sommersi dalle acque del lago. Furono diversi i paesi che si resero disponibili per portare a termine quest’impresa. Alcuni di essi, come ringraziamento, ricevettero in regalo alcuni reperti e monumenti da portare al sicuro nel proprio territorio. Da menzionare l’Italia, alla quale fu affidato il Tempio di Ellesija, ora conservato al Museo Egizio di Torino.

In partenza per il Nilo, il fiume più lungo del mondo: alcuni consigli per il viaggio

L’Egitto è una terra meravigliosa ma, come molte destinazioni straniere, richiede alcune precauzioni. Prima di partire, può essere utile fare un’assicurazione viaggi, in modo da ridurre al minimo i pericoli degli imprevisti.

I periodi migliori per una crociera lungo il fiume più lungo del mondo sono l’autunno e l’inizio della primavera, quando il caldo è ancora sopportabile. Pensa in largo anticipo a una data per la tua vacanza, in modo da riuscire a trovare un volo low cost.

Infine, per rendere le tue ferie sul Nilo ancora più sicure, non dimenticarti di dare un’occhiata al sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per informarti sulla situazione del paese.