Hai mai provato a camminare in un bosco, respirando profondamente l’aria fresca e osservando con attenzione i colori, i suoni e i profumi della natura? Se la risposta è sì, allora hai già sperimentato l’arte del Shinrin Yoku, o Forest Bathing, una pratica che consiste nell’immergersi nell’atmosfera della foresta per trarne benefici fisici e mentali. Se la risposta è no, allora ti consigliamo di provare questa esperienza almeno una volta nella vita, perché i vantaggi che può portare sono sorprendenti.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos’è il Forest Bathing, i suoi benefici per la salute, e come iniziare a praticarlo.

Origini e filosofia del Forest Bathing

Il termine Forest Bathing deriva dalla traduzione dell’espressione giapponese Shinrin Yoku, che significa letteralmente “bagno nella foresta”. Si tratta di una pratica che consiste nel camminare lentamente in un bosco, senza fretta e senza meta, prestando attenzione a tutto ciò che si vede, si sente, si annusa, si tocca e si gusta. L’obiettivo non è fare esercizio fisico o raggiungere una destinazione, ma semplicemente godersi il momento presente e connettersi con la natura.

Il Forest Bathing nasce in Giappone negli anni ’80 come una forma di medicina preventiva promossa dal Ministero dell’Agricoltura, delle Foreste e della Pesca. In Giappone, infatti, esiste una forte tradizione di rispetto e venerazione per la natura, considerata una fonte di vita e di saggezza. E nel Paese del So Levante le foreste, tra cui la bellissima foresta di bambù di Arashiyama, certamente non mancano!

Questa pratica si basa sull’idea che l’uomo e la natura siano intimamente legati e che solo il contatto con essa possa guarire il corpo e la mente.

Dopo aver spopolato in Giappone, il Forest Bathing si è diffuso a macchia d’olio in Corea, negli Stati Uniti e in Europa. Anche la nostra amata penisola si è ormai unita al club, e sono sempre più numerosi i luoghi dove è possibile praticare il Forest Bathing, sia in modo autonomo che guidato.

Shinrin Yoku: i benefici per la salute

Il Forest Bathing non è solo un piacevole passatempo, ma anche una vera e propria terapia naturale che ha dimostrato di avere numerosi benefici per la salute fisica e mentale.Tra questi possiamo citare:

  • La riduzione dello stress: il contatto con la natura aiuta a rilassarsi e a liberarsi dalle tensioni accumulate nella vita quotidiana. Infatti abbassa i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumenta quelli di serotonina, l’ormone del buonumore. Inoltre, stimola la produzione di endorfine, le sostanze naturali che provocano una sensazione di benessere e di euforia.
  • Il miglioramento del sistema immunitario: il Forest Bathing rafforza le difese naturali del corpo, rendendolo più resistente alle malattie. Questo effetto è dovuto principalmente ai fitoncidi, le sostanze volatili che gli alberi rilasciano nell’aria per proteggersi dai parassiti e dai batteri. I fitoncidi hanno proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
  • Il miglioramento della funzione cardiaca: il Forest Bathing favorisce la salute del cuore, regolando la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Infatti, riduce la produzione di adrenalina, l’ormone che aumenta la pressione e il battito in situazioni di stress, e attiva il sistema nervoso parasimpatico, che induce uno stato di calma e di riposo. Inoltre, migliora la circolazione sanguigna, prevenendo il rischio di ictus e infarto.
  • Il miglioramento della funzione respiratoria: facilita la respirazione, apportando benefici alle vie respiratorie e ai polmoni. Inoltre, allevia i sintomi di alcune malattie respiratorie, come l’asma e le allergie, grazie all’azione dei fitoncidi che hanno un effetto antistaminico e broncodilatatore.
  • Il miglioramento della funzione cognitiva: il Forest Bathing stimola la mente, migliorando la memoria, l’attenzione, la creatività e il problem solving. Inoltre, riduce l’affaticamento mentale, la depressione e l’ansia, grazie all’effetto positivo della natura sullo stato d’animo e sull’autostima.

Come iniziare con il Forest Bathing

Il Forest Bathing si può praticare in qualsiasi area boschiva o naturale che offra un ambiente tranquillo, sicuro e ricco di biodiversità. Non è necessario avere una particolare preparazione fisica o attrezzatura specifica, ma solo un abbigliamento comodo e adeguato alla stagione. A tal proposito, praticarlo in autunno può diventare l’occasione giusta per ammirare lo spettacolo del foliage.

Si consiglia di scegliere un percorso facile e accessibile, senza fretta e senza meta precisa. Il Forest Bathing si può svolgere in solitudine o in gruppo, purché si mantenga un atteggiamento rispettoso verso gli altri partecipanti e per l’ambiente. 

La durata dell’esperienza dipende dalle esigenze e dalle possibilità di ciascuno, ma in generale si consiglia di dedicare almeno due ore alla pratica, ripetendola con una certa regolarità. 

Dove praticare il Forest Bathing

In Italia ci sono diverse località dove è possibile praticare il Forest Bathing, sia in modo autonomo che guidato (in questo caso prende il nome di Forest Therapy): 

  • Il Parco del Respiro, in Trentino, dove si possono percorrere diversi sentieri tematici dedicati al benessere e alla respirazione consapevole, sotto la guida di operatori qualificati.
  • Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, in Toscana e in Emilia Romagna, dove si possono visitare le foreste più antiche e meglio conservate d’Europa, tra cui la famosa Foresta della Lama, considerata un luogo sacro dai monaci camaldolesi.
  • Il Parco Naturale Regionale dell’Aveto, in Liguria, dove si possono scoprire le bellezze del territorio ligure, tra boschi di faggi, castagni e abeti, fiumi, laghi e cascate.
  • Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in Abruzzo, dove si possono ammirare i paesaggi mozzafiato delle montagne più alte dell’Appennino, tra boschi di faggi, querce e aceri, prati fioriti e rocce scolpite dal ghiaccio.

All’estero, invece, i posti ideali per lo Shinrin Yoku sono talmente tanti che è difficile citarli tutti. Del resto, le foreste coprono il 31% della superficie terreste.
Dal Giappone agli Stati Uniti, dalla Finlandia alla Polinesia, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ti basta solo decidere, preparare la valigia e prenotare il volo giusto!