Il furto della targa dell’auto è un evento sgradevole che può capitare a chiunque. Ma cosa fare in questo caso? In questa guida ti spiegheremo l’iter da seguire per correre subito ai ripari, anche perché la legge vieta di circolare senza targa.

Oltre al fastidio e alla frustrazione, subire il furto della targa dell’auto comporta una serie di procedure burocratiche che devono essere affrontate immediatamente: valgono anche in caso di smarrimento o deterioramento.

Furto o smarrimento della targa dell’auto: la procedura da seguire

Il furto o lo smarrimento di una o di entrambe le targhe è un problema molto serio che va affrontato il prima possibile: è lo stesso art. 102 del Codice della Strada che ne scandisce le scadenze.

Entro 48 ore: denuncia di furto o smarrimento della targa alle autorità competenti

Questa è la prima azione da compiere: dovrai fornire tutte le informazioni necessarie, come il modello dell’auto e il luogo e l’ora in cui presumi si sia verificato il furto, oltre naturalmente al numero di targa. Lo stesso vale in caso di distruzione o deterioramento.
Assicurati di avere una copia della denuncia, che potrebbe venirti richiesta nelle fasi successive.

Se ti trovi all’estero, sporgi denuncia nel luogo in cui ti trovi e poi di nuovo al tuo rientro in Italia.

La denuncia è fondamentale non solo per proseguire nelle pratiche ma anche per tutelarti nel caso in cui le tue targhe venissero sfruttate per scopi illeciti. Inoltre, la mancata denuncia può farti incorrere in sanzioni che possono arrivare fino a 890 euro.

Contatta la tua assicurazione

Dopo aver denunciato il furto alle autorità, contatta la tua compagnia di assicurazioni per informarla dell’incidente. A seconda delle clausole della polizza, potrai sospenderla temporaneamente poiché non avrai più la targa originale. La compagnia ti guiderà attraverso il processo e ti fornirà ulteriori informazioni sulle tempistiche e sui documenti necessari.

Dopo 15 giorni puoi richiedere una nuova targa

Se dopo 15 giorni dalla denuncia la targa non viene ritrovata, dovrai procedere alla sua sostituzione con una nuova immatricolazione del tuo veicolo.

Rivolgiti agli uffici territoriali della Motorizzazione oppure a uno STA (Servizio Territoriale dell’Automobilista) dell’ACI e procedi iscrivendo di nuovo il veicolo al PRA (Pubblico Registro Automobilistico): in questo modo otterrai la nuova immatricolazione e il rilascio delle nuove targhe.

I documenti necessari in caso di furto o smarrimento della targa

Per richiedere la nuova immatricolazione del veicolo e le nuove targhe, dovrai fornire i seguenti documenti:

  • Domanda di reimmatricolazione: dovrai compilare il modulo TT2119 per la richiesta della nuova targa, reperibile presso gli sportelli o sul Portale dell’Automobilista;
  • Istanza Unificata compilata, disponibile sul sito dell’ACI;
  • Certificato di Proprietà e Libretto di Circolazione, o in alternativa il Documento Unico di Circolazione (in caso di furto o smarrimento di questi documenti, devi portare la documentazione che lo prova);
  • Denuncia di furto o smarrimento della targa, o la dichiarazione sostitutiva di resa denuncia;
  • La targa rimasta, se il furto o lo smarrimento non riguardano entrambe;
  • Fotocopia fronte/retro di codice fiscale e carta d’identità (se il documento è redatto in lingua straniera, devi allegare una traduzione certificata);
  • Se sei un cittadino extracomunitario residente in Italia dovrai presentare anche:
    • Copia del permesso di soggiorno in corso di validità oppure
    • Copia del permesso di soggiorno scaduto e dell’avvenuta richiesta di rinnovo (o di primo rilascio);
  • Se sei il famigliare extracomunitario di un cittadino dell’Unione Europea residente in Italia dovrai presentare la carta di soggiorno.

I costi previsti in caso di furto o smarrimento della targa dell’auto

Oltre alla documentazione da presentare ci sono anche dei costi fissi e variabili:

  • Emolumenti ACI: 27 euro;
  • Imposta di bollo: 32 euro per l’iscrizione al PRA e 32 euro per la reimmatricolazione;
  • Diritti per la Motorizzazione Civile: 10,20 euro, cui verranno aggiunti i costi di esazione per i versamenti di competenza della MC e i costi di intermediazione;
  • Costi variabili per l’acquisto delle nuove targhe: tra i 41 e i 45 euro.

Le tempistiche per ottenere le nuove targhe

Una volta espletati i tempi burocratici a seguito della denuncia e delle pratiche sopra descritte, dovrai attendere la produzione fisica delle nuove placchette: le tempistiche sono variabili a seconda delle situazioni, ma in linea di massima dovrai aspettare tra i sette e i dieci giorni lavorativi.

A quel punto potrai finalmente montare le nuove targhe sulla tua auto: non dimenticare di comunicare i nuovi dati alla tua assicurazione e, nel caso, di aggiornare il tuo Telepass.

Circolare in caso di furto o smarrimento della targa dell’auto

Posto che la legge vieta di circolare senza targa, durante i 15 giorni che separano la denuncia di furto o smarrimento e la richiesta delle nuove targhe potrai circolare mettendo al posto della targa rubata un pannello bianco che riporta le stesse informazioni della targa mancante: il pannello deve avere le stesse dimensioni e la scritta deve essere in nero, ben leggibile. Inoltre porta con te la copia della denuncia e della documentazione prodotta.

Cosa puoi fare per proteggerti dal furto o smarrimento della targa

Purtroppo non puoi prevenire un furto se un ladro è determinato, ma puoi usare un deterrente: il nostro consiglio è quello di sostituire i normali bulloni di fissaggio delle targhe con dei bulloni antifurto. Questi sono realizzati in acciaio temprato e per essere rimossi necessitano di una chiave specifica che ha una forma unica corrispondente a quella dei bulloni, rendendone così più difficile l’apertura con strumenti comuni come pinze o cacciaviti.