La mobilità sostenibile trova nei giovani della Generazione Z i principali sostenitori: in Italia 1 su 5 sceglie l’auto elettrica. È questo il dato che emerge dal report dell’8° Osservatorio Nazionale sullo stile di vita sostenibile di LifeGate.
Si tratta di un’indagine annuale che misura l’atteggiamento verso le novità introdotte dalla mobilità sostenibile in Italia. Ogni anno 800 soggetti maggiorenni, scelti come campione rappresentativo, fotografano quanto è forte il sentimento green nel nostro Paese.
Nel caso della Gen Z che comprende i nati tra il 1997 e il 2012 ci sono pochi dubbi: 1 giovane su 5 di età compresa tra i 18 e i 24 anni esprime la propria preferenza per l’auto elettrica, considerata il mezzo ideale per gli spostamenti in città. La percentuale è di 10 punti superiore rispetto agli altri soggetti del campione: il 17% (Gen Z) contro il 7% (altre fasce d’età).
E-ducation 2.0: coinvolgere i giovani nell’educazione green
In un contesto così delineato assume sempre maggiore importanza l’aspetto educativo sulle tematiche relative alla mobilità sostenibile.
A tal fine, LifeGate – società benefit e network di informazione, progetti e servizi – ha realizzato per Jaguar Land Rover Italia il progetto E-ducation 2.0: un’iniziativa che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e che coinvolgerà circa 400 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Roma, Firenze, Milano, Torino e Verona.
L’obiettivo è quello di promuovere l’importanza della mobilità sostenibile, incentivando la conoscenza di spostamenti sostenibili nelle nuove generazioni: le più ricettive e anche le più coinvolte dalle conseguenze di un futuro che richiede scelte rapide e cambiamenti drastici.
E il primo cambiamento riguarda proprio l’atteggiamento etico e culturale sul tema del rispetto dell’ambiente.
Come funziona la didattica sulla mobilità sostenibile?
Per sensibilizzare le fasce di popolazione più giovane su tematiche così rilevanti e di ampio respiro, E-ducation 2.0 punterà al sistema dell’edutainment, in modo tale da rendere comprensibili anche i concetti più complessi.
Per approcciarsi ai concetti di transizione ecologica, di elettrificazione veicolare e di risparmio delle risorse energetiche i partecipanti diventeranno protagonisti di un processo di apprendimento interattivo e dinamico.
Gli studenti delle scuole selezionate si metteranno alla prova in giochi didattici, quiz e cacce al tesoro e si troveranno coinvolti in 2 Escape Rooms digitali: una dedicata a Smart cities e mobilità sostenibile e l’altra incentrata sulle fake news che riguardano la mobilità elettrica.
Gli alunni realizzeranno poi alcuni video sulle tematiche sviluppate e su come immaginano la mobilità nella loro città ideale. I giovani che avranno realizzato i video più interessanti e innovativi saranno invitati ad alcune gare del campionato di Formula E, riservato alle auto elettriche.
Mobilità sostenibile e auto elettriche: la filosofia di E-ducation 2.0
Per il CEO Enea Roveda, l’impegno di LifeGate è quello di far capire ai più giovani quanto sia attuale il tema dell’elettrificazione delle auto: un settore nevralgico per ridurre le emissioni di gas serra e perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
In perfetta sintonia con quanto dichiarato da Marco Santucci, ceo di Jaguar Land Rover Italia: «Con il progetto E-ducation 2.0, faremo compiere ai giovani studenti un viaggio nel presente e nel futuro della mobilità, rendendoli protagonisti della transizione all’elettrico, per diventare, loro stessi, efficace cassa di risonanza su questi temi, verso la famiglia e gli amici».