Non lontano da Foligno e da Spoleto, nel cuore dell’Italia centrale, sorge Giano dell’Umbria, un paese ricco di storia e immerso in un paesaggio altamente suggestivo che lo rendono una meta turistica tutta da scoprire.
Giano dell’Umbria, popolato da circa 3700 abitanti, fa parte della provincia di Perugia ed è stato recentemente inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia, affiancandosi così ai numerosi altri centri della regione che si fregiano di questo riconoscimento.
Giano dell’Umbria: le origini storiche
Arroccato in posizione scenografica a 546 metri sul livello del mare nel contesto appenninico dei Monti Martani, le origini di Giano dell’Umbria risalgono all’epoca romana, anche se nel territorio era già presente la popolazione italica degli Umbri.
Ci sono testimonianze di un pagus (antico insediamento rurale) lungo la Flaminia, strada che collegava Roma all’Adriatico. Tale agglomerato si chiamava Ianus, probabilmente in onore della divinità pagana Giano. Risorto in età longobarda intorno all’anno 760, nel medioevo divenne un castello, termine con cui più largamente si intende un intero abitato fortificato. E tuttora ne conserva il caratteristico aspetto.
Cosa vedere a Giano dell’Umbria
Giano dell’Umbria conserva un centro storico cinto da mura, a sua volta circondato dal tipico paesaggio umbro coltivato a olivi.
Questo territorio offre numerose opportunità agli amanti di outdoor e turismo sostenibile, con itinerari percorribili in mountain bike o in cui fare trekking. Attività, queste, che coniugano a meraviglia la verdeggiante natura dell’Umbria e il suo importante patrimonio artistico e culturale.
Centro storico
Il borgo di Giano dell’Umbria si presenta nella sua fisionomia medioevale con una struttura urbanistica a chiocciola. Le mura risalgono ai secoli XII e XIII secolo, restaurate nel XIV per volere del cardinale Albornoz, incaricato dal papa di fortificare borghi e città dello Stato Pontificio. Degne di visita le chiese di San Michele e San Francesco, entrambe trecentesche, e l’accogliente Piazza Municipale.
Abbazia di San Felice
L’Abbazia di San Felice è uno splendido complesso monastico che si trova alcuni chilometri fuori da Giano, lungo la SP 452, immersa tra olivi e lecci secolari. È una chiesa di stile romanico in pietra calcarea bianca e rosa e accoglie in un’antica urna le spoglie di San Felice. La sua fondazione risale al 950 e la struttura attuale è il risultato di modifiche effettuate in varie epoche.
Bastardo e le altre frazioni
Bastardo, località dal curioso nome, è una moderna frazione di Giano dell’Umbria, nelle vicinanze della quale si trovano i suddetti scavi della villa romana di Rufione, i cui reperti sono a loro volta collocati nel museo archeologico di Montecchio, altro borgo nelle vicinanze. Il toponimo deriva da un’antica stazione di posta lungo la Flaminia nota come Osteria del Bastardo. Interessante anche il Castello di Morcicchia, di origini medioevali.
Giano dell’Umbria: cosa mangiare
Giano dell’Umbria costituisce un luogo di eccellenza dal punto di vista enogastronomico. Fa parte, infatti, dei circuiti delle Città dell’Olio, del Vino e del Bio. Il suo territorio è ricco di aziende agricole, frantoi e cantine in cui fare degustazioni e acquistare prodotti tipici locali.
Questa è un’area di olivi millenari dove si produce un rinomato olio extravergine, protagonista, tra l’altro, della Festa della Frasca, una manifestazione rievocativa della raccolta delle olive che si svolge ogni anno a fine novembre. Tra i vini si producono il Sagrantino di Montefalco e il Colli Martani.
Come arrivare a Giano dell’Umbria
- Auto: l’autostrada più vicina a Giano è la A1. Per chi arriva da sud, si consiglia di uscire a Orte (velocizzando il pagamento al casello con il telepedaggio), prendendo la E45 in direzione Perugia, uscendo a Massa Martana e proseguendo su SR 316 e SP 452 fino a destinazione; chi arriva da nord può uscire a Valdichiana-Bettolle, quindi raccordo Bettolle-Perugia e SS 75 per Foligno. Da Foligno e Spoleto, lungo la SS 3 Flaminia, si diramano varie provinciali per Giano;
- Bus: il paese è servito dalle linee Busitalia E408 (Spoleto-Montefalco-Bastardo), E412 (Giano-Montefalco-Trevi-Foligno) ed E413 (Foligno-Trevi-Giano);
- Treno: le stazioni ferroviarie più vicine sono Spoleto e Foligno lungo la linea Roma-Ancona, situate a circa 25 km, e collegate a Giano da autobus.