Con il progetto 3Sun l’Enel e l’Italia si apprestano a diventare punto di riferimento della filiera dell’energia rinnovabile a livello europeo nel 2024. Dettagli, specifiche e auspici per la Gigafactory di Catania.

Lo scorso 6 febbraio Enel ha inaugurato ufficialmente il cantiere di 3Sun, la Gigafactory di Catania che, secondo i piani, diventerà entro il 2024 la più grande fabbrica di pannelli solari d’Europa. I lavori in atto porteranno dalla attuale capacità produttiva annuale di 200 MW l’anno a circa 3 GW.

TANGO, il progetto della Gigafactory di Catania

L’inaugurazione ufficiale dà il via alla fase esecutiva del progetto. I lavori hanno preso il via ad aprile 2022 e si prevede il loro completamento entro il prossimo anno. Il tutto in due fasi: una prima che prevede un ampliamento della capacità produttiva fino a 400 MW dal settembre 2023 e una seconda che porterà la Gigafactory di Catania alla piena capacità da luglio 2024.

Il progetto è stato ribattezzato “TANGO” (iTaliAN Giga factOry). È stato scelto insieme ad altri sei dalla Commissione UE come idoneo alle sovvenzioni del primo bando dell’Innovation Fund dedicato ai grandi progetti, aggiudicandosi un finanziamento fino a 118 milioni di euro. Si stima che l’investimento complessivo nell’opera sarà di circa 600 milioni. È stato presentato anche al bando per i fondi del PNRR relativi che potrebbe portare altri 70 milioni.

Il polo energetico e tecnologico di Catania si estende fino a Passo Martino, dove si trova l’Innovation Lab di Enel, aperto a startup, PMI e innovatori provenienti non solo dall’Italia ma da tutto il mondo.

Auspicati da parte di Enel anche benefici in termini di creazione di nuovi posti di lavoro. Per assicurare l’operatività della fabbrica si prevede infatti l’assunzione, per posizioni tecnico-operative, di 550 neo diplomati. Questi si andrebbero ad aggiungere ai circa 200 dipendenti già facenti parte in precedenza del gruppo di lavoro, ai 50 laureati assunti lo scorso anno e ai 100 in selezione nel 2023. In totale una squadra di circa 900 persone. Senza dimenticare l’indotto, con la stima di altri 1000 posti di lavoro indiretti.

Come migliorare la produzione: le specifiche tecniche

Enel ha dichiarato di puntare a realizzare un progetto in grado di dare un sostegno importante a tutta la filiera europea delle energie rinnovabili. Il tutto grazie a moduli fotovoltaici ad alta beneficienza basati su una tecnologia a “eterogiunzione” di silicio a prestazione elevate.

Previsto nei prossimi anni lo sviluppo della tecnologia “Tandem”, un sistema altamente performante che consentirà di migliorare oltre il 30% l’efficienza delle celle fotovoltaiche e  l’affidabilità dei pannelli.

L’auspicio dell’AD Starace

Le stime sulla crescita delle rinnovabili per i prossimi anni affermano chiaramente che per l’Italia e l’Europa è strategico investire per dare vita a una filiera produttiva interna, coniugando le esigenze di sicurezza e indipendenza energetica con quelle dell’economia, del lavoro e dell’ambiente“, ha spiegato Francesco Starace, amministratore delegato e addetto stampa di Enel, “Con 3Sun dimostriamo nei fatti che produrre in Italia, e quindi in Europa, pannelli fotovoltaici di ultima generazione in grado di competere sui mercati internazionali grazie a tecnologia innovativa è possibile. È da iniziative come questa che cresce il futuro dell’energia”.