Per i Giochi Olimpici 2024, in programma a Parigi, la giapponese Toyota, partner mondiale per la mobilità del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e del Comitato Paralimpico Internazionale (CPI), si prepara a offrire una “Mobility for All”: soluzioni di mobilità sostenibile e adatte a tutti.

Toyota metterà in campo una flotta di veicoli 100% elettrici e molte soluzioni per consentire gli spostamenti agli atleti, ai funzionari, ai volontari, ai media accreditati e agli spettatori, con un’attenzione particolare per l’inclusività, l’accessibilità e la sostenibilità.

Mobility for All ai Giochi Olimpici e Paralimpici 2024

«Quando tutti sono liberi di muoversi, siamo un passo più vicini alla società inclusiva e sostenibile»: così Yoshihiro Nakata, Presidente e CEO di Toyota Motor Europe, illustra le soluzioni di Toyota per le Olimpiadi di Parigi, che prevedono un totale di 2.674 mezzi elettrificati, di cui 150 accessibili alle sedie su ruote, e 700 soluzioni inclusive di mobilità per brevi spostamenti.

Se è vero che la mobilità deve tenere conto dell’accessibilità, è anche vero che non può più prescindere dalla sostenibilità: circa il 60% della flotta Toyota sarà a emissioni zero, cioè con motore elettrico o a idrogeno. Tra questi ci saranno i veicoli elettrici a batteria (BEV)
Toyota bZ4X, Proace e Proace Verso, Lexus RZ e i veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) Mirai.

La flotta Toyota alle Olimpiadi 2024 di Parigi

Nello specifico, la flotta di veicoli 100% elettrici, in differenti sigle e per un totale di 2.674 mezzi sarà così composta:

  • Veicoli FCEV (Mirai): 500;
  • Veicoli HEV: 845;
  • Veicoli PHEV: 176;
  • Veicoli BEV: 1.003
  • Veicoli BEV Accessibili alle sedie a rotelle: 150

Una volta concluse le Olimpiadi, tutte le 500 Mirai FCEV si uniranno all’attuale flotta di taxi a idrogeno parigina, portando così il totale dei veicoli FCEV a 1.500.
Le prestazioni dell’ibrida a idrogeno Mirai, prodotta da Toyota fin dal 2014, sono migliorate con la seconda generazione, presentata nel 2020: ora con una sola ricarica completa supera 1.000 km di distanza, con un consumo medio di 0,55 kg/100 km.

Le soluzioni per la micromobilità inclusiva e accessibile (per un totale di 700), pensate per gli spostamenti più brevi, sono invece così costituite:

  • New AMP: 250
  • C+Walk S: 60
  • C+Walk T: 190
  • Wheelchair e-puller: 200

Al fine di assicurare un accesso equo a queste soluzioni di micromobilità elettrica, Toyota le metterà a disposizione come parte di un servizio di mobilità condivisa attraverso un’app dedicata.
La condivisione consentirà di massimizzarne l’uso da parte degli atleti paralimpici e del personale del Villaggio Olimpico, migliorando l’efficienza delle operazioni.

Giochi Olimpici 2024: le persone al centro

È dunque forte il messaggio che Toyota sta lanciando attraverso la partnership con i Giochi Olimpici: lo sport, con i suoi valori, può portare la società ad essere più inclusiva, senza barriere e alla portata di tutti, affinché ognuno possa affrontare e superare le proprie sfide. Un approccio già iniziato in occasione delle Olimpiadi di Tokyo 2020 e per quelle di Pechino 2022, con l’intenzione, con il proprio contributo, di aiutare le città ad affrontare le sfide legate allo sviluppo della mobilità sostenibile e all’accessibilità per le persone con disabilità.

L’azienda stessa, attraverso il programma Environmental Challenge 2050, è fortemente impegnata a raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio: in Europa entro il 2040 e a livello globale entro il 2050. È proprio in quest’ottica che per Parigi 2024 Toyota ha attuato una strategia multipla, che mette a disposizione i diversi tipi di veicoli elettrificati.