L’8 giugno è la Giornata Mondiale degli Oceani, il World Oceans Day, e, nonostante tanti interventi, c’è ancora moltissimo da fare per proteggere questa immensa distesa d’acqua fonte di ossigeno, nutrimento e vita.
Il cambiamento climatico, l’inquinamento e lo sfruttamento dell’uomo sono da anni una minaccia per l’equilibrio di questo enorme ecosistema. Facciamo il punto della situazione, ricordando l’importanza e la bellezza dell’oceano, e scopriamo le mete più belle da visitare per celebrare la sua giornata.
La Giornata Mondiale degli Oceani
Dopo la Giornata Europea del mare, celebrata il 20 maggio, il fratello maggiore oceano è ora protagonista di una giornata a lui dedicata per sensibilizzare i governi e le persone sul tema della tutela di questa immensa risorsa.
La Giornata Mondiale degli Oceani si celebra l’8 giugno ed è stata infatti istituita l’8 giugno del 1992, durante il Vertice sull’ambiente che si è tenuto a Rio De Janeiro.
Questa giornata è stata poi riconosciuta anche dalle Nazioni Unite che hanno inserito la tutela della vita sott’acqua nel punto 14 dell’Agenda 2030: “conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”.
Proprio per questo, il tema di quest’anno è “Pianeta oceano: le maree stanno cambiando“, indicando che i cambiamenti che avvengono riguardano sempre più nazioni e che occorre un’azione comune di scienziati, istituzioni e forze economiche per intervenire.
L’oceano, come altre risorse della Terra, ha bisogno di attenzione e protezione da molte minacce, in particolare:
- Il pericolo per la biodiversità di flora e fauna: molte specie sono purtroppo a rischio estinzione;
- L’aumento delle temperature e l’acidificazione dei mari;
- L’aumento dei rifiuti di plastica: risulta sempre maggiore la presenza di microplastiche anche nei nostri mari;
- Lo sfruttamento causato dalla pesca intensiva e dall’attività industriale sulle risorse marine.
Non dimentichiamo che l’Oceano, diviso in Pacifico, Atlantico e Indiano, ricopre il 70% della superficie terrestre, produce circa il 50% dell’ossigeno necessario alla nostra sopravvivenza e ospita l’80% di tutta la biodiversità mondiale.
Luoghi da visitare ed esperienze indimenticabili
Sono talmente tanti i posti dove poter ammirare la forza e la bellezza di questo gigante blu che è stato difficile riuscire a scegliere. Vogliamo segnalarti però alcune località da sogno che meritano di essere visitate, molto diverse tra loro e per questo uniche. Qui potrai anche vivere delle esperienze indimenticabili, come fare immersioni, kayak e tanti sport acquatici godendo di acque incontaminate.
I luoghi da non perdere in Europa
Ecco tre mete molto famose e meravigliose da visitare nel Vecchio Continente:
- L’Arcipelago delle Isole Lofoten in Norvegia
L’Arcipelago delle Isole Lofoten in Norvegia, nell’Oceano Atlantico Settentrionale, è uno dei più famosi per i suoi incantevoli paesaggi, le montagne imponenti e le spiagge di sabbia bianchissima. Ma è ancora più famoso per la possibilità di poter ammirare l’Aurora Boreale, da settembre a marzo.
Inoltre, puoi anche fare delle escursioni nei villaggi dei pescatori tradizionali e fare un giro in kayak o del surf in estate. - La Costa di Algarve in Portogallo
La Costa di Algarve, che si trova nella parte meridionale del Portogallo, si affaccia sempre sull’Oceano Atlantico Settentrionale e comprende ben 150 km di spiagge, baie e calette con scogliere imponenti e acque cristalline.
Qui potrai praticare surf nelle famose spiagge di Sagres e Lagos oppure esplorare il territorio con escursioni lungo i sentieri rocciosi e visitare le città costiere di Faro e Albufeira. - Land’s End nella Penisola di Penwith in Cornovaglia
Un’altra proposta per te è Land’s End nella Penisola di Penwith in Cornovaglia, il luogo più a sud-ovest della Gran Bretagna, offre spettacolari scogliere sull’Oceano Atlantico e spiagge selvagge. Questa località è molto rinomata per il surf e per le attività legate al mare come il kayak e l’osservazione della fauna marina, tra cui foche grigie, squali elefante e delfini.
In giro per il mondo
Se invece vuoi spingerti oltre le Colonne d’Ercole, ecco altre tre proposte mozzafiato:
- Cape Point in Sudafrica
Cape Point, o Punta del Capo, in Sudafrica è la punta più a sud-ovest dell’Africa e qui si incontrano l’Oceano Atlantico e l’Oceano Indiano. La natura è veramente selvaggia, anche se l’intervento dell’uomo non manca, e a circa 60 km di distanza puoi arrivare a Cape Town.
Anche a Cape Point puoi svolgere tante attività indimenticabili come fare surf, escursioni e immersioni alla scoperta di pinguini, balene, otarie e squali. - La Grande Barriera Corallina in Australia
La Grande Barriera Corallina, che si trova al largo della costa del Queensland in Australia, è una delle destinazioni più famose al mondo per fare snorkeling e immersioni. Tristemente in pericolo per i grandi cambiamenti climatici e l’inquinamento delle acque, la Grande Barriera Corallina è la più grande estensione di corallo al mondo, composta da 2.900 barriere formate da questo organismo vivente. La ricchezza di fauna e flora che puoi trovare è incredibile: oltre 1.600 specie di pesci, sei specie di tartarughe marine e più di trenta specie tra balene e delfini.
Se ami fare immersioni, questo è decisamente il paradiso. - L’Arcipelago delle Isole Galapagos in Ecuador
Concludiamo con un luogo veramente incredibile che racconta l’evoluzione delle specie animali e vegetali di tutta Terra: l’Arcipelago delle Isole Galapagos in Ecuador, nell’Oceano Pacifico. Qui potrai trovare alcune specie in via d’estinzione, presenti solo in questo territorio, come l’iguana terrestre, la tartaruga gigante, il pinguino e il falco in esemplari specifici delle Galapagos.
Consigli finali per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani
Ovunque ti porterà il tuo spirito di scoperta e di avventura, vogliamo darti qualche ultimo consiglio prima di partire:
- Non dimenticare l’assicurazione per i tuoi viaggi, per avere massima protezione e stare più sereno;
- Segui i principi del turismo etico, rispetta sempre i luoghi che visiti e, se puoi, organizza delle attività poco impattanti sull’ecosistema locale;
- Non gettare in mare mozziconi, lattine, bottiglie e oggetti di plastica.
Celebrare questa giornata, oltre che essere un’occasione per un viaggio memorabile, significa avere più rispetto per il mondo marino e per tutti i suoi abitanti.