Le temperature si alzano, soprattutto in pista, per questo fine settimana che vede in programma a Monza l’attesissimo Gran Premio d’Italia.

Circa 300 mila appassionati da tutto il mondo sono attesi per questa tre giorni di adrenalina e carburante e, per prepararci, vediamo insieme la storia del circuito, tutte le informazioni utili e qualche piccola curiosità.

Il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2023

La gara in programma per questo fine settimana, dal 1 al 3 settembre, è il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2023 e rappresenta l’edizione n.94 del Gran Premio.

Nel campionato di Formula 1 di quest’anno, Max Verstappen su Red Bull sta collezionando una vittoria dopo l’altra ma i tanti tifosi ferraristi aspettano un piccolo riscatto delle rosse in territorio italiano.

Il Gran Premio d’Italia, infatti, rimane l’unica gara nel nostro Paese, dopo l’annullamento del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna in programma ad Imola, a causa dell’alluvione che ha colpito la regione.

I biglietti possono essere acquistati sul sito ufficiale con prezzi che partono da 30 € per i bambini da 0 a 11 anni e da 50 € per gli adulti andando via via a salire a seconda del pacchetto scelto e del posto desiderato.

È inoltre a disposizione anche l’app Monza 100 per avere indicazioni sui parcheggi, i 24 punti di ristoro, le 10 casette predisposte per l’acqua e ricevere tutti gli aggiornamenti sulle attività e le iniziative in programma.

L’autodromo nazionale di Monza

L’autodromo nazionale di Monza, detto anche Tempio della Velocità, è un circuito incredibile nella storia dell’automobilismo italiano e internazionale.

Costruito nel 1922, dopo quello di Brookslands in Inghilterra e Indianapolis negli Stati Uniti, si trova all’interno del Parco di Monza. È lungo 5.793 metri e la gara comprende 53 giri di pista per un totale di 306,720 km. Lo caratterizzano quattro importanti rettilinei, cinque curve e tre varianti che lo rendono un circuito molto veloce, complesso ed estremamente tecnico.
La particolarità di questo circuito è la pista sopraelevata, unica la mondo: si tratta di un percorso di forma ovale con due curve, costruito nel 1955 e detto anche Anello Alta Velocità o Catino di Monza, lungo 4.500 metri.

Ma l’autodromo di Monza viene utilizzato non solo per le gare ma anche per la ricerca scientifica: infatti, molti studi effettuati su questo tracciato hanno portato allo sviluppo di innovazioni come il guard-rail e l’asfalto drenante.

Infine, è stato utilizzato più volte anche come punto di arrivo o partenza per il Giro D’Italia di ciclismo e ospita ogni anno varie manifestazioni e concerti.

Qualche curiosità sul Gran Premio d’Italia

Il Gran Premio d’Italia di quest’anno è particolarmente atteso anche per tutto ciò che fa da cornice alla gara.

Ad esempio, prima del semaforo verde, tutti a testa in alto per ammirare l’emozionante passaggio delle Frecce Tricolori a conclusione dell’esecuzione dell’inno nazionale.

Poi, tra i tanti ospiti presenti alla gara ci sarà anche l’attore Brad Pitt, che girerà proprio a Monza alcune scene del suo prossimo film prodotto da Apple sul mondo delle Formula 1.

La gara, inoltre, sarà l’occasione per la scuderia Ferrari, come anticipato sui social, di sfoggiare i colori storici sulle tute dei suoi due piloti Carlos Sainz e Charles Leclerc: giallo e nero, in omaggio alla vittoria nella 24 ore di Le Mans.

Il Gran Premio d’Italia è però anche una gara attenta alla solidarietà con tre importanti iniziative. La prima è il progetto di interazione digitale con i piloti che la società Awabot realizzerà in collaborazione con la Fondazione San Gerardo per ragazzi con disabilità. Poi, l’Azienda di Tutela della Salute Brianza raccoglierà i pasti non consumati durante il GP donandoli ai più bisognosi, mentre il truck food di PizzAut, gestito da persone autistiche, preparerà ben 200 pizze per piloti e squadre.

E per brindare, una bottiglia speciale di spumante realizzata da Ferrari Trento in edizione limitata dedicata a Monza.

Come arrivare all’autodromo

Per raggiungere l’autodromo nazionale e accogliere i tanti visitatori, sono a disposizione parcheggi, navette, offerte per la mobilità sostenibile e agevolazioni adatte alle varie necessità di spostamento.

In auto e in moto

In base alla provenienza, si può raggiungere l’autodromo di Monza percorrendo:

  • da Torino, l’autostrada A4;
  • da Como o Varese, l’autostrada A9;
  • da Genova, l’A7 per Milano;
  • da Firenze o da Bologna, l’A1,
  • dal Brennero o da Venezia, la A4.

Per maggiori informazioni, si può consultare la pagina dedicata all’evento della mobilità urbana. E prima di partire, assicuratevi di fare rifornimento, magari scegliendo di pagare il carburante via app.

In treno

Per facilitare gli spostamenti, Trenord e Trenitalia hanno messo a disposizione diversi servizi e fermate straordinari per questo importante evento, consultabili sui rispettivi siti.

Trenord ha pensato ad un biglietto speciale con treni straordinari che offrono un collegamento diretto tra Milano Porta Garibaldi e Biassono-Lesmo.

Trenitalia offre delle offerte particolari per l’occasione con uno sconto sull’acquisto dei biglietti per la gara e una fermata straordinaria a Monza per i treni Eurocity.

In aereo

Sono ben tre gli aeroporti a disposizione per raggiungere il capoluogo lombardo: Lainate, Malpensa e Orio al Serio.

Da lì, si può poi raggiungere le stazioni ferroviarie di Milano e arrivare a Monza sia con i treni che con gli autobus a pagamento predisposti.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’Autodromo di Monza.

Cosa fare oltre al Gran Premio di Monza

Il Gran Premio di Monza può essere l’occasione giusta per visitare il meraviglioso Parco in cui si trova l’autodromo.
La Reggia di Monza è uno dei parchi cintati più grandi d’Europa, istituito nel 1805 da Napoleone. All’interno dei suoi 720 ettari si trovano ville, cascine, mulini, ma anche percorsi ciclabili e un centro ippico. È, in altre parole, il luogo ideale per rilassarsi e fare sport tra natura e cultura.

Monza, poi, si trova a poca distanza da Milano, città ricca di storia, eventi e luoghi da visitare. Se il traffico e i parcheggi vi preoccupano, una buona alternativa è quella di visitare Milano in monopattino.

Infine, Monza e Milano possono essere il punto di partenza per visitare alcuni degli splendidi borghi presenti in Lombardia.