Beko utilizza un videogioco per educare sulle azioni quotidiane che possono ridurre l’impatto ambientale e promuovere uno stile di vita sostenibile. Punta dell’iceberg di una filosofia più ampia.

L’adattamento alla crisi climatica e la transizione ecologica non è materia che riguarda solo i decisori politici ed economici mondiali, ma anche il frutto di scelte individuali e collettive consapevoli e mirate alla sostenibilità e alla salvaguardia del nostro ecosistema.

Incredibile ma vero, i videogiochi possono fare la differenza nella riduzione tanto delle emissioni legate al turismo (come nel caso dei giochi open world) quanto dell’impatto ambientale personale.

Domino: the Little One. Il videogioco sostenibile e la filosofia di Beko

Proprio per sottolineare quanto siano importanti la consapevolezza e l’impatto della collettività nella protezione del pianeta, l’azienda Beko, uno dei principali produttori di elettrodomestici a livello mondiale, ha proposto all’ultima IFA a Berlino (il principale evento commerciale di elettrodomestici del mondo) non solo le sue ultime innovazioni per la casa, ma anche una vera e propria esperienza interattiva.

Si chiama “Domino: the Little One”, è un videogioco ambientato in un immaginario futuro, in un mondo devastato dai cambiamenti climatici. L’esperienza è interattiva perché sono i giocatori a determinare, con le loro scelte, il corso degli eventi. Comportamenti e azioni positive permetteranno di sopravvivere più a lungo ed innescare effetti benefici per il ripristino dell’ambiente. Il videogioco è disponibile gratuitamente su App Store, Google Play e Steam.

Il nome, Domino, non è casuale, in quanto l’azienda è fermamente convinta che anche un piccolo gesto possa generare grandi cambiamenti.

L’esperienza videoludica è dunque solo un aspetto supplementare di una filosofia più ampia che la Beko vuole applicare anche ai suoi prodotti per ridurne l’impatto ambientale. Non solo videogiochi dunque, ma la tecnologia applicata, nella fattispecie nel campo delle lavatrici, anche a due suoi marchi, entrambi noti in tutto il mondo: Beko e Grundig.

EnergySpin: la tecnologia di Beko per ridurre l’impiego di calore

Per le lavatrici del marchio Beko, l’azienda ha presentato una tecnologia chiamata EnergySpin. Si tratta di un sistema innovativo di diffusione del detersivo, che sarà disponibile entro fine anno.

Durante un lavaggio tradizionale viene normalmente sprigionato del calore per far sciogliere il detersivo, mentre il sistema EnergySpin punta ad utilizzare il movimento del cestello per lo scioglimento, senza bisogno di sviluppare calore aggiuntivo e artificiale.

Un movimento unico, con una velocità superiore alla norma, che permette di realizzare le operazioni di lavaggio senza dover sviluppare un’eccessiva temperatura. Il sistema ha un risparmio di energia stimato del 35%, risparmio che però non dovrebbe interferire con la qualità della pulizia del bucato.

AI-Sense di Grundig: l’intelligenza artificiale per un lavaggio smart

Per Grundig, Beko ha sviluppato un sistema basato sull’intelligenza artificiale, per il riconoscimento automatico dei tipi di tessuto, livello di sporcizia degli indumenti, peso ed esigenze di pulizia e risciacquo.

Il sistema si chiama AI-Sense ed ha la finalità di ottimizzare l’utilizzo di acqua, detersivo ed energia. Sarà disponibile dall’anno prossimo.

Gli auspici di Beko di un effetto domino positivo

«EnergySpin e AI-Sense permettono ai consumatori di fare scelte semplici ma importanti in termini di efficienza energetica, utilizzando la tecnologia più avanzata e intelligente disponibile sul mercato», ha commentato il Chief Marketing Officer di Beko Akin Garzanli.

«La crisi del costo della vita ha un impatto sulle persone di tutto il mondo e ci costringe a modificare le nostre abitudini di spesa. Ascoltare i propri interlocutori in questi tempi è più cruciale che mai. Il feedback dei nostri rivenditori europei conferma che la domanda di prodotti convenienti ed efficienti dal punto di vista energetico continuerà anche nel 2024, stimolata dall’inflazione e dalle normative» ha aggiunto il Chief Commercial Officer Ragip Balcioğlu.